“Storia dell’arte in Europa”, si presenta il libro di Decio Gioseffi

L’evento in programma alla Fondazione Ragghianti
Mercoledì (25 ottobre) alle 17,45 la Fondazione Ragghianti di Lucca ospita la presentazione del libro Storia dell’arte in Europa di Decio Gioseffi. L’incontro, a ingresso libero, sarà introdotto e moderato dal direttore della Fondazione Paolo Bolpagni. All’iniziativa interverranno le curatrici del volume Giuliana Carbi Jesurun e Nicoletta Zanni. Relatore sarà il professor Marco Collareta dell’Università di Pisa, direttore della rivista Critica d’arte.
Il libro (Il Poligrafo editore e Università di Trento, 2022) è un’inedita e lungimirante storia dell’arte europea raccontata da Decio Gioseffi, storico dell’arte triestino (1919-2007), tra le personalità più rappresentative della cultura italiana della seconda metà del Novecento e direttore per molti anni dell’Istituto di storia dell’arte medievale e moderna all’università del capoluogo giuliano.
Il libro è un lavoro inedito di Decio Gioseffi che esce a trent’anni dalla sua stesura: raccoglie esempi illustri della storia dell’arte europea attraverso i secoli – dalle grotte di Altamira al Rinascimento maturo – e si occupa dell’intera “filiera” dell’arte occidentale, dispiegandosi attraverso un metodo storico-artistico d’impostazione scientifica, discusso ed elaborato grazie anche al lungo sodalizio di Gioseffi con Carlo Ludovico Ragghianti.

L’idea di editare il testo della Storia dell’arte in Europa nasce nell’àmbito delle celebrazioni del centenario della nascita di Decio Gioseffi. Il volume è pubblicato nella collana dei Libri di XY con l’adesione degli iniziatori triestini del progetto, Trieste Contemporanea e società di Minerva, e con il supporto della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia. La redazione della rivista XY ne ha predisposto un’edizione digitale e il corredo di un atlante digitale di immagini.
Una serie d’istituzioni ed enti italiani ha patrocinato l’iniziativa, che è sotto gli auspici del ministero della cultura – segretariato regionale per il Friuli Venezia Giulia, dell’Università degli Studi di Trieste, del Centro internazionale di studi di architettura Andrea Palladio di Vicenza, della Fondazione Centro Studi sull’Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti – Ets, della Sisca (Società italiana di storia della critica d’arte) e dell’archivio degli scrittori e della cultura regionale dell’Università di Trieste.