“Barsanti e Matteucci e l’invenzione del motore a scoppio”, a Lucca Comics il primo volume dell’illustratore Bigo

30 ottobre 2023 | 15:07
Share0

Con le sue “Avventure del Bosone” edito da Maria Pacini Fazzi, in libreria e in edicola a partire da domani (31 ottobre)

Istituzioni in prima linea con un occhio alle giovani generazioni per promuovere la conoscenza di storia, personaggi, eccellenze del territorio. Lo si fa con un fumetto uscito dalla penna di Bigo (al secolo David Bigotti) che su impulso della Fondazione Barsanti e Matteucci esce con il primo numero delle sue Avventure del Bosone raccontandoci l’incredibile vicenda di Barsanti e Matteucci autori della scintilla che cambiò il mondo: il motore a scoppio, volume edito da Pacini Fazzi, in libreria e in edicola a partire da domani (31 ottobre).

Una scintilla che ha fatto scattare sinergie intorno al progetto da parte di tanti player locali, dall’editore Pacini Fazzi, alla Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest (presente alla presentazione del volume con la dottoressa Manuela Giovacchini in rappresentanza del presidente) che ha compartecipato al progetto per facilitarne una ampia diffusione nelle scuole, al Rotary Club di Lucca, a Lucca Comics and Games che ha patrocinato il volume e ne ospita la presentazione con Bigo a colloquio con Dario Dino Guida e inserita all’interno del suo ricco programma, alla Nazione che farà uscire il volume in abbinamento su Lucca: un progetto che guarda ai più giovani ma che ambisce in primo luogo alla divulgazione di una storia che ha portato il nome di Lucca nel mondo.

“Anche noi daremo un contributo a Lucca Comics and Games – afferma Francesca Fazzi, presidente di Maria Pacini Fazzi Editore – Questo fumetto proposto dalla Fondazione Barsanti e Matteucci, è frutto di una grande sinergia che si è creata sul territorio”.

“Una sinergia perfetta – si associa l’assessora alla cultura Mia Pisano – I fumetti sono un mezzo efficace per divulgare ai più piccoli la storia di Lucca, la storia della nascita del motore a scoppio e come da quel momento, siamo arrivati fino ad oggi. L’obiettivo di questo volume, è diffondere nelle scuole tutto questo, avvicinando attraverso il fumetto i ragazzi alla lettura, che rappresenta il primo passo per saper scrivere”.

“La Camera di Commercio di Lucca, adesso accorpata con Pisa e Massa Carrara, è stata uno dei primi soci della Fondazione Barsanti e Matteucci per promuovere la conoscenza di questi due scienziati – dice Manuela Giovacchini, in rappresentanza della Camera di commercio – Anche quest’anno abbiamo aderito a questa iniziativa che cade nel 170esimo anniversario dell’invenzione del motore a scoppio, sostenendo parte delle spese per la realizzazione e la distribuzione del volume nelle scuole. Tutto questo rientra nei compiti della Camera di Commercio: orientare e formare i giovani, favorendo un avvicinamento fra il mondo della scuola e il mondo del lavoro”.

Un’iniziativa che si inserisce a pieno titolo, come sottolinea la presidente della Fondazione Barsanti e Matteucci Maria Luisa Beconcini “nel ricchissimo calendario di eventi che hanno onorato, a 170 anni dall’invenzione del motore a scoppio, e nel 20esimo anniversario dalla nascita della fondazione a loro intitolata, la memoria dei due scienziati lucchesi Eugenio Barsanti e Felice Matteucci, e il lavoro di ricerca, la dedizione e l’intuizione con cui cambiarono la storia. Un calendario che ha scandito tutto il 2023 offrendo un palinsesto in grado di coinvolgere studenti, appassionati, professionisti, curiosi, famiglie, turisti e chiunque voglia scoprire qualcosa di più riguardo a coloro che hanno cambiato il mondo del trasporto e non solo e che si conclude ora, idealmente, con l’approdo alle generazioni più giovani alle quali in – tendiamo lasciare il testimone dell’avventura umana e scientifica dei due grandi inventori”.

