Eklettica, apre le porte la mostra dedicata alle opere di Roberto Altmann

L’inaugurazione domani (16 marzo) alle 17,30 a palazzo delle Esposizioni
Apre i battenti domani (16 marzo) alle 17,30 Eklettica. La metamorfosi della forma, la mostra delle opere di Roberto Altmann organizzata dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca e dalla Fondazione Lucca Sviluppo.
Nell’esposizione, il pubblico potrà ammirare una selezione di opere che offrono un panorama ampio della produzione dell’artista: dal movimento veloce ed intuitivo del gesto pittorico di Altmann alle ispirazioni e alle influenze dei grandi maestri come Raffaello, Velasquez e Picasso, come omaggio e desiderio di un incontro, per “sentire” e far proprie le grandi opere.
La Fondazione Banca del Monte di Lucca e la Fondazione Lucca Sviluppo, ente strumentale della prima, “sono liete di offrire alla comunità lucchese l’occasione di confrontarsi con questo artista lontano da schemi prefissati e libero da sovrastrutture, eppure così radicato nella storia dell’arte”, scrivono nella presentazione dell’esposizione i presidenti dei due enti, rispettivamente Andrea Palestini e Alberto Del Carlo.
“Roberto Altmann si conferma ogni volta maestro indiscusso capace di tenere salde tra le proprie mani le redini di un linguaggio visivo che è autenticamente personale, immediatamente riconoscibile, fatto di un eterno movimento del mondo attraverso la tela e dello sguardo che vi si perde all’infinito – scrive Nicolò Villani, autore del testo critico in catalogo, edito da Maria Pacini Fazzi -. Trovarsi di fronte alle sue opere, siano queste le grandi tele che avvolgono l’intero ambiente o quadri che circoscrivono soggetti e scene, significa abbandonarsi totalmente a una stratificazione poetica che sfida lo sguardo su più livelli: ci si immerge nei cromatismi materici per incontrare i volumi delle figure che popolano quel movimento ritmico armonizzato col gesto stesso dell’esecuzione; si è rapiti dall’informe al di là dei corpi, in una continua esplorazione che diventa autentica partecipazione al dinamismo dell’opera”.
La mostra sarà visitabile a palazzo delle Esposizioni fino al 21 aprile, dal martedì alla domenica dalle 15 alle 19 a ingresso libero.