Vent’anni di Lucca Jazz Donna: una mostra di foto e due concerti aspettando l’edizione 2024

8 aprile 2024 | 12:58
Share0

Appuntamento ad Athena dal 13 al 20 aprile. Ad Artè gli appuntamenti musicali, ad agosto la rassegna al Real Collegio

I primi vent’anni di Lucca Jazz Donna, il festival del Circolo Lucca Jazz, ideato nel 2004 e lanciato nel marzo 2005 da Giampiero Giusti con la direzione artistica del maestro Antonello Vannucchi, saranno raccontati in un percorso fotografico negli spazi di Athena, a Capannori, da sabato (13 aprile) a sabato 20 aprile.

L’esposizione anticipa due concerti, previsti a maggio negli spazi rinnovati del teatro cinema Artè, pensati per celebrare insieme al pubblico il traguardo raggiunto quest’anno dall’unica rassegna jazz italiana esclusivamente al femminile, prima dell’inizio della ventesima edizione che si terrà in estate al Real Collegio (8, 16, 22, 29 agosto) con il gran finale il 21 settembre in San Francesco.

Lucca Jazz Donna 2024

Il programma è stato presentato questa mattina a Palazzo Ducale dal presidente del Circolo Lucca Jazz, Vittorio Barsotti, assieme a Maria Teresa Leone, consulente per la Provincia in materia di Pari opportunità, Alida Bondanelli, presidente della Commissione pari opportunità del Comune di Capannori, l’assessore alle ari opportunità del Comune di Lucca, Simona Testaferrata, l’assessore alla cultura del Comune di Capannori, Francesco Cecchetti e la vice presidente della Fondazione Banca del Monte di Lucca, Silvia Del Carlo. Presenti anche Michela Panigada, storica conduttrice delle serate del festival e regista di palco delle stesse, e Francesco Franceschini, presidente del Real Collegio.

“Dopo venti anni, è con la firma del nuovo protocollo tra enti e associazioni, siamo felici di essere ancora qui insieme a presentare l’anteprima di un festival unico in Italia – commenta Leone -. In tutto questo tempo Lucca Jazz Donna è cresciuta, ha abbracciato più forme d’arte ed è riuscita a coinvolgere sempre più artiste, avvicinandole alle nuove generazioni anche grazie alla collaborazione con l’istituto Passaglia”.

“Lucca Jazz Donna è una manifestazione che nasce guardando al futuro – ha aggiunto Barsotti -, un format che è stato ripreso in molte altre città negli anni e che è riuscito, grazie alla gratuità degli eventi a sensibilizzare da un lato sulle questioni di genere, dall’altro a far conoscere e diffondere una musica spesso considerata di nicchia. Nell’anteprima primaverile di quest’anno siamo felici di tornare ad Artè, palcoscenico ideale della nostra rassegna”.

“Quando parliamo di ‘gender gap’ la cultura non deve sentirsi estranea, anzi. È proprio in quest’ambito che le donne spesso hanno più difficoltà ad emergere – ha spiegato Cecchetti -. Per questo siamo felici di ospitare i due concerti primaverili ad Artè, location appena rinnovata, e la mostra fotografica che ripercorre la storia di Lucca Jazz Donna a Athena”.

“È importante aver rinnovato un’intesa che coinvolga la musica e le scuole – ha aggiunto Testaferrata -. La musica è un linguaggio universale, in grado di aggregare e avvicinare, come abbiamo visto in questi venti anni di manifestazione”.

Le fotografie in mostra ad Athena ripercorrono le atmosfere e le emozioni del festival che ha portato ad esibirsi a Lucca, tra le altre, Rita Marcotulli, Amii Stewart, Nicky Nicolai, Noa, Tosca e, lo scorso anno, Frida Bollani Magoni. Lucca Jazz Donna, fin dalla sua prima edizione, ha valorizzato il talento di cantanti, compositrici, strumentiste e arrangiatrici.

Sul palco lucchese è stata lanciata, prima di divenire una delle artiste più ricercate sulla piazza musicale di New York, la batterista Kim Thompson; si è esibita al festival, dopo anni di assenza dalle scene, Ruth Young, l’ultima compagna di Chet Baker. E poi, ancora: Tony Scott, clarinettista di fama mondiale, la sassofonista Lisa Pollard, elemento stabile dell’orchestra di Duke Ellington, le violiniste Regina Carter e Ashka Kaneko, le pianiste Dena DeRose e Chihiro Yamanaka, fino a Roberta Gambarini, cantante italiana considerata l’erede di Ella Fitzgerald e Francesca Petrolo, immortalata con il suo trombone sul manifesto degli eventi d’anteprima realizzato dalla graphic designer Ilaria Ferrari. Una storia lunga vent’anni ripercorsa negli scatti suggestivi della fotografa ufficiale della manifestazione, Laura Casotti, e offerti allo sguardo del pubblico nei giorni di martedì e giovedì, dalle 9 alle 13, il venerdì pomeriggio dalle 13 alle 19 e il sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.

Il vernissage della mostra ad Athena è in programma per sabato (13 aprile) alle 17. Per l’occasione si esibirà il duo composto da Daniela Acquaviva (voce) e Alessandro Matteucci (tastiere) con la performance Great women of jazz, che proporrà un’antologia di classici jazz portati al successo da voci femminili.

Due le anteprime della ventesima edizione di Lucca Jazz Donna previste ad Artè per il mese di maggio. Si parte sabato 11 maggio alle 21 con due momenti musicali. Il primo sarà affidato al Maddalena Antona Quintet, ensemble che si avvale del talento di Roberta Brighi al basso, Marco Cattani alla chitarra, Michele Vannucci alla batteria e Roberto Beneventi alla fisarmonica. Il secondo concerto avrà come protagonista la Big band jazz del liceo musicale Passaglia di Lucca, formazione che si è distinta negli ultimi anni per la creatività e il talento delle due cantanti e dei giovani musicisti, tra i quali diverse strumentiste.

Per il sabato successivo, quello del 18 maggio, alle 21, ancora due set. Luoghi comuniè il titolo del percorso di ascolto proposto dalla cantante Lella Violi e dal pianista Riccardo Arrighini, che per primi saliranno sul palco di Artè. Si tratta di un gradito ritorno per il pubblico di Lucca Jazz Donna, dopo l’esibizione al Real Collegio dello scorso agosto. La scena del secondo concerto, infine, sarà tutta del Valentina Toni Quintet con il suo Omaggio a Katyna Ranieri, l’unica artista italiana, invitata a esibirsi alla cerimonia degli Oscar nel 1964; suo il successo sanremese Canzone da due soldi. Insieme alla cantante Valentina Toni ci saranno Raffaele Pallozzi al pianoforte, Luca Tonini al contrabbasso e Francesco Petreni alla batteria.

Lucca Jazz Donna è patrocinato dalla Regione Toscana ed è realizzato con il sostegno di Real Collegio, Fondazione Banca del Monte di Lucca, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Provincia di Lucca, Comune di Lucca e Comune di Capannori.