Puccini days, un mese di eventi tra Lucca e Viareggio nel nome del maestro

13 novembre 2023 | 17:00
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Presentati al teatro del Giglio i calendari delle due tradizionali rassegne invernali nate per diffondere le opere del compositore

Novembre e dicembre sono i mesi di Puccini. In vista delle grandi celebrazioni del 2024, un assaggio di ciò che sarà si ritrova nelle tradizionali rassegne che vedono i comuni del territorio dialogare tra loro: il Festival Lucca Puccini Days e il Mese Pucciniano a Viareggio. A questi si aggiunge Pescaglia, altro luogo ‘del cuore’ del Maestro, anche se non direttamente coinvolto nei due distinti ma complementari calendari invernali che mirano a diffondere le opere del compositore.

A presentare i due programmi sono stati oggi i tre sindaci – Mario Pardini, Giorgio Del Ghingaro e Andrea Bonfanti – e i presidenti e direttori dei due enti culturali coinvolti, Giorgio Angelo Lazzarini e Cataldo Russo per il Teatro del Giglio, e Luigi Ficacci e Franco Moretti per la Fondazione Festival Pucciniano, a rimarcare la sinergia nata sul territorio nel nome del Maestro, complice l’appartenenza al Comitato per le celebrazioni pucciane.

“Un anno fa, per la prima volta, i tre sindaci si ritrovarono qui insieme a teatro nel nome di Giacomo Puccini – ha ricordato Lazzarini -. Oggi siamo di nuovo qui, a parlare delle iniziative che si terranno sul nostro territorio nei due mesi – novembre e dicembre – che per eccellenza conservano la storia del Maestro, in una collaborazione sempre più consolidata che mira a costruire un polo nazionale della musica pucciniana, pur nel rispetto delle differenze reciproche dei territori”.

“Lucca, Viareggio e Pescaglia sono territori con caratteristiche distinte, legati a un turismo diverso ed è importante conservare la peculiarità di ciascun luogo – ha aggiunto Ficacci -. I Puccini Days sono il momento in cui la Fondazione dedica ai viareggini – e non ai visitatori stagionali – un calendario di iniziative nel nome del Maestro, nell’ottica di ‘combattere’ quell’impoverimento musicale che purtroppo caratterizza i nostri tempi, per restituirlo alla ai tre territori”.

Una sinergia non scontata ma “ritrovata” da poco più di un anno, come hanno ricordato i sindaci di Lucca e Viareggio, che in questi mesi, oltre alle iniziative legate al Maestro, hanno avviato una sorta di “scambio culturale” per decentrare quelle manifestazioni che per anni hanno contraddistinto i singoli territori, dal Carnevale ai Comics, per finire con la candidatura unica e condivisa a Capitale della cultura 2026.

“È bello trovarsi di nuovo al Teatro del Giglio dopo un anno a presentare il programma dei Puccini Days – al via il 28 novembre – insieme ai sindaci di Viareggio e Pescaglia – ha detto Pardini -. E voglio ancora ringraziarli perché questa inedita sinergia fra territori – che qui si realizza con un calendario eventi diffuso, che coinvolge il Pucciniano di Torre del Lago – ha permesso anche di rafforzare la candidatura di Lucca a Capitale della Cultura 2026“.

“Ciò che un tempo aveva diviso (la candidatura a Capitale della Cultura 2026 ndr.) oggi unisce – ha sottolineato Del Ghingaro -. Nessuno dava per scontato che tre comuni, due in particolare, con campanilismi accesi avrebbero passato indenni quest’anno. Invece ce l’abbiamo fatta e abbiamo intenzione di proseguire. Come amministrazione intendiamo valorizzare tutto ciò che a Puccini è legato: la mostra per i 150 anni di Chini che inizierà a breve ne è l’esempio più eclatante. Quello che interessa oggi è sottolineare ancora una volta la collaborazione culturale fra territori in un percorso suggestivo, ognuno rispetto tematiche che più lo caratterizzano ma che inevitabilmente tutti li accomunano. Puccini è una di queste”.

“Proprio per le caratteristiche strutturali di Pescaglia, non ci sono eventi sul nostro territorio nel periodo invernale, mentre vi sono gli spettacoli estivi – ha aggiunto Bonfanti -. Quindi oggi io sono qui non per presentare eventi, ma per rimarcare la comunità di intenti tra i tre territori di Lucca, Viareggio e Pescaglia. Celebreremo il Maestro nel 2024, e le istituzioni si mettono insieme grazie alla volontà delle tre amministrazioni, cosa non del tutto scontata fino a poco tempo fa, ma ormai diventata fattiva e operativamente strutturata”.

