Lucca Comics and Games, un primo giorno da ricordare: l’evento è pronto a conquistare anche il Giappone

Consacrata nella giornata del taglio del nastro dell’edizione 2024 l’internazionalizzazione della fiera. 34mila i paganti per l’esordio, in attesa dell’assalto del weekend
Una giornata che rimarrà negli annali di Lucca Comics and Games. La prima giornata dell’edizione 2024, infatti, passerà alla storia come quella della definitiva internazionalizzazione dell’evento. Che l’anno prossimo sarà al centro del Padiglione Italia della Expo di Osaka 2025.
Un Lucca Comics and Games che, ormai, ha il sostegno definitivo delle istituzioni a tutti i livelli. Dal ministro Giuli alla Regione Toscana, che faranno parte della futura fondazione del fumetto che sosterrà i Comics ma anche la nona arte in generale per 365 giorni l’anno. Un boost definitivo, probabilmente, per il futuro dell’evento e di un intero settore.
Per il resto il primo giorno, sotto il sole, è scivolato nel migliore dei modi, complici numeri ampiamente gestibili: circa 34mila paganti, più tanti, tantissimi, che sono voluti arrivare in città per godersi la grande atmosfera di festa prima dell’assalto.
Tanti i protagonisti, uno fra tutti il maestro Yoshitaka Amano, che ha svelato la sua Turandot, ultima puntata della trilogia di manifesti di quest’anno e tanti i compleanni, fra i 90 anni di Paperino e i 70 anni di Tetris, ma è solo un piccolo esempio di un mare magnum di appuntamenti che ha occupato la città e che continuerà a farlo per i prossimi quattro giorni.
Ma se il buongiorno si vede dal mattino non si può che essere già, ampiamente, soddisfatti.