“Un libro per sognare, per imparare, per riflettere – afferma Nicola Lucchesi, amministratore unico di Lucca Crea – A cosa può servire un fumetto? A raccontare storie, ov-viamente! Fantastiche, meravigliose, inventate, emozionanti… ma anche a raccontare vicende vere, che possano trasmettere agli altri i sogni, ma anche la perseveranza e la costanza necessaria perché questi sogni si realizzino. E il caso di questo piccolo gioiello tutto lucchese, dalla realizzazione, al disegno, all’edizione, fino ai protagonisti, e che siamo davvero felici di veder presentare nel periodo del festival. C’è un’eredità che, impalpabile, ogni anno Lucca Comics and Games lascia in dote alla città e la si scopre in questa voglia di raccontare e creare, con l’idea ormai assodata che il fumetto sia un’arte cosi ben apprezzata da poter trasmettere storie di piccoli e di grandi sogni”.

“Un sogno che per me si è materializzato nel dicembre 2022 quando mi sono imbarcato in quest’avventura senza sapere nemmeno come funzionasse un motore a scoppio – afferma l’autore del volume Bigo – Ho scelto di utilizzare il mio personaggio, il Bosone, che attraverso la sua botola segreta ha la capacità di viaggiare attraverso lo spazio ed il tempo. Per facilitare la comprensione temporale di questa storia ricca di colpi di scena, noterete che ho inserito l’espe-diente della linea temporale, che accompagnerà il lettore in alto, su ogni pagina del fumetto Ho condito poi gli storyboard con un carico di sottile ironia ed un sacco di easter eggs che sono caratteristici del mio modo di fare fumetto e sono certo, incuriosiranno il popolo nerd. Alla fine ho dedicato molto tempo ed attenzione anche alla parte della colorazione creando una palette cromatica unica, che trasmettesse la sensazione vintage, del viaggio indietro nel tempo. Il risultato è adesso nelle mani dei lettori. Io ce l’ho messa tutta”.

Calendario degli appuntamenti

Sabato 4 novembre, giornata bosonica. Si parte alle 16 alla libreria Ubik in via Fillungo che ospiterà all’interno dell’ormai classico format Intervista in vetrina Bigo e la presidente della Fondazione Barsanti e Matteucci Maria Luisa Beconcini. A seguire firmacopie di Bigo. Tra le 17 e 17,30 la speciale sfilata di cosplayer Steampunk percorrerà le strade della città fino a concludere il percorso alla biblioteca Agorà dove alle 17,30 avrà inizio la presentazione bosonica del fumetto condotta da Dario Dino Guida (Lucca Crea). Il pomeriggio si conclude con un altro firmacopie di Bigo al Museo del motore a scoppio Barsanti e Matteucci in via Sant’Andrea 58.

Sono inoltre previsti e seguenti firmacopie di Bigo. Mercoledì (1 novembre) allo stand del Collezionista dalle 15 alle 16; giovedì (2 novembre) al Palazzo delle dediche dalle 11 alle 12 (necessaria prenotazione su eventbrite) e al Museo del motore a scoppio Barsanti e Matteucci dalle 12,30 alle 13,30; venerdì (3 novembre) al Palazzo delle dediche dalle 10 alle 11 (necessaria prenotazione su eventbrite) e allo stand del Collezionista dalle 14 alle 15; sabato (4 novembre) alla libreria Ubik dalle 16,45 alle 17,30 e al Museo del motore a scoppio Barsanti e Matteucci dalle 18,30 alle 19.

Bigo, al secolo David Bigotti, classe 1976, è un fumettista lucchese, figlio dell’immaginario degli anni ’80 e dell’imprinting di Goldrake & Co. Realizza le sue tavole soprattutto in digitale, ma ama recuperare anche la maniera classica, come fa con le sue opere eseguite totalmente a penna biro. Alcuni di questi lavori bianco e nero, sono stati pubblicati nel marzo 2021 all’interno del volume Venti d’Arte Artbook edito da Venti D’Arte Edizioni. Nel 2019, ha dato vita al folle supereroe totalmente made in Lucca, il bosone, un personaggio che veglia sull’umanità dalla notte dei tempi, anticipando e presenziando ogni evento fondamentale della storia, spostandosi nello spazio tempo grazie all’ormai mitica botola, che lo riconduce sempre a casa al termine delle sue avventure.

Le avventure del BosoneLe avventure del Bosone