Lucca Comics and Games, paganti a quota 120mila in tre giorni. Domani il giorno più affollato

1 novembre 2024 | 19:43
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Sabato in cui si sfiorerà il sold out. Dalla fiera messaggi sulla guerra in Palestina. Costantini: “Dopo il patrocinio di Israele e la menzione a Mahasen Al-Khatib con l’organizzazione siamo 1-1”

Sfiora i 73mila paganti la terza giornata di Lucca Comics and Games. Sold out vicino (il cap è di 80mila presenze) in una giornata in cui, nonostante il grande afflusso e le consuete criticità, non necessariamente legate all’organizzazione (leggasi parcheggio selvaggio), tutto è filato liscio. Il totale, per ora, si assesta poco sotto i 120mila paganti.

Logistica per i Comics: il parcheggio selvaggio intorno alle Mura e in periferia resta il problema principale

In città si è vissuta la consueta atmosfera di festa colorata, con il primo afflusso massiccio di cosplayer in centro storico, sulle Mura e, soprattutto, nella zona di San Francesco, che è l’area dedicata in particolare agli appassionato del ‘travestimento’ nel proprio cartone animato preferito.

Notevole l’afflusso con il trasporto pubblico locale. Gli arrivi alla stazione sono stati entro le 16 25257 in totale. Da Firenze 11275, da Pisa 9050, da Viareggio 4520, dalla Garfagnana 412.

Nella giornata affollata grande spazio lo ha preso l’arrivo a sopresa di Francesco Totti, ex calciatore e capitano della Roma, testimonial del sequel del Gladiatore: ha partecipato alla parata organizzata per la presentazione del film e attirato la folla delle grandi occasioni in piazza San Michele.

Ma tanti sono stati gli eventi di giornata, uno dei quali, all’auditorium del Suffragio, ha approfondito il tema del rapporto fra fumetto e censura. Panel in cui il fumettista Gianluca Costantini ha sottolineato l’importanza della menzione speciale a Mahasen Al-Khatib, morta sotto i bombardamenti a Gaza. Costantini ha collegato questa decisione alla polemica dell’anno passato per il patrocinio dell’ambasciata di Israele alla manifestazione, che aveva sollevato qualche malumore: “Siamo 1-1 – ha commentato – Speriamo l’anno prossimo di fare il 2-1 quando non vedremo alla manifestazione gli stand dell’esercito e delle forze armate e militari”.

Un messaggio che, peraltro, viene ribadito in molti stand presenti soprattutto nel padiglione Napoleone, alcuni dei quali fanno chiari appelli allo ‘stop al genocidio’.

La giornata di oggi ha tirato la volata agli appuntamenti di domani (2 novembre): il sabato sarà la giornata deicata al Cosplay, allo chef Bruno Barbieri che passerà un pomeriggio da protagonista nell’area Foodmetti e al grande concerto dedicato alle musiche dei cartoni animati in programma al Music Main Stage dalle 21.

Sarà il giorno di maggior afflusso, ancora con il bel tempo atteso, in cui tutta la macchina organizzativa sarà messa a dura prova. Ma fin qui ha dimostrato di essere oliata a dovere.