Giorno della memoria, Vera Paggi presenta l’ultimo libro a Villa Argentina

A palazzo Ducale prosegue la mostra ‘Disegna ciò che vedi’
La breve estate. Storia di Goffredo che nessuno potè salvare. Questo il titolo del volume di Vera Paggi, che sarà presentato martedì (30 gennaio) alle 16,30, a Villa Argentina a Viareggio, e che fa parte dell’ampio calendario di eventi organizzati dalla Provincia di Lucca, dalla Scuola per la Pace e dall’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in provincia di Lucca in occasione del Giorno della Memoria.
L’autrice, che sarà presente all’incontro e dialogherà con Silvia Angelini, ha ricostruito la storia di Goffredo Paggi, ebreo toscano, dapprima obbligato al lavoro coatto presso il Consorzio di Bonifica della piana di Sesto e successivamente arrestato dai poliziotti del commissariato Santa Croce di Firenze. Paggi fu deportato ad Aushwitz, dove morì. Grazie all’ampia documentazione rintracciata negli archivi, Vera Paggi ha riportato alla luce la storia, poco nota e forse dimenticata, del giovane Goffredo, interessata a scoprire e a svelare un trama di personaggi presenti nella sua vita, e forse anche ad individuare chi lo denunciò nel dicembre del 1943 alla polizia fiorentina, condannandolo alla deportazione l’estate successiva: la storia di un’estate che si trasformò in un inverno senza fine.
Vera Paggi è stata giornalista Rai, cronista e autrice di documentari sulla storia del Novecento. Ha lavorato a l’Unità negli anni Ottanta e come cronista de La Repubblica; per quasi vent’anni a Rainews24 dove, tra dirette e inchieste, con i suoi documentari ha raccontato storie di ebrei e antifascisti, gente comune che ha fatto la Storia del nostro Novecento. La presentazione è promossa in collaborazione con Anpi Viareggio e con l’associazione culturale Terra di Viareggio.
Sempre nell’ambito del Giorno della Memoria, prosegue, intanto, la mostra Disegna ciò che vedi – Helga Weissova da Terezin: i disegni di una bambina, allestita a Palazzo Ducale, nella Sala Accademia I. La mostra, che resterà allestita fino al 21 febbraio, è aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18. Sono previste anche due aperture straordinarie sabato 27 e domenica 28 gennaio dalle 15 alle 18. Le scuole di ogni ordine e grado hanno la possibilità di visitare gratuitamente la mostra avvalendosi delle spiegazioni di una guida: per usufruire di questa opportunità, è obbligatoria la prenotazione. Tutte le informazioni relative agli appuntamenti in programma e per le prenotazioni si può contattare la Scuola per la Pace della Provincia alla mail scuolapace@provincia.lucca.it o al numero 0583417481.