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Oltre 80 giovani cantanti lirici da tutto il mondo a Lucca per la finale del premio intitolato a Giacomo Puccini

29 marzo 2024 | 13:34
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Successo di partecipate per il concorso internazionale avviato dal Boccherini e sostenuto da Rotary Club e Lucca Crea

Sono oltre 80 i giovani cantanti lirici che si ritroveranno a Lucca, dal 4 al 6 aprile, per partecipare alla fase finale del primo concorso internazionale di canto Premio Giacomo Puccini, nato con l’intento di celebrare il maestro in occasione del centesimo anniversario della morte con una competizione dedicata agli allievi dei conservatori italiani e stranieri. Significativo il fatto che il concorso venga organizzato dall’istituto in cui Puccini ha studiato e dove i suoi avi hanno insegnato.

Il Premio Pucciniha ottenuto il patrocinio del ministero dell’Università e della Ricerca, del ministero della cultura, del Comune di Lucca, e del Centro Studi Giacomo Puccini.

A presentare la fase finale del concorso questa mattina (29 marzo) al Conservatorio Boccherin sono stati la presidente Maria Talarico, il direttore GianPaolo Mazzoli e il maestro Giovanni Dagnino, docente di canto del Conservatorio. Con loro l’assessore alla cultura del Comune di Lucca Mia Pisano, il presidente Giuseppe Lunardini e Vittorio Armani per il Rotary Club Lucca, che ha messo a disposizione tutti i premi per un totale di 7.500 euro.

“Questo concorso è stato voluto fortemente dal Conservatorio – dice la presidente Talarico – visto soprattutto l’anno importantissimo per il ricordo di Giacomo Puccini. Ringrazio il Rotary Club Lucca e Lucca Crea per aver sostenuto finanziariamente l’iniziativa, oltre al Comune di Lucca, al Centro studi Puccini e ai Ministeri dell’Università e della Ricerca e della Cultura per il patrocinio”.
“La risposta al lancio del concorso è stata importante, con concorrenti da tutto il mondo – commenta il direttore Mazzoli – Abbiamo pensato che l’idea del maestro Dagnino di rivolgere il concorso agli allievi dei conservatori fosse innovativa e importante”.

La prima edizione, delconcorso di canto Giacomo Puccini 2024 è nella fase finale – dice il docente di canto del Conservatorio, Giovanni Dagnino -. La prossima settimana, dal 4 al 5 aprile, ci svolgeranno le semifinali dei 44 cantanti che sono stati selezionati tra gli 83, che da tutto il mondo, hanno fatto domanda di partecipazione a questa importantissima prima edizione del concorso internazionale. Di questi 44 verranno scelti i 10 migliori da una giuria di prestigio di carattere internazionale, candidati a vincere il premio speciale Giacomo Puccini e i tre premi del concorso”.
“Tengo a sottolineare che questo concorso, ha avuto un riscontro eccezionale in termini di partecipazione – prosegue il docente –. Non si sapeva come sarebbe andata a finire, ma le prospettive organizzative e le caratteristiche che abbiamo messo nel bando, hanno fatto sì che la risposta fosse entusiastica e numerosissima da tutte le parti del mondo. Abbiamo concorrenti daAlbania, Armenia, Cina, Corea del Sud, Costa Rica, Francia, Giappone, Hong Kong, Italia, Spagna, Ukraine, Russia, insomma da tutta l’Europa. Il bando del concorso precisava che era destinato ai conservatori, si tratta di studenti, di persone che ancora non sono nel mondo del lavoro, ma stanno ancora terminando la loro formazione. Abbiamo sentito delle buonissime voci, quindi posso dire con orgoglio che, la serata finale del 6 aprile nell’auditorium del Conservatorio metterà in luce senza altro qualche talento veramente eccezionale”.

Apprezzamento per l’organizzazione del Premio Puccini è arrivato dall’assessore Pisano: “Nell’anno pucciniano questo è un regalo per la città, oltre che un confronto prezioso per giovani cantanti. Un concorso altamente qualificato, importante per il futuro dei concorrenti nel mondo della musica. Non c’era niente del genere a Lucca, ringrazio quindi il Conservatorio per aver fornito questa possibilità e opportunità”.

