La ceramica protagonista in piazza del Giglio: torna ‘Lucca Pottery Festival’

28 maggio 2024 | 13:23
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Quaranta gli espositori attesi per la sesta edizione. Tra le novità il concorso artistico dedicato a Galileo Chini

Una mostra-mercato, laboratori e un concorso dedicato a Galileo Chini. Torna sabato 1 e domenica (2 giugno) Lucca Pottery Festival, la due giorni dedicata all’arte della ceramica. Quaranta gli espositori attesi da tutta Europa – selezionati tra 70 richieste – che trasformeranno piazza del Giglio in un museo a cielo aperto. Dagli oggetti per la casa alle sculture, dall’arredamento ai gioielli: l’artigianato sarà protagonista in centro storico con la possibilità di ‘mettere le mani in pasta’ guidati da esperti ceramisti nazionali e internazionali.

Tra le novità della sesta edizione il contest dedicato alla figura di Galileo Chini. I partecipanti dovranno realizzare un’opera ispirata all’artista – esponente dell’art noveau – che realizzò per Giacomo Puccini le scenografie per la Turandot. I lavori saranno esposti in piazza del Giglio durante la manifestazione per poi essere votati da tre giurie: una di esperti, una popolare e una legata ai social media. Confermati invece i laboratori per bambini e adulti – senza limiti di età né di ‘competenze’ -, e le dimostrazioni gratuite e su prenotazione (luccapotteryfestival@gmail.com). Per quanto riguarda la mostra-mercato sarà possibile ammirare e acquistare pezzi unici, dagli omaggia all’arte vascolare antica ai sassi galleggianti.

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“Sono molto felice di presentare la sesta edizione del Lucca Pottery festival, quest’anno con una presenza di oltre il 15% di atelier internazionali – afferma Stefano Giusti, presidente dell’associazione Arte della Ceramica -. Segnale di un posizionamento in un quadro sempre più europeo. 40 atelier con una grande professionalità e creatività che riescono, in un contesto come Lucca, a esporre le loro opere e raggiungere un pubblico che ama l’arte e il fatto a mano”.

Lucca Pottery Festival rappresenta una concreta occasione di avvicinamento all’arte della ceramica, un segmento dell’artigianato artistico che può vantare grande tradizione sul nostro territorio – aggiunge Paola Granucci, assessora al commercio -. Una vera e propria mostra mercato dedicata alla ceramica d’autore, dove reperire pezzi unici e da collezione. I ceramisti di tutta Italia si ritroveranno infatti ancora a Lucca per un evento che saprà coinvolgere la città con iniziative didattiche e formative, diffondendo la cultura dell’artigianato e favorendo sinergie tra addetti ai lavori e appassionati. L’amministrazione sostiene quindi con grande entusiasmo e supporta la sesta edizione di questo evento, che sa valorizzare l’artigianato più tradizionale adattandolo alle nuove esigenze del mercato, promuovendo creatività e cultura del fare unite ad un importante senso di appartenenza per la comunità”.

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“L’importanza del Lucca Pottery Festival – dichiara Rodolfo Pasquini, vice presidente vicario della Camera di Commercio della Toscana Nord Ovest – risiede nella sua capacità di promuovere l’artigianato locale e di contribuire all’attrattività turistica della città. Situato in una location prestigiosa e coincidente con l’unica data italiana del concerto di Eric Clapton, l’evento non solo celebra la creatività dei ceramisti locali, ma costituisce anche un’opportunità unica per l’artigianato di sfruttare l’occasione e promuovere la propria arte. Grazie alla splendida cornice della città, che attira numerosi turisti, e alla presenza del concerto, l’artigianato trova un palcoscenico ideale per aumentare la sua visibilità e attrattività sia per i residenti che per i visitatori provenienti da ogni parte del mondo”.

