Anpit premia lo studente Francesco Francini per un saggio sull’intelligenza artificiale





L’alunno del liceo Barsanti e Matteucci ha ottenuto una borsa di studio
Una borsa di studio dal valore di 500 euro è stata consegnata stamani (15 marzo) da parte della presidente provinciale Lucca di Anpit (associazione nazionale per l’industria e il terziario) allo studente Francesco Francini del liceo scientifico Barsanti e Matteucci di Viareggio.
Il riconoscimento è stato assegnato scegliendo il saggio sull’intelligenza artificiale prodotto dal ragazzo tra gli 80 elaborati che hanno partecipato sul tema Cambiamenti. Questo elaborato, dopo aver vinto il primo premio provinciale sarà valutato anche a livello regionale ed infine nazionale. Il presidente nazionale di Anpit, Federico Iadicicco, ha fortemente voluto l’istituzione di questa borsa di studio a livello nazionale credendo molto nei valori che possono essere trasmessi dalla scuola attraverso lo studio e la formazione dei ragazzi.
“Il tema Cambiamenti e questa borsa di studio sono stati fortemente voluti dall’Anpit e sono orgogliosa di aver consegnato il premio a Francesco Francini, il quale con il suo saggio ha centrato lo spirito e l’argomentazione che era stata richiesta. La tecnologia infatti deve essere d’aiuto all’uomo e non sostituirsi ad esso. L’associazione sta investendo molto sulla formazione dei ragazzi in quanto diventeranno uomini e donne di domani, e l’istituzione di questo premio ne è un esempio”, spiega la presidente provinciale di Anpit Lucca, Delfina Caparelli.
Alla premiazione era presente anche Silvia Barbara Margherita Gori dirigente scolastica del liceo scientifico Barsanti e Matteucci di Viareggio che è intervenuta con queste parole: “ Sono fiera e soddisfatta che un mio studente si sia aggiudicato questo premio attraverso un saggio che ho letto tutto d’un fiato e che tocca, seppur sinteticamente, ma in modo chiaro e completo, gli aspetti legati all’intelligenza artificiale. Bisogna saper cogliere i vantaggi che offre la tecnologia, ma essere anche attenti ai rischi che questa può portare”.
Francesco Francini, che frequenta la quarta liceo scientifico Barsanti e Matteucci, ricevuto il premio ha commentato: “ Non mi aspettavo di vincere però, con mia sorpresa ho visto che il saggio riguardante i cambiamenti dati dall’utilizzo dell’intelligenza artificiale, dove ho analizzato vantaggi e svantaggi, è piaciuto e sono onorato di ricevere questo premio. Secondo me l’intelligenza artificiale è importante da utilizzare in ogni ambito perché può aiutare l’uomo a compiere in maniera molto veloce diverse operazioni, però per quello che concerne la sfera emotiva deve essere sempre l’uomo a decidere. La macchina analizza dei dati, l’uomo deve analizzare questi dati e capire che azioni fare. A livello scolastico l’intelligenza artificiale è molto importante sia per le materie scientifiche che umanistiche grazie agli schermi multimediali”.