Teatro del Giglio, grandi nomi per la stagione di danza 2024
Quattro appuntamenti e un titolo fuori abbonamento dall’1 febbraio al 17 maggio con proposte di altissima qualità e di livello internazionale adatte a un pubblico di tutte le età
Compagnie iconiche e celebri ballerini per la stagione di danza 2024 del Teatro del Giglio. Quattro appuntamenti e un titolo fuori abbonamento che si terranno dall’1 febbraio al 17 maggio, con proposte artistiche di danza moderna e contemporanea di altissima qualità e di livello internazionale: dalla Paul Taylor Dance Company a Saburo Teshigawara, passando per Akram Khan Company, Ambra Senatore, Stefano Questorio e Aline Nari.
Un programma dal taglio internazionale “rivolto a una città diventata internazionale, che strizza l’occhio anche alle nuove generazioni – spiega il direttore artistico del Teatro del Giglio, Cataldo Russo – L’obiettivo è rivolgersi a un pubblico sempre più ampio, coinvolgendo famiglie e ragazzi nel segno della divulgazione della cultura performativa. Gli spettacoli quest’anno sono anticipati con inizio alle 20,30, proprio per permettere a tutti di venire a teatro, perché la danza rappresenta un elemento fondamentale della formazione”.
Su questa linea nasce l’accordo del Teatro del Giglio con le principali scuole di danza lucchesi, che permetterà agli allievi di ricevere sconti importanti sull’abbonamento alla Stagione di danza 2024. “I giovani che decidono di svolgere attività fisica attraverso la danza, in questo modo hanno la possibilità di prendere consapevolezza del mondo artistico che c’è dietro – afferma il presidente del Teatro del Giglio, Angelo Giorgio Lazzarini – Vogliamo svolgere il ruolo di educatori alla cultura” e contemporaneamente, “far sì che il nostro teatro diventi un centro significativo a livello provinciale e oltre”.
Oltre agli sconti sugli abbonamenti riservati agli studenti del settore, altra novità è la promozione Early bird del 20 per cento sul prezzo degli abbonamenti acquistati in biglietteria, che sarà attivo per gli acquisti effettuati sabato (13 gennaio).
Alla presentazione della Stagione di danza 2024 del Teatro del Giglio era presente anche il direttore generale Fulvio Spatarella e l’assessore alla cultura del Comune di Lucca, Mia Pisano.
Il programma
Come appuntamento inaugurale di stagione avremo la Paul Taylor Dance Company giovedì 1 febbraio alle 20,30, che torna sul palcoscenico lucchese dopo 19 anni con un programma diverso da quello presentato nel 2005: considerata una delle più iconiche compagnie di danza moderna del nostro tempo, ha innovato e trasformato la danza moderna fin dal 1954, anno della sua fondazione. Con una storia di collaborazioni multidisciplinari, atletismo e passione, la compagnia è conosciuta in tutto il mondo per il suo vasto repertorio che spazia dalle opere del fondatore Paul Taylor a nuovi lavori creati da alcuni dei coreografi più affermati di oggi. Diretta dal suo fondatore e coreografo fino alla morte, avvenuta nell’agosto 2018, la Paul Taylor Dance Company è presente nei teatri di oltre 600 città e di 65 paesi. Attualmente ne è direttore artistico Michael Novak. Al Teatro del Giglio giovedì 1 febbraio sono in programma 3 coreografie, due delle quali storiche – Mercuric Tidings ed Esplanade -, firmate dallo stesso Taylor rispettivamente nel 1982 e nel 1975, cui si aggiunge Somewhere in the middle, di Amy Hall Garner.
Il secondo appuntamento in cartellone, mercoledì 17 aprile alle 20,30, Chotto Desh, porta la firma di Akram Khan, uno dei più celebri artisti nel mondo della danza di oggi, che ha costruito la sua reputazione sul successo di produzioni fantasiose, altamente accessibili e profondamente toccanti. Come professionista istintivo e naturale, Khan è stato una calamita per artisti di fama mondiale provenienti da culture e discipline diverse, come il National Ballet of China, l’attrice Juliette Binoche, la ballerina Sylvie Guillem, i coreografi/ballerini Sidi Larbi Cherkaoui e Israel Galván, la cantante Kylie Minogue; uno dei momenti salienti della sua carriera è stata la creazione di una componente della cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Londra che ha riscosso unanimi consensi. Chotto Desh, nel raccontare di un giovane che cerca di trovare il suo posto nel mondo, unisce il Kathak e la danza contemporanea con una squisita commistione di testi parlati, animazioni oniriche, immagini e musiche appositamente composte, creando un’incantevole e toccante esperienza di teatro danza per bambini dai 7 anni in su e per le loro famiglie, capace di affascinare anche chi si avvicina per la prima volta al mondo della danza.