“Una manifestazione che è andata oltre i confini italiani, dimostrando una qualità altissima dei contenuti e dei partecipanti. Siamo consapevoli di aver promosso, fin dalle sue origini, un evento che aveva e ha un grandissimo potenziale – aggiunge Sabrina Mattei, vice presidente Cna di Lucca -. Lo si può constatare dalla sempre maggiore importanza che, anno dopo anno, sta acquisendo nel panorama degli eventi riguardanti la ceramica ed in generale l’artigianato artistico”.

Lucca Pottery Festival è una vetrina d’eccezione per i ceramisti, ma anche un’occasione per il pubblico per seguire laboratori con i maestri e imparare i segreti del mestiere – dice Elisa Guidi, coordinatrice di Artex -. La ceramica è un’arte in continua evoluzione, che si basa sulla tradizione ma sa trasformarsi nelle forme nei colori e nelle tecniche, per essere espressione di ogni epoca e di ogni cultura. Per questo è importante per gli artigiani essere sempre aggiornati e formati e aprirsi anche al mondo delle tecnologie e del digitale”.

La mostra mercato

Una vera e propria mostra a cielo aperto dove sarà possibile ammirare e acquistare oggetti di artigianato unico come gli omaggi all’arte vascolare antica, con radici in Etruria, Grecia e Oriente nelle creazioni di Rossana Brambilla; l’arte dei fischietti zoomorfi, nelle creazioni di Fabiano Sportelli, che porta alla vita le immagini degli animali del mondo rurale o ancora, “sassi galleggianti” di Luca Ferrandi che trasforma l’argilla in opere d’arte attraverso l’uso sapiente del fuoco e delle ceneri. Non mancheranno gli artisti internazionali come i francesi Raymond Boccaron, Perrin Christine, Louise Guillot e Garnell Corinne; Kaja Zupe della Slovenia e Fabiano Sportelli dall’Austria, offrendo una panoramica Europea dell’arte ceramica contemporanea.

I laboratori

Sabato (1 giugno) nel pomeriggio sarà possibile provare il tornio con Robert Cross dell’atelier Gabbiano Studio Pottery, il quale sta portando avanti nel suo laboratorio un fitto programma di didattica e formazione ceramica, incentrata soprattutto sulla cottura a legna del gres ad altissime temperature; la mattina di domenica, workshop sulle tecniche ceramiche con lo studio Ceramico Giusti di Firenze che con la sua bottega-scuola accreditata dalla Regione Toscana offre percorsi didattici e formativi oltre che produrre oggettistica in gres e porcellana; e infine domenica pomeriggio si potrà imparare a realizzare ceramica handmade con Stefano Gambogi dell’Atelier lucchese Rossoramina, che con uno dei suoi laboratori collocato nel centro storico di Lucca (in Chiasso Barletti), è diventato un punto di riferimento per i suoi prodotti ed i suoi corsi formativi.

I partecipanti

Angela Lancellotti; Boccaron Raymond; Caterina Sbrana; Cinzia Bardelli; Claudio Pisapia; Cristina Piattino; Daria Matchneva; David Riganelli; Elena Cordini Franchi; Elisa Sasso; Enrica Campi; Fabiano Sportelli; Fabio Dalla Rosa; Felicia Niethamer; Germano Casone; Giuliano Berni; Guillot Louise; Guido Faletti; Joanne Marie Carter; Kaja Zupe; Laura Chiavegato; Laura Piani; Luca Ferrandi; Maria Grazia Pulvirenti; Mariagioia Maffucci; Maurizio Mastromatteo; Perrin Christine; Perla Guidotti; Robert Nino Cross; Rossana Brambilla; Sandra Lara Schaffner; Sara Mantovani; Stefano Gambogi; Stefano Giusti; Valentina Calderini; Valentina Stocco; Vanni Donzelli; Yani Venuta.

La manifestazione è organizzata dall’Arte della ceramica con il patrocinio del Comune, Cna, Artex, Oma, la manifattura lucchese Rossoramina e Associazione italiana città della ceramica con la partecipazione della Camera di commercio della Toscana nord ovest.