A Lucca la prima mostra bibliografica dedicata alle opere e alla vita di Enrico Pea



L’annuncio durante la due giorni di convegno
Un punto sugli studi più recenti e sulla rete dei rapporti nazionali e internazionali di Enrico Pea. È quanto è emerso dal partecipato convegno di due giorni Enrico Pea: amici, corrispondenti, lettori, che si è tenuto a Villa Bottini mercoledì 11 e giovedì (12 ottobre), organizzato dall’associazione culturale Amici di Enrico Pea.
Nove gli interventi di lettori e critici, guidati da Marcello Ciccuto, già docente ordinario di letteratura italiana all’Università di Pisa, al quale sono state affidate anche le conclusioni, dopo i saluti istituzionali dell’assessore alla cultura del Comune di Lucca, Mia Pisano.
“Questo convegno è stato importante per fare il punto sugli studi più recenti, che negli ultimi anni sono aumentati di numero ed ampiezza, di e intorno alla figura di Enrico Pea – ha detto Ciccuto -. Evidenze dei rapporti con alcuni tra i più importanti intellettuali e letterati del Novecento a livello internazionale, come Montale, Ungaretti, Puccini e Pound, si trovano nei testi dell’autore seravezzino come negli epistolari che sono stati recentemente approfonditi in sede scientifica. Questo convegno è stato inoltre un passo importante per una serie di iniziative che saranno organizzate intorno alla figura di Pea nei prossimi anni”.
È la presidente dell’associazione culturale Amici di Enrico Pea e pronipote di Pea, Giovanna Bellora, a dare anticipazioni sulla prima importante mostra biobibliografica su Enrico Pea e sul panorama artistico culturale di riferimento, in cui saranno visibili materiali biografici, bibliografici, fotografici e pittorici. “Una mostra che racconta 50 anni di cultura della Lucchesia e della Versilia – ha detto -, con chiari riferimenti alla cultura nazionale e internazionale dell’epoca. Un progetto in cantiere da tempo, già approvato dalla Provincia di Lucca che insieme all’associazione Amici di Enrico Pea e ed altri enti della provincia promuoverà e sosterrà l’iniziativa. Si è, al momento, ipotizzato il periodo da novembre 2024 a gennaio 2025”.

“La due giorni di studi – ha dichiarato in conclusione – ha messo in luce la vivacità e l’alto livello degli studi che sono ripresi sulla figura poliedrica di Enrico Pea, dando ulteriore slancio alle attività che si stanno realizzando per valorizzare la sua opera. Fondamentale il sostegno degli enti e in particolare del Comune di Lucca”.
Il convegno è stato organizzato con il patrocinio del Comune di Lucca e il sostegno nell’ambito del calendario di “Vivi Lucca”, il patrocinio della Provincia di Lucca, della Fondazione Ricci di Barga, della fondazione Paolo Cresci di Lucca e il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.