La musica di Calcutta incanta Lucca: in 12mila in piazza Napoleone
Il cantautore di Latina torna in città dopo 5 anni con un concerto da sold out
Poche (pochissime) parole con il pubblico – che ormai lo conosce e ama anche questo lato del suo carattere -, a comunicare è solo la sua musica. Un linguaggio semplice, ma che arriva dritto al cuore e conquista (ancora una volta) Lucca: il protagonista è Calcutta, che questa sera (11 luglio) ha incantato una piazza Napoleone da tutto esaurito.
Un altro straordinario successo per il Lucca Summer Festival, con una piazza di nuovo sold out a cantare, saltare e ballare le canzoni di uno degli ospiti più attesi dell’edizione 2024, il re della musica indie in Italia. I numeri parlano chiaro: l’ultimo disco di Calcutta, Relax, uscito il 20 ottobre dello scorso anno, si è preso subito la prima posizione in classifica e secondo i dati della Fimi è stato il disco più venduto in Italia nella settimana d’uscita. Si è piazzato inoltre in quinta posizione della top albums debuts global di Spotify. Tutte le sue date del tour estivo sono sold out (30mila gli spettatori registrati a Roma, 18mila nell’ultima tappa a Ferrara), senza contare il successo del tour europeo che ha fatto tappa a Barcellona, Londra, Parigi e Zurigo.
Lucca è tornata ad abbracciare Calcutta dopo 5 anni e l’artista ha regalato nuovamente ai propri fan l’opportunità di ascoltare dal vivo le sue canzoni e di immergersi nella sua musica coinvolgente e intensa. Cinque anni di attesa non sono pochi, ma ne è valsa la pena: piazza Napoleone ha risposto presente con ben 12mila spettatori che non vedevano l’ora di riascoltare il cantautore originario di Latina. Tanti i fan in fila fin dalle prime ore della mattina in attesa del concerto a Lucca.
Una piazza che ha abbracciato forte Edoardo D’Erme (Calcutta ndr) anche dopo aver appreso ieri (10 luglio) della delicata situazione che sta vivendo l’artista e la sua compagna, Angela Schietti. La cantante ha denunciato il suo ex (Morgan ndr) per stalking nel 2021, ma il processo è ancora in corso.
Calcutta proprio ieri ha deciso di rompere il silenzio con un messaggio forte e importante per la lotta contro la violenza sulle donne: “Odio parlare della mia vita privata anzi odio parlare ma adesso mi tocca. Sono usciti diversi articoli che parlano di quello che ha dovuto subire la mia ragazza in questi 4 anni. Vi assicuro che i fatti atroci riportati nell’articolo sono solo una piccola parte di quelli accaduti e hanno modificato la nostra vita più di quanto si possa immaginare. La cronaca purtroppo parla troppo spesso di vicende simili che finiscono nel peggiore dei modi. Warner music Italia (che non posso taggare perché è già nella lista account bloccati) ha deciso di offrire un contratto a questo persecutore nonostante fosse a conoscenza dei fatti. Per questo mi sembra giusto interrompere ogni mio possibile rapporto lavorativo con questa etichetta. Le canzoni che scrivo non saranno più disponibili per gli/le interpreti del loro roster, e tutti i suoi dipendenti non sono più i benvenuti ai miei concerti. Non sarà un piacere neanche incontrarli per strada sinceramente perché chi si comporta così restando in silenzio ai miei occhi è complice. Guardatevi dentro ogni tanto”.
Calcutta a Lucca ha risposto con la sua musica. Lo show è partito da Coro, la prima canzone del nuovo album di Calcutta, ovvero Relax. Ma la ricca scaletta (oltre 20 i brani proposti a Lucca) del cantautore originario di Latina – noto per la sua voce unica e le sue canzoni cariche di emozioni – ha toccato anche i più grandi successi che hanno segnato la sua carriera.
“E non mi importa se non mi ami più, e non mi importa se non mi vuoi bene, dovrò soltanto reimparare a camminare, se non ci sei tu”: Calcutta ha subito conquistato piazza Napoleone con Cosa mi manchi a fare, con i 12mila fan che hanno cantato all’unisono il successo del 2015 che ha raggiunto oltre 24 milioni di visualizzazioni su YouTube. Calcutta ha cantato (e fatto cantare) a Lucca anche gli altri grandi successi dell’album Mainstream: da Oroscopo, uno dei brani più trasmessi dell’estate 2016, passando per Frosinone e Gaetano, fino a Del verde, una delle canzoni più amate. Immancabili, ovviamente, anche Orgasmo, Kiwi e Paracetamolo, tre brani tratti dall’album Evergreen (2018, doppio disco di platino).
Calcutta ha chiuso il suo show a Lucca con due delle canzoni più attese, Pesto e Tutti, con i 12mila fan di piazza Napoleone che si sono presi la scena cantando a squarciagola, “sovrastando” l’artista. Tanti, tantissimi gli applausi di Lucca per Calcutta: “Grazie a tutti. Sono felice di essere tornato qui, questa piazza mi piace. Siete stati bravi, è stato bello stare con voi”.
Citando la cantante Emma Marrone: “In un mondo di Morgan siate Calcutta”.












Foto di Andrea Simi