Historica Lucense, a villa Bottini si parla della professione del ‘bombardiere’

Appuntamento sabato (2 marzo) alle 17
Un uomo con una cultura non indifferente per l’epoca, un esperto di artiglieria al centro delle battaglie eppure un soldato ai margini della storia e dell’esercito. È la professione del bombardiere che verrà presentata sabato (2 marzo) alle 17 a villa Bottini, a Lucca, con una nuova pubblicazione dell’associazione Historica Lucense.
Il libro Il bombardiere e la sua figura professionale nella letteratura militare dei secoli XVI e XVII, scritto da Francesca Zatini ed edito tra Tralerighe Libri, è il terzo quaderno pubblicato dall’associazione culturale lucchese.
“Il bombardiere è una figura magica – afferma l’autrice – che si tinge di nero, puzza di zolfo combusto e reca sugli abiti i segni delle scintille e delle vampe di fiamma da cui è circondato nello svolgimento del suo compito. O, più semplicemente, è un uomo, un soldato, che conosce le materie scientifiche, la matematica, la geometria, fa lavorare compassi, archipendoli, cunei per l’alzo dei pezzi e tutto un armamentario quasi sconosciuto ai più”.
La presentazione, aperta al pubblico, ripercorrerà la formazione del bombardiere, i suoi compiti e le sue conoscenze. Una figura professionale irrinunciabile per la quotidianità lucchese del rinascimento e che spesso poteva diventare merce di scambio “diplomatico” fra stati in guerra. Era loro, i bombardieri, i depositari dell’arte di maneggiare la polvere nera, gli unici a sapere come gestire le nuove e terribili macchine belliche che proteggevano le città del tempo.
“La nostra associazione – spiega Mario Parensi, presidente dell’Historica Lucense – si occupa da quasi un ventennio di rievocazione e di studio degli aspetti militari dell’epoca, con particolare riferimento alle artiglierie e alle fortificazioni dei secoli XVI e XVII, promuovendone la conoscenza attraverso pubblicazioni, esposizione di materiali e conferenze”.
L’incontro si inserisce all’interno del calendario di eventi in programma per il 2024 in cui l’associazione celebra i 500 anni dall’istituzione della prima squadra di bombardieri a Lucca. Nel corso dell’anno l’Historia Lucense sarà impegnata in seminari, mostre, rievocazione in abiti storici e gazzarre, ovvero gli spari di colpi a salve con simulacri di cannoni. Interverranno all’evento Fabio Bertini, docente di Storia contemporanea, e Chiara Sodini, docente di storia militare, all’Università di Firenze.