Pittura che suona nei musei nazionali: doppio appuntamento nel weekend

23 aprile 2024 | 11:11
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Pittura che suona nei musei nazionali: doppio appuntamento nel weekend
Pittura che suona nei musei nazionali: doppio appuntamento nel weekend
Pittura che suona nei musei nazionali: doppio appuntamento nel weekend

Si parte venerdì (26 aprile) alle 16 a Villa Guinigi con ‘Musica Picta: la percezione della musica nel medioevo’

Con gli appuntamenti di fine aprile inseriti in Lucca Classica music festival, termina la prima parte della pittura che suona, settimo ciclo.

Venerdì (26 aprile) alle 16 al museo nazionale di Villa Guinigi l’evento dal titolo Musica Picta: la percezione della musica nel medioevo a cura di Stefano Albarello. Lode e amore sono due concetti fondamentali della devozione medievale; il credo visto come sola via di salvezza ha sempre spinto l’uomo del medioevo verso una continua ricerca dell’amore per Dio alimentato attraverso la fede e la lode. Il canto e il suono diventano efficace strumento per la preghiera, fornendo, al tempo stesso, l’opportunità per gli artisti di rappresentare, attraverso l’immagine o il suono,  e una nuova spinta devozionale. Il programma presentato unisce proprio i due concetti illustrando un percorso devozionale attraverso l’arte, la musica e la poetica tra XII e XV secolo.

Sabato (27 aprile) alle 16 al museo nazionale di palazzo Mansi sala della Musica Concerto a Palazzo a cura del Concentus Lucensis e dello staff del museo con Stefano Albarello voce, Paolo Faldi Linda Severi flauti diritti, Antonio Barsanti traversiere e Francesca Mascolo clavicembalo. Questo evento vuole essere un itinerario musicale storicamente non omogeneo, che però dà un’idea di quella che poteva essere l’atmosfera sonora di una serata nella sala della musica di un qualsiasi palazzo, dalla fine del rinascimento al barocco. Musica, con ogni ‘sorta di stromenti eseguita’ in uno spazio magnifico pensato per le feste. I due eventi necessitano di prenotazione a concentuslucensisi@gmail.com.

I biglietti sono acquistabili direttamente alla biglietteria dei musei nazionali. Il biglietto per Lucca Classica è di 2 euro l’ingresso ai musei 4 euro, 2 euro il ridotto. Ingresso ai musei nazionali è gratuito per persone con età inferiore a 18 anni, per gli  insegnanti ed ulteriori facilitazioni sono previste  secondo le norme vigenti. Ai soci dell’associazione Concentus il biglietto per Lucca Classica verrà offerto se la   prenotazione verrà fatta entro oggi (23 aprile).

Entrambi gli appuntamenti vedranno la partecipazione dei nucleo “storico” di musicisti del Concentus Lucensis che è stato fondato nel 1985 sia come ensemble musicale che come associazione, da un gruppo di strumentisti lucchesi: Linda Severi, Francesca Mascolo e Michele Orsi. Il gruppo fin dall’inizio ha curato la ricerca e l’esecuzione della musica dal medioevo fino ad arrivare alle più luminose espressioni del barocco italiano ed europeo svolgendo un attento lavoro di studio e di ricerca dei manoscritti e delle antiche stampe custodite nelle varie biblioteche in Italia e all’estero.

Viene così proposto all’attenzione del pubblico un repertorio di notevole interesse interpretato utilizzando strumenti originali o fedeli copie di strumenti dell’epoca ed ispirandosi all’antica prassi esecutiva. Ha al suo attivo un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero (Svizzera, Francia e Belgio Polonia ) nel corso della quale ha sempre ottenuto unanimi consensi da parte del pubblico e della critica. Il complesso collabora con importanti solisti quali Stefano Albarello, Philippe Canguilhem, Paolo Faldi, Paolo Pollastri, Antonio Barsanti e con la danzatrice Flavia Sparapani. Dal 1995 l’associazione ha iniziato ad organizzare corsi di formazione e di perfezionamento nell’ambito della musica e della danza antica dando vita a compagini vocali, strumentali e di danza, allestendo e partecipando ad importanti iniziative. Da segnalare il Laboratorio sul teatro medioevale musicalecon cui ha realizzato praticamente tutto il repertorio esistente.