Passerella di premiati al Teatro del Giglio: a Frank Miller lo Yellow Kid maestro del fumetto

2 novembre 2023 | 21:46
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Passerella di premiati al Teatro del Giglio: a Frank Miller lo Yellow Kid maestro del fumetto
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Passerella di premiati al Teatro del Giglio: a Frank Miller lo Yellow Kid maestro del fumetto

Tutti i riconoscimenti per fumetti, giochi, autori e sceneggiatori di Lucca Comics and Games. Un ‘premio’ Gratitude a tutti i presenti ricordando il maestro Carlo Ambrosini, scomparso ieri

Una passerella di premiati di grandissimo spessore al teatro del Giglio di Lucca per l’edizione 2023 di Lucca Comics and Games. Una cerimonia, sobria, veloce ma non per questo meno ricca di emozioni e di grandi personaggi che hanno fatto la storia dei rispettivi settori.

Ad aprire la serata è stato il direttore Emanuele Vietina che ha ‘introdotto’ un premio inedito, ovvero il premio Gratitude, gratitudine. “Un premio che va idealmente – dice – a tutti i partecipanti di questa manifestazione, ma anche a tutti coloro che non ci sono. E penso a Zerocalcare e a Fumettibrutti, a Michele e a Iole”. Una dedica particolare è andata a Carlo Ambrosini, storico disegnatore e sceneggiatore bonelliano del periodo di Tiziano Sclavi, scomparso all’età di 69 anni.

Una premiazione che è stata anche molto ‘arcobaleno’ con i premi a Wanderhome, supportato dalla comunità Queer e il premio al miglior fumetto a Transformer di Nicoz Balboa, una storia di transizione fra sessi.

Si comincia in grande stile la passerella di premiati. Il premio Yellow Kidper il maestro del fumetto va a Frank Miller, uno dei più grandi fumettisti di sempre. Il suo autoritratto entrerà stabilmente nella galleria degli Uffizi.

“A 5 anni ho guardato mia madre con uno sguardo molto serio – ha raccontato Miller -. E lei mi ha detto: Frankie potrai fare quello che vuoi nella vita se ci metti tutto te stesso. Ho trovato poi nella vita la comunità della gente che lavora nel fumetto pronta a incoraggiarmi, e insegnarmi e testare le cose che facevo e questo mi ha messo alla prova. In particolare il mio mentore mi ha lasciato lezioni dure, ma gratuite. Sono grato a lui come ad altri. Questo premio mi incoraggia fortemente. Ringrazio tutti e questo riconoscimento mi spinge a fare lo stesso per altri”.

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Per il Project Contest: oltre a due menzioni il premio va a Questi muri di Marco Checchin, “per il taglio estremamente personale dato a una storia di crisi – ha commentato la giuria -, in cui la voce dell’autore racconta contemporaneamente con delicatezza e violenza la disperazione quotidiana che si annida nelle vite sul punto di confine di un’età difficile, imperniata su un impianto visivo solido e una regia spregiudicata, con un utilizzo mai casuale del linguaggio cromatico”. Due i progetti speciali menzionati:Super Knight Punk di Francesco Cabbai per l’estetica pop al cardiopalma e una potente grammatica cinetica colpiscono in pieno il lettore per un progetto che, con il giusto lavoro, getta le basi di un’opera solida, divertente e potenzialmente iconica. La seconda menzione speciale è andata a I Cavalieri di Yaga, di Alice Fazzari e Anna Ferrari, per la sintesi grafica estremamente raffinata e dalla consistenza evocativa si fonde con una storia ben congegnata sul genere e dialoghi lavorati al cesello, per un duo autoriale che fa della dialettica scritto/disegnato il proprio punto di forza.

Gioco inedito miglior proposta 2023 va a Enrico Vicario con Senso.

Testo inedito premio Livio Sossi: Celeste e la gemella blu di Elisabetta De Contardi in arte Deco. Si è aggiudicata la pubblicazione con Terre di mezzo Editore con il suo progetto illustrato per l’albo da un testo inedito di Angelo Mozzillo.

Premio miglior tavola digitale offerto da Wacom a Maria Luisa Petrarca.

Gioco dell’anno 2023: Challengersdi Asmodee Italia. Premiato da Lillo Petroio.

Gioco di ruolo dell’anno 2023: Wanderhomedi Grumpy Bear, premiato da Joe Manganiello. Si tratta di un fantasy bucolico che trasporta i giocatori in un mondo da favola, caratterizzato da colline ondulate e animali parlanti. Il gioco si concentra sul raccontare storie drammatiche e meravigliose, esplorando i profondi temi del viaggio e del significato di “casa”. Hæth, la terra incantevole che ispira il gioco, attinge dalla creatività di autori come Brian Jacques, Tove Jansson e Hayao Miyazaki, offrendo un’esperienza unica. Il sistema di gioco si basa sull’economia di token, che incoraggia i giocatori a immergersi nei concetti di esplorazione e creazione di comunità. Importante sottolineare che in questo mondo idilliaco la guerra è ormai un lontano ricordo e la violenza non ha spazio. A convincere la giuria è stata la capacità di Wanderhome! di intercettare giocatori esperti e non, con un game design chiaro e che rende facile entrare nell’ambientazione oltre che per il fatto che il gioco punta sulla risoluzione di situazioni difficili piuttosto che conflitti attraverso lo strumento del dialogo e dello scambio di idee. Non è passata inosservata, inoltre, la capacità del gioco di dare grande ispirazione poetica, rendendo di fatto attiva la partecipazione di chiunque, includendo un vasto range di età. A ritirare il premio è stato Flavio Mortarino di Grumpy Bear.

