Al Centro studi Boccherini la presentazione del fac simile di ‘The art of playing on the violin’

25 settembre 2024 | 20:13
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Al Centro studi Boccherini la presentazione del fac simile di ‘The art of playing on the violin’

Il trattato del lucchese Francesco Geminiani è una pietra miliare della didattica del violino

Sarà presentata sabato (28 settembre) alle 15,30 alla casermetta San Colombano l’edizione in facsimile di The art of playing on the violindi Francesco Geminiani (1687-1762), pietra miliare della storia della trattatistica musicale del Settecento.

Il manoscritto, pubblicato nel 1751 e riprodotto oggi per la prima volta in facsimile a cura di Enrico Careriper la casa editrice Lim (Libreria musicale italiana), rappresenta una delle testimonianze più lucide del pensiero didattico del violinista e compositore lucchese. A differenza della riproduzione anastatica, semplice fotografia del documento originale, il facsimile restituisce in modo fedele anche l’aspetto materiale del manoscritto, permettendo così ai lettori di apprezzarne non solo il testo ma anche il valore estetico e storico.

L’originale è rimasto in mani private per più di due secoli ed è stato acquisito nel 2007 dal Centro studi Luigi Boccherini. Una volta restaurato, è stato scansionato e reso disponibile online in modalità open source. Le ricerche condotte da Enrico Careri dell’Università Federico II di Napoli hanno suggerito che il manoscritto possa essere una copia realizzata da un allievo o da un copista successivo e non un autografo, come inizialmente è stato ritenuto.

La presentazione del volume sarà guidata da due docenti dell’università di Firenze: Marco Mangani, presidente del Centro studi Luigi Boccherini, e Mila De Santis, direttrice della collana Musica | Toscana di Lim. La presenza del curatore, Enrico Careri, offrirà ai partecipanti l’opportunità di approfondire i risultati delle sue ricerche e il processo che ha portato alla realizzazione dell’edizione. Oltre a preservare le fonti, il Centro studi Luigi Boccherini si impegna nel renderle accessibili e comprensibili al pubblico, contribuendo così alla diffusione della cultura musicale come patrimonio condiviso.

La presentazione dell’edizione in facsimile di The art of playing on the violin è a ingresso libero.