Un gomitolo di storie a palazzo Ducale: la fragilità raccontata dagli occhi dei parenti

L’appuntamento è per venerdì (10 maggio) dalle 9,30 nella sala Antica Armeria
Arriva a palazzo Ducale la mattinata di riflessione sull’importanza dei legami familiari e sulle esperienze dei parenti di individui fragili e vulnerabili. L’appuntamento è per venerdì (10 maggio) dalle 9,30, nella sala Antica Armeria del Palazzo Ducale a Lucca.
L’evento, intitolato Un gomitolo di storie, noi oltre loro. Familiari con persone fragili e vulnerabili, è promosso dalla Fondazione Ets Ceis Gruppo giovani e comunità di Lucca. Durante la mattinata i familiari di coloro che si trovano in situazioni di vulnerabilità condivideranno le proprie esperienze, nella speranza di sensibilizzare sull’importanza di prestare maggiore attenzione alle sfide affrontate dalle famiglie in situazioni di fragilità. Il momento di condivisione è il frutto di un percorso di crescita e dialogo nato nella comunità di Pozzuolo del Ceis e messo in atto da un gruppo di familiari, composto principalmente da donne.
La mattinata inizierà con il benvenuto e la registrazione dei partecipanti alle 9,30, seguita dall’introduzione a cura dell’ex presidente del Ceis don Bruno Frediani. Alle 10,20, i familiari della Comunità di Pozzuolo racconteranno le loro testimonianze, seguiti dagli interventi della psicologa Azzurra Corsi alle 10,50 e di Katyuscia Tomei alle 11,10, focalizzati sulla collaborazione per offrire sostegno. Un’opportunità di confronto e scambio di opinioni sulle modalità per migliorare il sostegno ai familiari sarà offerta invece alle 11,20, per poi affidare la conclusione della mattinata a Sonia Ridolfi, presidente della Fondazione Ceis Gruppo Giovani e Comunità. L’evento è gratuito e aperto a tutti coloro che desiderano partecipare con un invito particolare a servizi e istituzioni.