Leone d’oro alla carriera per la danza 2022, Saburo Teshigawara sarà al Teatro del Giglio martedì 30 aprile alle 20,30 con il suo Adagio, danzato con Rihoko Sato. Le note di Mahler, Beethoven, Bach, Mozart, Rachmaninov e Ravel – i loro Adagi – accompagnano il lavoro di Saburo Teshigawara, coreografo e danzatore tra i più rilevanti della danza internazionale: come in un rituale, i gesti e i movimenti dell’artista giapponese si alternano e si uniscono a quelli della sua musa e storica collaboratrice Rihoko Sato. “Quando danzo un adagio – scrive Teshigawara nelle sue note allo spettacolo – il mio corpo si fonde e il mio cuore è sospeso nello spazio per dissolversi nel nulla. Le parole lentamente evaporano, e quando anche la realtà e i pensieri spariscono, sento che sto vivendo la vita e la morte”. Saburo Teshigawwara è artista completo e poliedrico: pittore, disegnatore, autore di installazioni e film, inizia la sua carriera nel 1981, nella nativa Tokyo, dopo aver studiato arti plastiche e balletto classico. Nel 1985 con Key Miyata ha fondato Karas, iniziando così a creare, oltre che per sé stesso, anche per altri artisti e compagnie internazionali tra le quali il Ballet national de l’Opéra de Paris. Dal 2006 al 2013 è stato professore alla Saint Paul’s (Rikkyo) university in Giappone, mentre dal 2014 è professore alla Tama art university nel dipartimento di scenografia, teatro e danza. Nel 2004 Rolex lo ha scelto come mentore della danza per il progetto The Rolex mentor and protégé arts initiative. Nel 2013 ha inaugurato il proprio spazio creativo Karas Apparatus nel quartiere Ogikubo di Tokyo. Nel 2017 è stato nominato Chevalier de l’ordre des arts et des lettres dal Ministero della cultura francese.
Chiude il cartellone venerdì 17 maggio alle 20,30 una serata che vede protagonisti Ambra Senatore e Stefano Questorio, impegnati sul palcoscenico del Teatro del Giglio rispettivamente con Passo duo e Album. La prima coreografia, Passo duo, firmata e interpretata da Ambra Senatore per il Ccn de Nantes, è nata come studio, come inizio nel 2009 del progetto poi diventato nel 2010 Passo – quintetto. La drammaturgia dello spettacolo ruota intorno a due macro questioni: da un lato il rapporto tra realtà e finzione, il limite tra il dentro e il fuori della scrittura scenica, tra partitura e imprevisto; dall’altro la relazione, il rapporto tra individuo e collettività. Presentarlo a Lucca nella sua versione originaroa chiude un cerchio, poiché in questa città le due interpreti Ambra Senatore e Caterina Basso si sono incontrate, collaborando e formandosi con Roberto Castello di Aldes.
Album – una produzione Aldes su progetto e interpretazione di Stefano Questorio, in collaborazione con Spartaco Cortesi – è la coreografia di un intero album di un gruppo rock come se fosse musica per balletto, un Lago dei cigni la cui materia sonora è in questo caso opera dei Suicide, duo punk newyorkese degli anni Settanta. La puntina di un vecchio giradischi in scena percorre tutto il lato A, poi il lato B; il giradischi è la forza inesorabile che pilota il corpo e gli fa attraversare le sette tracce dell’album, sette stanze che disegnano un universo ipnotico e ineluttabile.
A impreziosire la Stagione di danza 2024 uno spettacolo in anteprima venerdì 8 marzo alle 18,30, proposto fuori abbonamento e rivolto particolarmente alle nuove generazioni: si tratta di Talento di e con Aline Nari, artista della danza, studiosa e formatrice, si occupa da 20 anni di pedagogia della danza contemporanea e creativa per bambini e ragazzi, in dialogo continuo anche con il mondo della scuola. Dopo un’intensa esperienza anche internazionale nell’ambito della danza contemporanea, del teatro d’opera e della danza urbana, dal 2016 Nari crea spettacoli dedicati alle nuove generazioni che, con un linguaggio scenico originale, evocativo e divertente, affrontano temi importanti e attuali secondo una prospettiva che vuole valorizzare l’intelligenza del cuore dell’essere umano nel suo percorso di crescita. Talento, tema portante della nuova produzione di Nari presentata in anteprima al Giglio, è un argomento importante per i bambini e i ragazzi, per ogni essere umano, in realtà. E infatti un argomento sul quale forse non smettiamo mai di interrogarci, per tutta la nostra vita.
Calendario vendite
Conferme abbonamenti 2022 – 2023 e nuovi abbonamenti da oggi (10 gennaio) al 25 gennaio e online da lunedì (15 gennaio). Promozione Early bird con sconto del 20 per cento sugli abbonamenti attiva solo sabato (13 gennaio). Vendita biglietti da sabato 27 gennaio e online da lunedì 29 gennaio.
Prezzi abbonamenti 4 spettacoli. Platea e palchi centrali: intero 108 euro, ridotto (over 65, soci Unicoop Firenze) 96 euro; Cral (minimo 10 persone) 84 euro, ridotto under 30 70 euro, ridotto allievi scuole di danza 54 euro. Galleria e palchi laterali: intero 76 euro, ridotto (over 65, soci Unicoop Firenze) 64 euro; Cral (minimo 10 persone) 52 euro, ridotto giovani under 30 40 euro, ridotto allievi scuole di danza 38 euro.
Biglietti per singoli spettacoli. Platea e palchi centrali: intero 30 euro, ridotto (over 65, soci Unicoop Firenze) 27 euro, Cral (minimo 10 persone) 25 euro. Galleria e palchi laterali: intero 22 euro, ridotto (over 65, soci Unicoop Firenze) 18 euro, Cral (minimo 10 persone) 17 euro, ridotto giovani under 30 11 euro.
Tutte le informazioni sugli spettacoli sono disponibili sul sito internet del Teatro del Giglio.