“Il Rotary Club Lucca si è subito proposto per sostenere questa iniziativa, offrendo i premi per i cantanti. Auguriamo lunga vita e tanto successo al Concorso, che ha rappresentato per noi un’altra occasione di collaborazione con il conservatorio, che va avanti da molti anni”, dicono Lunardini e Armani.
Lucca Crea ha sostenuto il concorso come mecenate (legge Art Bonus). “Lucca Crea da anni è diventa una realtà calata nel territorio, che promuove e realizza progetti culturali con una risonanza che arriva ben oltre i confini provinciali. In questa ottica, anno dopo anno, abbiamo potenziato la rete di collaborazioni, mettendoci al fianco e sostenendo altri eventi, nella convinzione che fare sistema vada a beneficio di tutti. In questo quadro rientra anche il nostro sostegno a questa importante iniziativa che, siamo sicuri riscuoterà grande successo”, fa sapere, Nicola Lucchesi amministratore unico della società.

Il bando, presentato nel mese di gennaio, prevedeva la partecipazione di cantanti lirici di ogni nazionalità, senza limiti d’età, purché regolarmente iscritti a un conservatorio di musica italiano o europeo per l’anno accademico 2023/2024.
Trentuno i candidati ammessi provenienti dai conservatori italiani. Il secondo paese più rappresentato è la Cina, con 24 cantanti, quindi la Corea del Sud con nove. Partecipanti in arrivo anche da Albania, Armenia, Francia, Giappone, Hong Kong, Ucraina, Spagna, Costa Rica, Inghilterra, Svizzera, Germania e Repubblica Ceca.
Tra le città italiane sede di conservatorio più rappresentate troviamo, oltre a Lucca, Firenze, Piacenza, Parma, La Spezia, Reggio Emilia.

La fase di semifinale prevede un programma di quattro brani da opere liriche di ogni epoca e di qualsiasi autore, di cui almeno una in lingua italiana e una in lingua straniera; quindi, il Premio Puccini, per essere ammessi al quale i cantanti dovranno inserire nel programma libero almeno un’aria tratta dalle opere di Giacomo Puccini.

Le prove di semifinali si svolgeranno il 4 e 5 aprile al Conservatorio Boccherini e non saranno aperte al pubblico. La finale del concorso è in programma il 6 aprile alle 20,30, in auditorium, e sarà aperta al pubblico (ingresso libero e gratuito). Ogni finalista eseguirà due brani.

Il primo premio per il vincitore o la vincitrice è di 2000 euro, oltre a un concerto remunerato con l’Orchestra del Conservatorio Boccherini da tenersi nel 2025. Il secondo premio è di 1500 euro e il terzo di 1000 euro.
Mille euro e un concerto remunerato in occasione di Lucca Classica Music Festival 2024 per il vincitore e la vincitrice delle categorie “miglior voce pucciniana femminile” e “miglior voce pucciniana maschile”.
Sono previsti anche altri premi minori, borse di studio e audizioni in teatri italiani ed europei.

La giuria è formata da illustri personalità del mondo della musica classica: oltre al maestro Mazzoli (presidente di giuria) e al maestro Dagnino, troviamo Gianni Tangucci, coordinatore artistico dell’Accademia di Perfezionamento del Maggio Musicale Fiorentino; il soprano e regista Stefania Bonfadelli; il baritono Bruno De Simone; il direttore Artistico Opera di Bilbao Cesidio Niño García; il general manager dell’Opera di Cluj-Napoca Florin Estefan.
Per la serata finale del concorso, l’organizzazione ha invitato a far parte della giuria altri illustri componenti del mondo musicale. Tra questi: Pier Luigi Pizzi, Maria Billeri (soprano e docente di Canto), Massimo Gasparon (regista e cast manager del Festival Pucciniano Torre del Lago), Andrea Cigni (regista e direttore artistico del Teatro Ponchielli di Cremona), il soprano Laura Niculescu e Massimo Morelli, docente del Conservatorio Boccherini.

Nel corso della serata finale del concorso sarà consegnato un premio speciale alla carriera al maestro Pier Luigi Pizzi.