Pea, Pound e Pasolini: si svela al Giglio il rapporto tra i tre ‘irregolari’ del Novecento

16 marzo 2024 | 13:30
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Pea, Pound e Pasolini: si svela al Giglio il rapporto tra i tre ‘irregolari’ del Novecento

Appuntamento con la prima conferenza in programma lunedì (18 marzo)

Lunedì (18 marzo) alle 17 si terrà, nel ridotto del Teatro del Giglio, l’incontro inaugurale di Pea, Pound, Pasolini. Tre irregolari del ’900, un settimana di eventi dedicati ai tre poeti, per metterne in luce le connessioni e proporre al pubblico un inedito connubio tra poesia e teatro.

La conferenza vedrà confrontarsi sul tema Giovanna Bellora, presidente dell’Associazione Amici di Enrico Pea, Claudio Pulsoni dell’Università di Perugia e lo storico Luciano Luciani, moderati da Simone Pellico.

L’incontro fungerà da presentazione della settimana e del senso del progetto, approfondendo il legame tra Pea, Pound e Pasolini sintetizzato dalla loro “irregolarità”. Un termine ampio che sarà filtrato attraverso i punti di contatto tra i tre. Punti di contatto che poi verranno analizzati nei vari appuntamenti lungo la settimana (tranne l’appello per la liberazione di Pound – trait d’union tra i tre – che invece verrà trattato proprio lunedì).

Giovanna Bellora parlerà dell’irregolarità di Enrico Pea attraverso il libro Moscardino, testo dal forte accento autobiografico, che per linguaggio e ritmo attirò l’attenzione di Ezra Pound, che ne curò la traduzione. Un rapporto, quello tra Pea e Pound, che diventerà di amicizia e di confronto sul linguaggio non solo poetico, e che sarà al centro della performance prevista al teatro San Girolamo giovedì alle ore 19.

Il rapporto tra Pea e Pound sarà interrotto dalle vicende belliche e personali di Pound, che a guerra finita sarà accusato di tradimento dagli Stati Uniti e internato in un campo di concentramento americano in provincia di Pisa, in una gabbia. Sarà questo luogo il fulcro dello spettacolo Ezra in gabbia in scena al Giglio sabato (23 marzo) alle 21 e domenica (24 marzo) alle 16, preceduto dall’incontro con regista e attori sabato alle 18 all’auditorium della fondazione Banca del Monte di Lucca.

Nel campo di prigionia nasceranno i Canti pisani, che nel 1948 vinceranno il Premio Bollingen per la poesia della Library of Congress. I Canti saranno oggetto dell’incontro di martedì alle ore 17 nel ridotto del Teatro, e poi oggetto della lettura-performance degli studenti del Liceo Machiavelli di Lucca, sulla scena del Giglio mercoledì dalle 16 alle 19.

Successivamente Pound venne trasferito negli Usa e recluso per tredici anni. Carlo Pulsoni, nella conferenza di lunedì 18, parlerà dell’appello per la liberazione di Pound e delle posizioni divergenti tra Pea e Pasolini, che si rifiutò di chiederne la scarcerazione. Quando Pound venne comunque liberato, tornò in Italia. Pasolini ebbe modo di incontrarlo e di cambiare opinione, fino al ricongiungimento tra i due con la storica intervista del 1967, oggetto dello spettacolo Pasolini/Pound. Odi et amo in scena al Giglio venerdì (22 marzo) alle 21.

Il contributo di Luciano Luciani alla conferenza di lunedì 1i verterà sul suo incontro con ciascuno dei tre poeti.