Condominio femminile, ai nastri di partenza la rassegna teatrale itinerante dedicata alle donne

Un cartellone di spettacoli coinvolgerà l’intera provincia di Lucca a partire da domani (20 aprile)
Parte la rassegna teatrale itinerante Condominio Femminile. Il titolo è liberamente ispirato al testo scritto da Franca Valeri che mette in scena un mosaico di personaggi femminili affrontando le tematiche del rapporto uomo-donna e i paradossi dell’essere socialmente accettati.
Ne è emersa una vera e propria rassegna teatrale “a km zero” che offre al nostro territorio l’occasione di riflettere su stereotipi e su figure straordinarie: donne del passato e del presente, fragilità e forza, in un alternarsi di stili e temi che restituisce la ricchezza e la vivacità di un condominio.
“Nel nostro progetto i personaggi sono interpretati da attrici del nostro territorio che negli anni scorsi avevano accettato la nostra proposta di interpretare monologhi di donne che avevamo selezionato e proposto loro all’interno dei percorsi di Voci. Impronte femminili e Madri della Repubblica, una progettualità sviluppata per tre anni consecutivi attraverso il quale le attrici interpretano donne che hanno lasciato un segno nella storia – racconta Emanuela Bianchi, presidente della Città delle donne -. In questo rapporto collaborativo cresciuto nel tempo, ci è sembrato importante rovesciare i ruoli e mettere per una volta al centro del palco le loro scelte, le storie di donne che loro autonomamente avevano deciso di interpretare”.
Il progetto è stato ideato come un cartellone di spettacoli che coinvolgerà la Provincia di Lucca e alcuni comuni della piana realizzando spettacoli gratuiti serali per la popolazione e in qualche caso (probabilmente in autunno) anche le rappresentazioni al mattino per studentesse e studenti delle scuole superiori. La definizione di una proposta articolata consente di rappresentare – almeno in parte – la varietà del mondo femminile e di sollecitare spettatori e spettatrici a riconoscere e combattere le discriminazioni dirette e indirette, ma anche a tenere conto del punto di vista delle donne sulla storia, sulla nostra società e sulla qualità della vita.
Le prime rappresentazioni si svolgeranno a Capannori ad Artè a partire da domani (20 aprile) quando a inaugurare la rassegna sarà lo spettacolo di e con Elisabetta Salvatori Come gli scambi del treno dedicato alla vita di Madeleine Delbrêl. Seguiranno sabato 4 maggio L’antico grido della terra, Demetra di e con Simona Generali e Romina Malagoli e sabato 25 maggio Anche le oche zampettano… lo diceva don Lorenzo Milani con il gruppo Donne di Maglia dell’associazione teatrale Nando Guarnieri. Il programma è in costante aggiornamento sul sito dove potranno essere consultate le schede illustrative dei diversi spettacoli. Sarà possibile restare aggiornati anche attraverso i social e utilizzando il QRCode dedicato al progetto. Tutti gli ingressi sono gratuiti.
Ideata e promossa dalla associazione La città delle donne la rassegna è realizzata con il patrocinio e la collaborazione di Provincia di Lucca, Comune di Capannori, Comune di Altopascio e Comune di Porcari e grazie al contributo e la partecipazione di Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Anteas Lucca, Avis Piana di Lucca- Valle del Serchio, Sezione soci di Lucca Unicoop Firenze, Spi Cgil lega di Lucca e Pescaglia e Coordinamento donne Spi Cgil Provincia di Lucca.