Teatro del Giglio, ok al bilancio preventivo. Il sindaco difende il personale: “È una risorsa”

30 novembre 2023 | 22:06
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Teatro del Giglio, ok al bilancio preventivo. Il sindaco difende il personale: “È una risorsa”

Dopo il volantinaggio di protesta si accende il dibattito in Consiglio. Lazzarini assente alla seduta e l’opposizione passa all’attacco

Via libera dal consiglio comunale al bilancio preventivo del teatro del Giglio. L’ok è arrivato questa sera (30 novembre), in una seduta in cui non sono mancate le polemiche. Il bilancio, infatti, si chiude in pareggio, ma le criticità non mancano, così come le polemiche.

A finire nel mirino dell’opposizione è l’amministratore unico Giorgio Angelo Lazzarini, assente in consiglio comunale. Non solo: i consiglieri di minoranza hanno attaccato Lazzarini anche per le sue parole utilizzate in Commissione riguardanti il personale del teatro. Lo stesso personale che ieri sera (29 novembre) ha lanciato una protesta a teatro con un volantinaggio. A gettare acqua sul fuoco è stato il sindaco Mario Pardini: “Siamo consci delle problematiche e voglio sottolineare che il personale del teatro è una grande risorsa. Al personale va detto un grande grazie”.

Ad entrare nei dettagli della pratica, così come fatto in commissione, è stato l’assessore alla cultura Mia Pisano: “Siamo reduci da una bellissima serata che si è svolta ieri sera. Il bilancio è in pareggio nonostante il teatro abbia affrontato spese importanti. La macchina amministrativa del teatro è complessa, ha dei costi importanti – e aumentati – dovuti all’approvvigionamento energetico. Con il nuovo presidente ci sono state evidenti migliorie sotto il punto di vista della programmazione. Il teatro del Giglio resta un osservato speciale, ma con qualche positività in più legata a questa nuova vitalità”.

Giglio, bilancio in pareggio con qualche taglio: “Risorse e personale restano una criticità. Produrremo una Tosca come capofila”

Critica la consigliera Pd Chiara Martini: “Il bilancio offre dei segnali non negativi, ma un po’ mi preoccupa il ritardo della presentazione di quest’ultimo. Il bilancio è arrivato nel mese di ottobre, lo scorso anni il teatro riusciva a mandarlo ad aprile. Un ritardo che può avere un impatto nella programmazione e sulla visione di quali percorsi intraprendere per il futuro della struttura. Per quanto riguarda le entrate: noto che ci sono coproduzioni fatte dalla gestione precedente. Bisognerebbe che emergesse l’intento di andare a coprodurre con teatri grandi. Noto un po’ di ritardo, anche riguardo a Puccini. Voglio dire anche una parola sui costi di alcuni eventi come il concerto del primo dell’anno a 15 euro: potrebbe avere anche un costo maggiore. C’è da chiarire anche la questione del personale e delle assunzioni”.

L’intervento di Massimo Fagnani (Lega): “Nonostante le tante difficoltà dal teatro arrivano delle notizie importanti e molto positive. Molti spettacoli vanno sold-out, c’è una nuova capacità di attrarre i giovani e dopo tanto tempo si è deciso di rifare una produzione propria. Per la prima volta i costi di spettacolo supereranno quelli di struttura e ciò vuol dire che si è ricominciato a lavorare e produrre: l’azienda si sta risvegliando e rimettendo in moto”.

Il consigliere Daniele Bianucci (Sinistra Con) è passato all’attacco: “Mi spiace rilevare che il presidente del teatro non è presente in consiglio comunale e questa cosa non è mai successa in sei anni. Questa è una grave mancanza del presidente nei confronti di tutta l’assise e anche del sindaco. È uno sgarbo istituzionale. È il 30 novembre e siamo ad approvare un bilancio preventivo e anche su questo non vedo un cambiamento da parte della nuova maggioranza. Dalla stampa ho letto delle parole del presidente Lazzarini poco rispettose nei confronti dei dipendenti. Così si crea un’ostilità interna che non fa bene al teatro e alla città. Sindaco, dovrebbe invitare le sue persone di fiducia ad una maggiore correttezza ed equilibrio. Ci sono atteggiamenti poco rispettosi. Detto questo sono dell’idea che il lavoro debba essere stabilizzato e il lavoro delle ‘maschere’ non può essere un problema. Spero che ci sia maggior rispetto e tatto nei confronti dei dipendenti”. Sulla stessa linea il consigliere Enzo Alfarano (Pd): “Sarebbe stato opportuno che questa sera il presidente del teatro del Giglio fosse stato presente in Consiglio. Ieri ha rilasciato dichiarazioni preoccupanti e poco lusinghiere. Ci sarebbero tanti aspetti da chiarire sul tema dei dipendenti: come si pensa di stabilizzare alcuni posizioni?”.

Elvio Cecchini (Lista Civile) difende l’amministratore unico Giorgio Angelo Lazzarini: “Io invece ho apprezzato la segnalazione fatta dal presidente Lazzarini. Segnalazioni che devono far riflettere l’amministrazione, ha segnalato un problema. Ha anche criticato il sistema di assunzione, che avviene attraverso dei colloqui. Ha lanciato un segnale di allerte e l’amministrazione ne deve tenere conto e approfondire”. Il consigliere Fagnani (Lega) ha sottolineato che “per ben due volte il presidente Lazzarini ha ringraziato il personale del teatro”.

Sul tema è intervenuto anche il sindaco Mario Pardini: “Il personale è stato molto sollecitato in questi mesi e voglio sottolineare che il personale è una risorsa. Siamo consci delle problematiche, ma il personale è una grande risorsa, c’è una grandissima professionalità, e lavoreremo su questo”.

Dopo una lunga discussione, la pratica viene approvata con 20 voti favorevoli, 4 contrari e un astenuto. Il consigliere Bianucci non ha partecipato al voto.