Lucca Summer Festival, già sold out il concerto di Calcutta

27 marzo 2024 | 16:38
Share0
Lucca Summer Festival, già sold out il concerto di Calcutta

Il cantautore di Latina farà tappa in piazza Napoleone il prossimo 11 luglio

È già sold out il concerto di Calcutta al Lucca Summer Festival. Sono letteralmente andati a ruba i biglietti per l’appuntamento del prossimo 11 luglio in piazza Napoleone, con il cantautore di Latina che torna a Lucca dopo lo show del 2019.

Calcutta, noto per la sua voce unica e le sue canzoni cariche di emozioni, eseguirà i brani del suo nuovo disco, oltre ai grandi successi che hanno segnato la sua carriera. E questa estate regalerà un altro show ai tanti spettatori che faranno tappa a Lucca.

Su Calcutta

Il suo disco Mainstream uscito nel 2015 ha sparigliato generi, appartenenze e definizioni. Calcutta ha marcato una linea di confine nel modo di intendere la musica indipendente partendo da outsider, da artista di culto, con un percorso fuori dagli schemi canonici del music business, ma attirando verso di sé una curiosità sempre crescente. Merito delle melodie contagiose delle sue canzoni che lo hanno reso un fenomeno irresistibile. La sua scrittura pop non ha pari in Italia e l’attenzione trasversale di pubblico, stampa e social network ne sono la riprova costante. Un successo testimoniato anche dal disco d’oro raggiunto da Oroscopo, uno dei brani più trasmessi dell’estate 2016, e da canzoni come Cosa mi manchi a fare, Frosinone, Gaetano che registrano ormai milioni di visualizzazioni su Youtube e sulle piattaforme di streaming. A fine 2017 Calcutta si è riaffacciato sulle scene con Orgasmo una nuova canzone che ha confermato la sua vena creativa. A inizio febbraio è stata la volta di Pesto che ha ulteriormente rinvigorito entusiasmi e attese. Il 25 maggio 2018 arriva finalmente il nuovo disco. Si intitola Evergreen ed è anticipato dal terzo singolo Paracetamolo. Un Pop stralunato dal retrogusto psichedelico e dal doppio principio attivo, agisce rapidamente prima con un riff di chitarra che si incolla alle orecchie, poi con il ritornello “sento il cuore a mille” lanciato verso l’infinito.

E poi c’è il live. Solo chi ha avuto la possibilità di vederlo in azione durante un concerto ha potuto testare con i propri occhi il magnetismo di questo musicista che ha raccolto consensi unanimi tra le platee di tutta Italia.

L’estate 2018 ha segnato il suo ritorno sui palcoscenici con l’affascinante appuntamento in due location diametralmente opposte, ma ugualmente e diversamente evocative: lo Stadio Francioni di Latina (21 luglio), lo stadio della sua città, e l’Arena di Verona (6 agosto). Un abbraccio di oltre 30000 persone tra Latina e il sold out di Verona. Il live all’Arena di Verona è diventato anche un film concerto proiettato in oltre 150 cinema su tutto il territorio nazionale. “Calcutta Tutti in Piedi”, distribuito da Lucky Red per la regia di Giorgio Testi, è il racconto per immagini di quella incredibile serata. Il 2019 si è aperto con il tour tutto esaurito nei principali palasport italiani. Un vero e proprio bagno di folla tributato all’autenticità della sua musica.

A fine maggio del 2019 Calcutta ha pubblicato due singoli inediti, Due Punti e Sorriso (Milano Dateo), tornando dal vivo in estate con 14 date in alcune tra le più prestigiose rassegne estive, da Lucca Summer Festival, a Collisioni, passando per Rock In Roma e Milano Summer Festival.’

Nell’autunno dello stesso anno ha chiuso l’avventura di Evergreen con una serie di concerti esteri che hanno toccato le principali capitali europee.

In questi ultimi anni i suoi dischi hanno continuato a far battere forte il cuore del pubblico. Ne sono dimostrazione i milioni di streaming e visualizzazioni generati sulle piattaforme, il costante affetto e la continua richiesta di un suo ritorno sulle scene. Durante la pausa discografica ha curato la veste sonora di Rai Radio2 e i jingle del Gr, Meteo e Onda Verde ed ha intensificato la sua attività di autore già emersa negli anni precedenti.  Tra gli ultimi il brano Mare di Guai di Ariete, presentato al Festival di Sanremo 2023. Inoltre, ha collaborato con Marracash nel suo brano Laura ad honorem contenuta nell’album Noi, loro, gli altri.