Tra il pubblico in sala anche il presidente del Comitato per le celebrazioni pucciniane Alberto Veronesi.

Festival Lucca Puccini days 2023

Diffondere la musica e l’opera di Giacomo Puccini, incrementare la capacità di fruizione degli eventi, educare e avvicinare il pubblico anche attraverso una scelta forte dal punto di vista del prezzo del biglietto, che viene uniformato a 5 euro per tutti gli appuntamenti. Possono riassumersi così le linee guide del Festival Lucca Puccini Days 2023 che vanno ad ampliare l’offerta al pubblico dei grandi eventi promossi dal Comitato per le celebrazioni pucciniane, con l’obiettivo di creare una nuova modalità di ascolto e di comprensione della musica del Maestro attraverso la possibilità di apprendere aneddoti, curiosità relative ai brani, ai compositori e agli interpreti, e instaurando un rapporto diretto con gli artisti sul palco. Un’occasione unica di ricevere preziose chiavi di lettura per poter comprendere meglio i brani e i legami fra di essi e le connessioni con altri ambiti disciplinari.

Il programma 2023 dei Lucca Puccini Days prenderà il via il 28 novembre (alle 17 e alle 19, Teatro San Girolamo) con Melo_logic, passione romana, che avrà come tema centrale l’opera Tosca: il pubblico sarà chiamato a decidere l’andamento della storia grazie a un sistema digitale interattivo, operando, come in un ‘libro game’, scelte che conducono la narrazione in una direzione o in un’altra. Il concerto – spettacolo From Puccini with love(5 dicembre alle 11, Teatro San Girolamo) con gli arrangiamenti originali per quintetto di fiati da La bohème, Tosca, Madama Butterfly e Turandot realizzati dal Quintetto Lucensis, propone al pubblico una selezione tra i brani più suggestivi delle opere del maestro Puccini. Protagonista la soprano Silvana Froli.

Torna il 6 dicembre (alle 21, Teatro del Giglio) il consueto appuntamento con Accademia, un concerto alla maniera del tempo di Mozart realizzato in collaborazione con il Centro studi Luigi Boccherini. Accademia è il nome che, al tempo di Mozart, veniva dato alle rappresentazioni musicali costruite in base ad un’unica parola d’ordine: varietà. Per questo appuntamento saranno coinvolte le più importanti associazioni musicali lucchesi. Durante il concerto sarà dato spazio agli antenati di Giacomo Puccini. Proprio in omaggio ai musicisti della dinastia Puccini, dal 1739 organisti titolari della cattedrale di Lucca, Claudiano Pallottini (organista titolare della Cappella Musicale del Duomo di Pisa, compositore ed esperto delle opere dei Puccini) proporrà un programma dedicato alle musiche per organo di Domenico e Giacomo Puccini, esibendosi sui preziosi organi della Chiesa di San Pietro Somaldi (9 dicembre alle 17) e Farneta (10 dicembre alle 17).

Il concerto Quattro voci per Berlino realizzato in collaborazione con Virtuoso e Belcanto Festival (12 dicembre alle 21, Teatro San Girolamo) è la fase finale di un lungo processo di selezione partito a settembre con il bando di audizione pubblica nazionale rivolta ad artisti cantati lirici under 35. I vincitori – con voto della commissione presieduta dal Maestro Pietro Mianiti congiunto al voto popolare – saranno protagonisti dello straordinario concerto a Berlino, programmato nel 2024 nella stagione dei Populäre Konzerte della Filarmonica di Berlino, e dedicato interamente a Giacomo Puccini nell’anno del Centenario della morte.

Il 17 dicembre (alle 21, Teatro San Girolamo), a cento anni dalla pubblicazione dello spartitoSports e Divertissementdi Eric Satie, attraverso musica, immagini e parole,  Giovanni Federico Gronchi (prorettore per la cooperazione e le relazioni internazionali dell’Università di Pisa) e Alessandro Tosi (direttore del Museo della Grafica di Pisa) faranno riscoprire al pubblico la deliziosa suite pubblicata nel 1923 da Lucien Vogel a Parigi, con le brevi composizioni per pianoforte di Satie accompagnate dai raffinati disegni di Charles Martin. Questo appuntamento sarà un’ulteriore occasione di riscoperta di quel periodo di fermento culturale e di modernità che tanto ha caratterizzato le produzioni del Maestro Puccini.

