Comics, tutti pazzi per la Self Area






Folla all’Agorà per la vetrina dedicata a talenti emergenti, autoproduzioni e sperimentazioni artistiche del fumetto underground
Ancor più affollato del solito, per via della pioggia che ha colpito la seconda giornata di Comics, il chiostro della biblioteca Agorà, la Self Area è una vetrina per talenti emergenti, autoproduzioni, sperimentazioni artistiche del fumetto underground.
La biblioteca Agorà è già stata il palcoscenico di Self Area Go, un ciclo di tre appuntamenti a ingresso libero iniziato lo scorso settembre, come un vero e proprio percorso di avvicinamento all’edizione dei Lucca Comics, che si concluderà domani (3 novembre) con Tutto quello che c’è nella Self. Fanzine, Webcomics, graphic novel, volumi collettivi, un approfondimento sulle diverse prospettive sulle tante categorie editoriali coinvolte nella pratica dell’autoproduzione, da un lato scelta di vita, espressione e creatività, dall’altro palestra per i diversi mestieri implicati nel fare fumetti, dall’impaginazione, alla grafica, alla rilegatura alla distribuzione.
Alessandro Rosi