Leadership leggera, al via la seconda edizione del master targato Imt
Iscrizioni aperte fino alle 13 del 31 gennaio. Domani (17 gennaio) l’open day
Un master executive che nasce con l’obiettivo di sviluppare leader resilienti, capaci di affrontare sfide complesse nel contesto dinamico dell’ambiente educativo odierno, ma soprattutto capaci di rivoluzionare, con leggerezza, il ‘pachiderma’ un sistema scolastico e della formazione spesso farraginoso, appesantito da pratiche burocratiche poco utili e troppo di frequente schiacciato sul paradigma ‘del bastone e della carota’.
Il master executive, promosso dalla Scuola Imt Alti Studi Lucca, con la collaborazione di associazione Senza Zaino, Ufficio scolastico ambito territoriale di Lucca e Massa Carrara e le agenzie formative Per-corso e Soecoforma, è stato presentato questa mattina (16 gennaio) alla presenza di Rocco De Nicola, rettore della Scuola Imt, Ennio Bilancini, professore di economia e coordinatore del dottorato in Economics, analytics and decision sciences alla Scuola Imt, Ilaria Baroni dirigente Ufficio scolastico territoriale Lucca e Massa Carrara, Marco Orsi, ideatore della scuola Senza Zaino, formatore dell’associazione Senza Zaino, Elisabetta Linati, direttrice agenzia formativa Soecoforma, Maria Luisa Giannini, direttrice agenzia formativa Per-corso.
“Stiamo organizzando delle iniziative selezionate e multidisciplinari, il master executive in leadership leggera è uno di questi – spiega il rettore di Imt, Rocco De Nicola -. Questa iniziativa è stata presentata al Senato della Repubblica ed è stata accolta positivamente, oggi siamo alla seconda edizione e in questa occasione l’iniziativa si allarga oltre il territorio di Lucca”.
“Spinta gentile è un approccio volto ad indurre comportamenti virtuosi, che non utilizza il paradigma della carota e del bastone – dichiara Ennio Bilancini, professore ordinario di economia politica a Imt e dirigente del centro ricerca sulla scienza del gioco -. Carota e bastone, certe volte funzionano, ma come unica soluzione nel cotesto organizzativo e didattico delle istituzioni scolastiche, è un fallimento. Ci vuole un approccio diverso, basato sulla costruzione della comunità, sulla fiducia, ed in particolare, per il ruolo del dirigente, sulla autorevolezza”.
“Il master executive in leadership leggera – prosegue -, si propone proprio di fornire ai partecipanti strumenti di gestione autorevoli, che non siano basati solo su incentivi materiali o punizioni. Ma che si basino su un modo diverso di organizzare lo spazio, i protocolli, di presentare le soluzioni ed ingaggiare le persone nelle attività che siano motivati da un piacere intrinseco nello svolgerle”.
II sistema scolastico oggi è indubbiamente un sistema spesso sofferente. Numerose sono le difficoltà con cui i dirigenti devono misurarsi quotidianamente: dalla centralizzazione decisionale e solitudine del management (un dirigente per circa 160 unità di personale), alla ridondanza di progetti, obiettivi, adempimenti fino alla schizofrenia tra merito e responsabilità. La risposta del master, un percorso di 40 ore in formula weekend con dieci ore di tutoring online, è quella di fornire nuovi strumenti a dirigenti, aspiranti tali e allo staff scolastico attraverso la leadership leggera, in grado di allentare le pesantezze del sistema e trovare un management diverso che possa favorire una didattica davvero di qualità e non di quantità e la formazione di una comunità educante.
Marco Orsi, ideatore dell’associazione Scuola Senza Zaino, ha definito il sistema scolastico odierno “un pachiderma fluido”: “Pachiderma per la pesantezza – spiega -, con liquido invece si parala della mobilità eccessiva. Si pensi ad esempio al grande turnover degli insegnanti, quasi il 30 per cento cambiano ogni anno, poi ci sono una marea di adempimenti e tantissimi obiettivi didattici. Oggi quindi si parla di essenzializzare i contenuti e concentrarci sulle soft skill. Questi sono aspetti fondamentali che ci permettono di uscire da questa rappresentazione di pachiderma liquido”.
“Nel prossimo futuro io vedo una scuola essenziale, maggiormente organizzata, dove gli insegnanti fanno comunità, oggi molto difficoltosa – aggiunge Orsi -. Inoltre vedo la scuola del futuro aperta anche alla comunità territoriale,perché diventi, insieme alla altre agenzie, private o pubbliche, una comunità educante”.
Un’edizione, quella presentata oggi, che rispetto ‘all’edizione pilota’ dello scorso anno, offre un programma formativo arricchito di nuovi contenuti e approfondimenti su leggerezza gestionale, semplificazione amministrativa e innovazione organizzativa, utile non solo a coloro che vogliano intraprendere la carriera di dirigente, ma anche a tutto lo staff della dirigenza. La leadership leggera è un approccio innovativo alla progettazione, al governo e alla gestione delle organizzazioni, siano esse pubbliche, private o del terzo settore. In particolare, la leadership leggera ha un grande potenziale applicativo negli istituti scolastici e nelle agenzie formative, organizzazioni complesse dove l’esclusivo uso di meccanismi basati su bastone (punizioni) e carota (premi) è scarsamente efficace.
“Trovo questo progetto di grande valore culturale ed educativo – dice la dirigente dell’ufficio scolastico territoriale di Lucca e Massa Carrara, Elena Baroni -. La Scuola Imt si impegna in attività su esigenze del territorio e trovo che sia un valore aggiunto di grande interesse per le istituzioni scolastiche. La leadership leggera è un’idea vincente per la gestione organizzativa delle scuole e per le agenzie di formazione. Questo corso mira a formare i dirigenti e i futuri dirigenti, in modo che sappiano condividere il problema dell’organizzazione”.
Lo scorso anno il master è partito con un’edizione pilota a cui ha partecipato la dirigente scolastica dell’Isi Machiavelli, Emiliana Pucci: “Il corso è stato molto interessante – dichiara -, anche perché ha fornito diversi spunti organizzativi, soprattutto in termini di leggerezza della burocrazia. Io sono stata molto fortunata perché nel nostro istituto siamo stati in quattro a partecipare, quindi abbiamo imparato a usare lo stesso linguaggio e a comprenderci meglio a livello di gestione organizzativa. La scuola sta diventando sempre più complessa, dobbiamo imparare a difenderci dalla burocrazia e questo corso ci ha fornito la possibilità di acquisire i metodi per snellirla e lavorare meglio tra docenti e personale organizzativo”. La dirigente consiglia quindi la partecipazione al corso: “Assolutamente si. Invito i miei colleghi ad affrontarlo insieme in gruppo, come abbiamo fatto noi”.
In particolare la leadership leggera è orientata all’intervento tramite “nudging” (spinta gentile), favorisce la responsabilità del personale, tende a semplificare processi e procedure, stimola le comunità professionali, alimenta lo sviluppo della comunità educante del territorio. Alla conferenza stampa ha partecipato anche Emiliana Pucci, dirigente dell’istituto Machiavelli, che ha raccontato l’esperienza della frequentazione alla prima edizione del master assieme a una parte dello staff scolastico e il risultato delle tecniche acquisite. Le iscrizioni sono aperte fino alle 13 del 31 gennaio. L’open day si tiene domani (17 gennaio) alle 12, le informazioni per partecipare si trovano sul sito del master.