Infine il 22 dicembre (alle 21, Teatro San Girolamo), in occasione della ricorrenza della data di nascita del Maestro Puccini, uno studio inedito: attori e cantanti si alterneranno sul palcoscenico facendo rivivere al pubblico la storia d’amore tra Minnie e Dick dall’opera La fanciulla del West e dall’omonima commedia di David Belasco, che sarà rappresentata – seppur solo parzialmente – per la prima volta in Italia. Nicola Fanucchi coordina un cast di giovani eccellenze artistiche toscane: la coppia vocale Minnie – Dick è affidata al soprano Valentina Boi e al tenore Alfonso Zambuto, mentre Minnie attrice è Matilde Bernardi e Dick attore è Alberto Paradossi.

Questa produzione è l’occasione per far conoscere sul territorio due giovani talenti che da Lucca adesso stanno lavorando a grandi progetti in cinematografici, televisivi e teatrali: Matilde Bernardi, diplomata all’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio D’Amico di Roma, ha vinto il premio ‘meno di trenta’ come Migliore attrice italiana di prosa 2023 e lavora a teatro con artisti del calibro di Antonio Latella; Alberto Paradossi, diplomato al Centro sperimentale di cinematografia di Roma, è divenuto volto noto di cinema e TV, protagonista di grandi successi come “Hammamet” di Gianni Amelio al cinema, “Permette? Alberto Sordi” per la Rai e “Guida astrologica per cuori infranti” per Netfix. Al pianoforte Arianna Tarantino. Responsabile scientifico del progetto è Emiliano Sarti.

Una speciale sezione del programma invernale dedicato al Maestro sarà il progetto Puccini e il secolo nuovo, la serie di concerti realizzata dall’Orchestra Sinfonica della Calabria diretta dal Maestro Alberto Veronesi, suddivisa in tre giorni – dall’1 al 3 dicembre, Teatro San Girolamo – che avranno la particolarità di costituire un momento non solo di ascolto ma anche di relazione tra il pubblico e i musicisti. Alle 18 si terranno infatti le prove aperte riservate agli studenti, e alle 21 i concerti. I tre concerti si articoleranno su tre programmi diversi, tutti incentrati sul rapporto tra Puccini e altri grandi compositori del Novecento: Malipiero, Martucci, Respighi, Britten, Grieg, Schönberg. Informazioni a breve disponibili sul sito internet del Teatro del Giglio teatrodelgiglio.it.

Mese pucciniano

Prende il via il 29 novembre la tradizionale rassegna invernale Mese Puccinianoorganizzata dalla Città di Viareggio e dalla Fondazione Festival Pucciniano per ricordare l’anniversario della scomparsa di Giacomo Puccini e celebrare il 22 dicembre l’anniversario della nascita. Una rassegna che in attesa delle Celebrazioni del 2024 rinnova l’appuntamento con i tradizionali concerti negli spazi della Città e nell’Auditorium Enrico Caruso per concludersi con l’atteso Concerto di Capodanno che sarà l’evento di apertura dell’anno Pucciniano della Città di Viareggio. Il Mese Pucciniano 2023 approda anche a Seravezza per volontà del Comune che ha voluto manifestare la volontà di partecipare alle celebrazioni pucciniane organizzando due concerti in questo scorcio del 2023 e altri eventi nel 2024. Nel programma del Mese Pucciniano 2023 trovano spazio anche le manifestazioni organizzate dalla Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini mentre si rinnova la collaborazione con il Teatro del Giglio e la Città di Lucca per la promozione delle rispettive rassegne invernali.

Il Mese Pucciniano vede tra i primi appuntamenti quello della cerimonia di commemorazione il 29 novembre con la deposizione della corona di alloro alla scultura sul Belvedere e l’omaggio alla tomba nel Museo Puccini. Cerimonia che quest’anno è stata programmata alle 11 del mattino per consentire anche la partecipazione delle scuole, invitate a partecipare dall’assessorato alla pubblica istruzione del Comune di Viareggio. Nella giornata del 29 novembre alla Gamc è in programma anche la giornata di studi Conoscere Puccini: stati generali delle istituzioni pucciniane, un seminario di studi musicologici per la conservazione del patrimonio Maestro promosso dagli enti di ricerca e di documentazione pucciniana: Fondazione Festival Pucciniano, Centro Studi Giacomo Puccini, Fondazione Simonetta Puccini, Fondazione Giacomo Puccini, Archivio Ricordi, Edizione Nazionale delle Opere di Giacomo Puccini, Associazione Lucchesi nel Mondo

