Puccini, 20 milioni di spettatori in mondovisione per il concerto diretto da Muti

La soddisfazione del presidente del comitato per le celebrazioni Veronesi: “Abbiamo toccato l’apice della programmazione per omaggiare il maestro”. E Pardini ribatte all’opposizione: “Il mio è un sorriso nervoso? No, sorrido per la bellezza di un evento unico per la città”
“Puccini ha incantato il mondo”. Sono parole di soddisfazione quelle espresse da Alberto Veronesi, presidente del comitato per le celebrazioni pucciniane all’indomani del successo del concerto diretto dal maestro Riccardo Muti sugli spalti delle Mura seguito in mondovisione da 20 milioni di spettatori. Numeri che in un post su Facebook conferma anche il sindaco Mario Pardini: “Un evento unico per la nostra città, seguito in mondovisione in oltre 140 Paesi di 5 continenti, con un pubblico stimato intorno ai 20 milioni di persone, 740 mila solo in Italia“. Nello snocciolare i numeri del concerto il primo cittadino postando un fotogramma della diretta tv del concerto che lo ritraeva sorridente ha voluto ribattere alle opposizioni che proprio ieri hanno criticato il bilancio di due anni di giunta, scegliendo la metafora del “sorriso nervoso” per definire quello di Pardini: “Sorriso nervoso? No, sorrido sinceramente emozionato per la bellezza di un evento unico per la nostra città – ha scritto il primo cittadino – E Lucca si merita tutto questo! Ecco perché sorrido”.
Il successo del concerto dà motivo anche al presidente del comitato per le celebrazioni di rilanciare l’attività dell’organismo: “Sono molto orgoglioso dell’esito del concerto in mondovisione sostenuto e organizzato dal Comitato Puccini presso la presidenza del Consiglio, Puccini secondo Muti – afferma Veronesi -. Intendo ringraziare innanzitutto il maestro Riccardo Muti stesso, l’Orchestra Cherubini e gli straordinari artisti lirici protagonisti, che ci hanno offerto una lettura inedita e appassionante dei principali brani pucciniani, il determinante ed entusiastico contributo organizzativo del ministero della cultura attraverso il lavoro tenace del sottosegretario Gianmarco Mazzi, la attenta presenza del ministro Gennaro Sangiuliano e il lavoro organizzativo del Comune di Lucca nella persona del sindaco Mario Pardini e del Teatro del Giglio, nonché la grande capacità logistica del Summer Festival di D’Alessandro e Galli”.
“Dopo le testimonianze artistiche su Puccini dei Wiener Philharmoniker, della Filarmonica della Scala, di Zubin Mehta, della Accademia della Scala e della Budapest Festival orchestra – prosegue Veronesi -, il Comitato ha toccato l’apice della sua attività con un concerto seguito da 20 milioni di persone nel mondo. Possiamo adesso guardare con grande fiducia ai futuri eventi, con grandi lavori di ripristino dei luoghi pucciniani, grandi mostre, un grande Festival Pucciniano alle porte e la futura presenza di Daniele Gatti con la Staatskapelle Dresden, della Orchestra della Radio di Berlino diretta Vladimir Jurowsky, e la Philharmonia di Londra diretta da Esa Pekka Salonen”.