A Palazzo Ducale un incontro su Francesco Carrara e il senso della giustizia

Appuntamento giovedì (10 ottobre) alle 17 nella sala Mario Tobino
Francesco Carrara: il senso della giustizia: prosegue giovedì (10 ottobre) alle 17 nella sala Mario Tobino di Palazzo Ducale il calendario del terzo festival I musei del sorriso, organizzato dal Sistema museale territoriale della provincia di Lucca con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
Nella giornata mondiale contro la pena di morte, l’associazione Musicalia propone un evento che ha diverse chiavi di lettura e significati, strettamente collegati al territorio e all’attualità.
“Parlare di giustizia, libero arbitrio, capacità di critica, è urgente e attuale: quali sono i limiti etici di azione nel giudicare un essere umano, partendo dall’estremo della pena di morte, arrivando fino alla moda dell’odio e giudizio ‘facile’ dei comuni sistemi di comunicazione social? – scrive l’associazione nelle note artistiche -. Il senso di giustizia, se debole, porta a autoritarismi, anarchie, esclusioni sociali ma anche a una incapacità di far percepire ‘credibile’ una classe dirigente. Tutti fenomeni riconoscibili nello scenario geopolitico odierno, ma anche nei sistemi politici locali. Prendiamo, quindi, spunto dall’illustre figura del giurista lucchese Francesco Carrara, un personaggio emblematico che già nella metà dell’Ottocento teorizzò sul diritto criminale, sul libero arbitrio e combatté contro la pena di morte per attraversare, con uno sguardo consapevole, la paura del giudizio, l’ingiustizia della decapitazione attraverso l’odio sui social, fino all’attualità”.
Nella sala Mario Tobino, simbolicamente lo stesso Carrara accoglierà il pubblico, grazie alla statua a lui dedicata nel cortile adiacente a lui intitolato. L’iniziativa vede la collaborazione di Teatro Giovani di Lucca, liceo musicale Passaglia, Istituto tecnico Fermi, Laboratorio Ada, Ordine degli avvocati di Lucca e il suo comitato per le pari opportunità. Evento a cura del Museo del Risorgimento di Lucca, ingresso libero. Il festival prosegue sabato (12 ottobre) alle 16 al Museo Barsanti e Matteucci di Lucca con L’ho inventato io. Antonio Meucci, drammaturgia di Riccardo Rombi, in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo onlus.