Tra gli eventi del programma si segnala lo spettacolo Sogni d’Oriente, Giacomo Puccini e Galileo Chinidi Simone Dini Gandini, una nuova produzione della Fondazione Festival Pucciniano ideata per le Celebrazioni che la Città di Viareggio dedica a Galileo Chini, nell’anniversario della nascita, uno dei più importanti esponenti dell’Art Nouveau in Italia e autore delle scene del primo allestimento dell’incompiuta pucciniana Turandot. Lo spettacolo vedrà un prologo alla Gamc la mattina del 2 dicembre, data dell’anniversario, nell’occasione dell’inaugurazione della mostra Paesaggio d’autore. Viareggio la città sognata di Chini e Puccini, organizzata dal Comune di Viareggio, dedicata a Galileo Chini nel 150esimo anno dalla nascita. Un progetto espositivo curato dalla professoressa Maria Adriana Giusti – con i contributi scientifici di Cristina Acidini, Claudia Baldi, Gabriella Biagi Ravenni, Alessandra Belluomini Pucci, Luigi Ficacci, Francesca Giusti, Maria Adriana Giusti, Ezio Godoli, Claudia Menichini – finalizzato a diffondere la conoscenza dell’opera di Galileo Chini e, al contempo, celebrare la figura e l’opera di Giacomo Puccini, entrambi protagonisti della scena culturale italiana ed europea a cavallo fra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento.

La mostra racconta un paesaggio d’autore che nasce dal sodalizio tra Chini e Puccini e introduce nella poetica e nel mondo di due protagonisti dell’arte e della cultura che hanno impresso a Viareggio quella speciale immagine che ancora oggi la identifica. Lo spettacolo Sogni d’Oriente, Giacomo Puccini e Galileo Chini dopo il prologo alla Gamc sarà in scena in forma completa nel pomeriggio del 2 dicembre alle 18 nell’Auditorium Enrico Caruso; un documentario teatrale tra lettere, documenti storici, immagini e narrazione che si fonderanno in uno spettacolo dal vivo scritto da Simone Dini Gandini, che indosserà anche i panni del narratore. In scena Valentina Boi, soprano, Vladimir Reutov, tenore, Elisa Montipò, piano, e gli attori della compagnia teatrale Res9 Eleonora Pucci, Alessio Luca Bartelloni, Filippo Fantoni. Lo spettacolo trasformerà il palcoscenico dell’Auditorium in un cafè chantant della Viareggio anni ‘20, nel quale si svolgerà un brioso dialogo tra il narratore, i cantanti, per raccontare al pubblico il rapporto artistico tra Giacomo Puccini e Galileo Chini.

Il programma del Mese Pucciniano 2023 vedrà poi i concerti, (1 dicembre Auditorium Enrico Caruso) con l’Orchestra Stradivari di Pistoia e il pianista solista, Alice Michahelles, venerdì 8 dicembre nella Chiesa SS. Annunziata, concerto lirico di musiche sacre Claudia Belluomini, soprano, Manuel Pierattelli, tenore; due concerti a Stazzema il 9 e il 20 dicembre; il recital del soprano Alida Berti all’Auditorium Enrico Caruso promosso dall’Associazione Amici del Festival Pucciniano; ai concerti si intrecciano presentazioni per bambini e lo spettacolo Puccini incontra… Il Piccolo Spazzacamino di Benjamin Britten con la partecipazione degli allievi dell’associazione Accademia delle Muse Scuola di Musica & Musicoterapia Susanna Altemura.

Tre le occasioni di festa che il Mese Pucciniano celebra: il 22 dicembre nell’anniversario della nascita di Puccini il Concerto con l’Orchestra del Festival Puccini e la consegna del Premio Puccini; 1 gennaio il Concerto di Capodanno e il 3 gennaio nella Chiesa di Torre del Lago il Concerto festoso per celebrare 120 anni delle nozze tra Elvira e Giacomo Puccini con l’esecuzione della Messa di Gloria (riduzione per pianoforte) a 4 voci con il Coro del Festival Puccini, diretto dal maestro Roberto Ardigò e con la partecipazione straordinaria del Coro delle voci bianche del Festival Puccini diretto dalle M° Viviana Apicella e Chiara Mariani. Al pianoforte Elisa Montipò.

Si rinnova il 22 dicembre l’appuntamento con il Puccini Day: nel giorno anniversario della nascita del Maestro dà la possibilità di acquistare con uno sconto del 50% i biglietti della prossima Stagione del 70esimo Festival Puccini. Lo sconto è valido per tutti i settori tranne il V e sarà applicato su un numero massimo di 2 biglietti a persona a recita. I biglietti sono acquistabili a Torre del Lago alla biglietteria del Teatro, online sul sito puccinifestival.it, e nei punti vendita autorizzati e attraverso i circuiti nazionali Vivaticket e TicketOne. In occasione del Puccini Day giovedì 22 dicembre la biglietteria del Gran Teatro Giacomo Puccini in via delle Torbiere sarà aperta dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 18,30.