Yellow Kid Miglior fumetto dell’anno a Transformer di Nicoz Balboa. Secondo quanto rilevato dalla giuria “l’autore racconta, senza pudori né ipocrisia, la sua transizione da femmina a maschio. Seguito spirituale del precedente Play with Fire, in cui l’allora autrice si interrogava sulla sua identità di genere, Nicoz Balboa entra nei dettagli del processo di transizione, senza tacere di ormoni, di protesi estetiche e soprattutto dell’ansia nel ricostruire le sue relazioni. Per Nicoz un duplice percorso, di scoperta e costruzione di sé; per gli altri una lettura illuminante”.

Yellow Kid Miglior autore/autrice dell’anno a Silvia Ziche per La gabbia, opera in cui “un personaggio di fantasia, che potrebbe o meno essere una proiezione dell’autrice, fa i conti col fantasma della madre morta e della sua costante depressione. Il libro forse più personale di Silvia Ziche, intimo e delicato nell’evocare i trabocchetti di una trasmissione matrilineare dei valori, spingendosi così oltre una generica denuncia del patriarcato, che, in questo caso, fa più che altro da contesto implicito. L’umorismo tipico dell’autrice stempera, ma non depotenzia, la disincantata malinconia del racconto”.

Gran Guinigi Miglior disegno ex aequo a Francesca Ghermandi perI misteri dell’oceano intergalatticoe a Lea Murawiek per Il grande vuoto. Queste le motivazioni per il volume di Eris: “C’è un cagnolino, una specie di Snoopy moderno, che fa naufragio e si accorge che gli hanno rubato il cervello. C’è un bizzarro mondo da esplorare, pieno di scoperte e di avventure. E c’è un’autrice, Francesca Ghermandi, che torna al fumetto lungo dopo più di dieci anni. Realizzato per il Giappone, un onore che pochi autori occidentali possono vantare, il libro è la versione di Ghermandi della più classica epopea fantastica, che ha più il sapore dell’Orlando furioso che del fantasy contemporaneo. Coltissimo e stratificato, e al tempo stesso leggero e accessibile”. Per il libro di Comicom Edizioni “in una società in cui solo la presenza nella coscienza altrui garantisce la sopravvivenza, una donna diventa famosa senza tener conto delle conseguenze. Satira pseudo-fantascientifica della moderna economia dell’attenzione, per cui vivere equivale ad apparire. Il tratto stilizzato dell’autrice è molto efficace, in particolare nella resa della città distopica come una foresta di insegne riportanti solo nomi propri, metafora visiva dell’imperante proliferazione dell’ego”.

Gran Guinigi miglior fumetto breve Topolino e l’incubo dell’Isola di Corallo (Panini Comics) di Marco Nucci e Casty. La giuria ha così descritto l’opera: “Macchia Nera è prigioniero nell’isola di Corallo, versione disneyana di Alcatraz. Ma ha un piano per fuggire, riprendere i suoi crimini e al tempo stesso mettere in difficoltà il suo nemico di sempre. Un po’ storia soprannaturale, un po’ classica storia d’evasione (letterale, non metaforica), un bel po’ thriller-noir, un ottimo esempio di fumetto disneyano moderno, che addirittura rinuncia al lieto fine classico. Casty ai disegni è una garanzia, il più giovane Marco Nucci ai testi una solida conferma”.

Gran Guinigi miglior fumetto seriale Eternitydi Alessandro Bilotta e autori vari (Sergio Bonelli Editore). Nelle parole degli esponenti della giuria “Alceste Santacroce è un giornalista scandalistico, un “gossipparo” di vecchia scuola che si muove con suprema eleganza in una Roma retrofuturista. La nuova serie di Alessandro Bilotta per Sergio Bonelli Editore racconta il lato oscuro della fama, con uno sguardo morale ma mai moralista. Fra modelle in cerca di fortuna e presentatori in crisi, le prede di Alceste sono protagoniste tanto quanto lui, a comporre il quadro di un’umanità dolente e costretta all’apparenza, costantemente sospesa fra pietà e cinismo”.

Gran Guinigi miglior sceneggiaturaTom King per Human Target(Panini Comics). La giuria ha così presentato il lavoro dell’autore: “Christopher Chase, il Bersaglio Umano specializzato nel “morire” al posto dei suoi clienti, viene avvelenato e gli restano solo dodici giorni di vita per scoprire chi è stato. Un noir vecchio stile ambientato nell’universo DC, che Tom King dimostra ancora una volta di saper maneggiare abilmente, forzandone i limiti senza mai romperli. C’è tutto: una “detection” senza speranza risolta in gran parte tramite i dialoghi, l’amore impossibile per la “femme fatale” di turno, una complessa rete di inganni e bugie, una visione del supereroe disillusa e tutt’altro che eroica”.

Gran Guinigi al miglior esordiente a Ines Biasio per Mia sorella è pazza (Rizzoli Lizard)

Premio Stefano Beani alla miglior iniziativa editoriale: Domani Fumettiinserto del quotidiano Domani a cura di Michela Sonno Rossi.

Premio Self Area a Blackboard Autoproduzioni.

Premio speciale al mangakaNaoki Urasawa per l’ultima produzione, Pluto.

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Premio Joe Dever all’innovazione ad Assassin’s Creed della Ubisoft.

Premio alla carriera per i Games a due figure: Silvio Negri Clementi e David Preti

Per l’occasione è stato anche annunciato che dall’anno prossimo ci sarà un premio anche per gli autori di giochi.