Feltrinelli sbarca in centro storico a Lucca e le altre librerie temono

28 novembre 2023 | 15:42
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Talitha Ciancarella, titolare di Lucca libri: “La catena arriva a Lucca in un momento in cui i librai lucchesi si stanno unendo per collaborare ad iniziative culturali. Le librerie a Lucca ci sono e ci sono sempre state”

Inaugura giovedì (30 novembre) la nuova libreria Feltrinelli in via Beccheria a Lucca e i librai lucchesi temono. Le attività sono preoccupate dall’arrivo del nuovo punto vendita della catena, proprio in un momento in cui l’offerta si era differenziata tra i negozi presenti, tra i quali sono nate anche forme di collaborazione. In un settore che si trova già di per sé da anni in cattive acque e dopo la crisi dovuta alla pandemia di cui ancora si patiscono gli effetti, le librerie del centro storico e delle immediate periferie, sanno che non sarà facile tenere testa ad uno dei più importanti nomi del settore e con tutta probabilità non è neanche loro intenzione.

Durante gli ultimi anni le librerie indipendenti di Lucca, hanno tentato di differenziarsi tra di loro sui titoli da proporre, specializzandosi in dei settori ben precisi.Il Collezionista di Lucca, nei fumetti e giochi, Lucca Libri con il caffè letterario, la libreria PensieRibelli, nei libri illustrati per bambini, collaborando anche tra di loro in diverse iniziative. C’è un po’ di timore di fronte all’arrivo del grande nome in città, soprattutto per capire se gli equilibri fin ora in essere, verranno sconvolti. Una cosa è certa, hanno raccontato i librai, molti dei quali però preferiscono rimanere anonimi, “quando arrivò la Mondadori in città furono molte le librerie a dover chiudere e spostarsi al di fuori del centro storico, cambiando clientela e modo di concepire la loro attività”. Accadrà di nuovo qualcosa di simile?

A parlare della situazione attuale del settore, mettendoci la faccia, è Talitha Ciancarella, titolare della libreria Lucca Libriin viale Margherita: “Siamo da una parte oggettivamente un po’ intimoriti – spiega -, pur non essendo più il marchio di un tempo, porta ancora con sé una tradizione, una storicità e anche condizioni commerciali differenti di cui non godono le librerie indipendenti”.

Ciancarella da molti anni lavora nel settore librario a Lucca e durante la sua esperienza ha visto arrivare a Lucca altre catene, come la Edison e la Mondadori.
“E’ possibile quindi che con la loro apertura si spostino gli equilibri del mondo dell’editoria a Lucca, ci vorrà un po’ di tempo per capire in che modo, probabilmente saranno importanti i primi sei mesi – prosegue -. Da una parte quindi paura, dall’altra La Feltrinelli arriva a Lucca in un momento in cui le librerie indipendenti e non solo, stanno collaborando e dialogando creando insieme delle iniziative culturalie hanno creato un equilibrio di rapporti con i lettori e le lettrici della città, che da modo di sperimentare delle bibliodiversità“.

Saranno quindi, secondo Talitha, i primi sei mesi di apertura del nuovo punto vendita della Feltrinelli a decretare che linea prenderà il settore dei libri a Lucca.
“Noi pensiamo che i librai e le libraie lucchesi stiano facendo attualmente un ottimo lavoro per ricordare ai lucchesi che le librerie a Lucca ci sono, ce ne sono tante e sono tutte molto belle e diverse tra loro”.