A Lucca Comics and Games il Pegaso d’oro della Toscana

Vietina: "Un'altra tappa di una storia fantastica fatta da centinaia di persone che si sono succedute in sessant’anni di storia"

È stata assegnata a Lucca Comics and Games la massima onorificenza della Regione Toscana: la medaglia d’oro Pegaso.

medaglia d'oro pegaso a lucca comics

Negli anni passati, tra gli altri, il premio è stato assegnato a realtà come l’European Gravitational Observatory di Cascina, per la ricerca sulle onde gravitazionali (2017) o personalità del mondo della cultura come  lo scrittore e intellettuale Luis Sepùlveda (2013) e al premio Oscar Roberto Benigni (2003) e  Jerzy Grotowski (1998) oltre a giganti della recente storia internazionale come Jacques Delors (1995), Mikhail Gorbaciov (1993) e Jasser Arafat (1998).

In questo 2024, la giunta regionale toscana ha scelto Lucca Comics and Games, la fiera, il festival, il community event, che da quasi sessant’anni, decennio dopo decennio, ha acquisito un ruolo culturale sempre più incisivo nella collettività, riconoscendo a questa manifestazione anche la capacità di sensibilizzazione i partecipanti attraverso i forti messaggi legati alla socializzazione, all’inclusione e al rispetto degli altri portati in particolare ai giovani. A questo si aggiunge l’importante opera di promozione del territorio regionale in tutto il mondo. Ogni anno infatti, quello che è riconosciuto come il più importante evento della cultura pop del mondo occidentale, porta il nome di Lucca, della Toscana e dell’Italia in tutto il mondo, attirando sul territorio regionale un pubblico internazionale di appassionati, ma anche e soprattutto un grande parterre di autori, creativi e di giornalisti provenienti dai quattro continenti.

La medaglia d’oro Pegaso, infatti, viene conferita dalla Giunta regionale Toscana quale segno di apprezzamento per coloro che si sono distinti nell’ambito della loro attività svolta nel territorio della nostra regione. In essa viene riprodotta la figura del cavallo alato Pegaso, eletto a simbolo della Regione Toscana già a partire dalla prima legislatura, tratto, e in parte modificato, da una moneta attribuita a Benvenuto Cellini, oggi conservata al Museo nazionale del Bargello di Firenze.

A ritirare il premio, a nome di tutti coloro che contribuiscono con il loro lavoro alla realizzazione della manifestazione è stato il direttore generale Emanuele Vietina che, ricevendolo dalle mani del presidente della Regione, Eugenio Giani ha ricordato: “Questa è un’altra tappa di una storia fantastica fatta da centinaia di persone che si sono succedute in sessant’anni di storia. Questo riconoscimento va a tutti loro. Una comunità, che vive e ha vissuto collettivamente, sbattendo felice le proprie coloratissime ali”.

Presenti alla consegna, anche l’amministratore unico di Lucca Crea Nicola Lucchesi, il sindaco di Lucca Mario Pardini, l’assessore regionale Stefano Baccelli  e una grande rappresentanza del gruppo di lavoro, che generazione dopo generazione tiene viva l’anima di Lucca Comics and Games e contribuisce ogni anno a dare vita ad un evento magico e suggestivo.

Lucca Comics and Games è la manifestazione di espressione artistica, culturale contemporanea che ha dato più soddisfazione alla Toscana – ha detto il presidente Giani -. La più importante rassegna italiana del settore, prima d’Europa e seconda al mondo dopo il Comiket di Tokyo, l’anno scorso ha staccato 320mila biglietti e ha visto la presenza di oltre 700mila persone tra Lucca e il territorio che da Montecatini arriva fino alla Versilia. Rappresenta dunque un vanto per la Toscana perché ha fatto di Lucca una città che ha saputo reinterpretare anche le sue bellezze artistiche richiamando migliaia di turisti e appassionati del settore. Il nostro Pegaso d’oro va al merito di questa manifestazione e per quello che ha saputo creare: cultura, arte, turismo, opportunità di lavoro soprattutto per i giovani, rinnovando negli anni l’immagine della Toscana”.

“Il Pegaso ai Comics – ha detto l’assessore Baccelli – è un onore e un riconoscimento a una scelta assai lungimirante che fece nel1966 il sindaco Martinelli. Pensiamo a cosa poteva significare 60 anni fa immaginare Lucca come città del fumetto. Io sono fra quelli che è cresciuto insieme ai Comics, tanti sono i ricordi che mi legano al fumetto nella mia città: il ‘pallone’ in piazza Grande, le mostre nelle sortite. Allora era un progetto culturale innovativo frutto di una visione straordinaria. Oggi i Comics sono cresciuti, fino a diventare, credo, l’evento italiano ed europeo con la maggiore partecipazione di giovani appassionati, un esercito variopinto che occupa pacificamente Lucca ogni anno. Un premio meritato di cui la Toscana è orgogliosa”.

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