“Giornalismo, letteratura e impegno civile”, a Lucca il convegno nazionale dedicato a Pannunzio e Benedetti

Si svolgerà venerdì 1 e sabato 2 dicembre nella sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e a palazzo Bernardini e porterà in città studiosi da tutta Italia
A conclusione delle celebrazioni per i suoi 55 anni di attività, il Centro Mario Pannunzio di Torino organizza a Lucca un convegno nazionale dal titolo Giornalismo, letteratura e impegno civile nel primo ventennio dell’Italia repubblicana. Un omaggio a due grandi giornalisti lucchesi: Mario Pannunzio e Arrigo Benedetti.
Il convegno si svolgerà venerdì 1 e sabato 2 dicembre nella sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e a palazzo Bernardini, portando a Lucca studiosi di grande spessore scientifico e intellettuali provenienti da diverse università italiane: Bergamo, Firenze, Milano, Napoli, Pavia, Roma, Siena, Torino. L’iniziativa è sostenuta, oltre che dal Centro Pannunzio, dal Comune di Lucca, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e da Confindustria Toscana Nord Lucca Pistoia Prato e patrocinata dalla Fondazione Mario Tobino, dall’associazione Amici di Enrico Pea e da Confcommercio Lucca e Massa Carrara e intende riproporre all’attenzione degli studiosi e del pubblico due figure importanti del giornalismo e della cultura italiana del ‘900: Mario Pannunzio e Arrigo Benedetti, nati a Lucca nel 1910.
Ambedue vissero e operarono nel contesto storico-politico molto difficile dell’immediato dopoguerra in cui, come scrive Giulio Ferroni, risaltava “in primo piano il problema dell’uso politico della cultura e, più in particolare, dei rapporti tra politica e letteratura” e in cui era necessario ristabilire anche quale fosse il rapporto fra gli intellettuali e l’impegno politico nonché cercare di definire il ruolo che la cultura poteva svolgere nell’educazione politica delle masse. Pannunzio fu l’ideatore e il direttore del Mondo, il settimanale che dal 1949 fino al 1966, anno della sua chiusura, rappresentò la voce più importante della cultura laica aperta a tutte le opinioni non estremiste. Arrigo Benedetti fu l’inventore e direttore di Oggi, L’Europeo e dell’Espresso, cioè dei periodici più letti e diffusi di allora. Ambedue si erano formati alla scuola di Leo Longanesi, da cui avevano appreso le basi della composizione e della redazione di un giornale.
Il convegno sarà articolato in 3 sezioni: giornalismo, letteratura e impegno civile e proprio al giornalismo sarà dedicato uno spazio importante, seguendo il percorso professionale di Pannunzio e Benedetti e mettendo in evidenza una ricca serie di personalità che scrissero per le testate dirette dai due lucchesi: fra questi Luigi Einauidi, Benedetto Croce e Gaetano Salvemini.
“Siamo estremamente lieti – affermano il sindaco Mario Pardini e l’assessore alla cultura Mia Pisano – di contribuire come amministrazione comunale alla buona riuscita di questo appuntamento che riveste un grande interesse non solo per gli addetti ai lavori, ma anche per il grande pubblico, e che è stato preparato con estrema cura e passione dai professori Carla Sodini e Paolo Razzuoli, anche loro due lucchesi fortemente impegnati nella promozione e nella divulgazione della cultura, che attraverso il convegno su Pannunzio e Benedetti ci restituiscono uno spaccato di come eravamo, nel nostro paese, nei decenni immediatamente successivi alla fine della seconda guerra mondiale”.
Il programma
Venerdì 1 dicembredalle 9,30 alle 13. Il giornalismo nel primo ventennio dell’Italia repubblicana alla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, sala convegni, via San Micheletto 3. Saluti istituzionali: Comune di Lucca, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Confindustria Toscana Nord Lucca Pistoia Prato; introduce e modera il professore Roberto Pertici. Gerardo Nicolosi, Risorgimento liberale: un laboratorio di giornalismo. Andrea Ungari, Leo Longanesi maestro dell’editoria italiana. Giovanni Ricci, Arrigo Benedetti tra giornalismo e letteratura. Pier Franco Quaglieni, Esiste una storiografia su “Il Mondo”?. Annamaria Longoni, Flaiano e i diari (notturni) di una relazione clandestina con la libertà. Dibattito.
Venerdì 1 dicembre dalle 15 alle 18. La letteratura nel primo ventennio dell’Italia repubblicana a Confindustria Toscana Nord Lucca Pistoia Prato, sala Assemblea, palazzo Bernardini 41: introduce e modera la professoressa Isabella Tobino. Giulio Ferroni, Di fronte a un mondo diviso: giornalismo e letteratura nel primo ventennio della Repubblica. Marco Dondero, Vitaliano Brancati scrittore per “Il Mondo”. Carla Sodini, Giornalisti-scrittori lucchesi che lavorarono assieme a Benedetti e Pannunzio. Danilo Breschi, Tra antifascismo e anticomunismo: il secondo dopoguerra di Ignazio Silone, collaboratore de “Il Mondo”. Maurizio Griffo, Pannunzio scopritore di talenti. La collaborazione di Angiolo Bandinelli a “Il Mondo”. Dibattito
Sabato 2 dicembre dalle 9,30 alle 13. Impegno civile nel primo ventennio dell’Italia repubblicana alla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, sala convegni, via San Micheletto 3: introduce e modera il professor Zeffiro Ciuffoletti. Piero Craveri, Benedetto Croce e Il Mondo con collegamento a distanza. Alessandro Della Casa, Mario Pannunzio e la cultura liberale. Gianmarco Pondrano Altavilla, Ernesto Rossi. Giornalista e teorico politico-economico: il caso “Pignone” Dino Cofrancesco, La collaborazione di Guido Calogero a “Il Mondo”. Valter Vecellio, Marco Pannella e i convegni degli “Amici del mondo”. Roberto Chiarini, “Il Mondo” e l’antifascismo. Conclusioni: professor Pier Franco Quaglieni, professor Paolo Razzuoli.