“The Third Planet”, in uscita il nuovo album del gruppo lucchese Moonin Down

L’album uscirà il 24 febbraio e sarà presentato Live con un concerto a Firenze al The Cave
The Third Planet è il nuovo album dei Moonin Down, un progetto di tre musicisti Lucchesi che da anni militano in band del sottobosco musicale italiano composto da Stefano Biagioni (chitarra e voce), Fabio Buda (basso e voce) e Alessio Tambellini (batteria e voce).
Sotto il nome Blues so Bad hanno inciso l’Album: The Monday of the Shoemaker e sono presenti nel cd Fuzztones Illegitimate Spawn (The Fuzztones Tribute Album) con My Nothing.
La band Lucchese ha maturato uno stile proprio che mal tollera le classificazioni, il territorio in cui si muove è vasto e riecheggia di ritmi tribali, feed e vento desertico fra i confini di Psich-Rock, Hard Blues e Garage, loro con un neologismo chiamano il genere Psichardelic Rock.
All’inizio dell’album l’ascoltatore arriva dall’esterno, attratto da un ripetuto suono di chitarra, per essere introdotto nell’antro dove i brani prendono forma. L’attitudine è l’immediatezza del live, e la produzione di Emil Bureau, leader dei Sonic Dawn, ha cercato di evidenziarlo. Le tematiche trattate nei brani sono intimiste: stati d’animo oppressivi da cui evadere, riflessioni esistenziali, sogni spezzati, inevitabilità del destino; accompagnate a temi sociali e ad una visione distopica del futuro del pianeta e dell’umanità come nella title track. L’artwork rappresenta un Pianeta Terra ormai inospitale, desertico e tossico, come cantato nel brano che dà il titolo al lavoro: The third planet was green and blue…
L’album uscirà il 24 febbraio via Argonauta Records e sarà presentato Live con un concerto a Firenze al The Cave alle 22,30.