‘Luce’, la mascotte del Giubileo, conquista Lucca a suon di selfie. Il vescovo: “Parla il linguaggio dei giovani”

1 novembre 2024 | 17:46
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‘Luce’, la mascotte del Giubileo, conquista Lucca a suon di selfie. Il vescovo: “Parla il linguaggio dei giovani”
‘Luce’, la mascotte del Giubileo, conquista Lucca a suon di selfie. Il vescovo: “Parla il linguaggio dei giovani”
‘Luce’, la mascotte del Giubileo, conquista Lucca a suon di selfie. Il vescovo: “Parla il linguaggio dei giovani”
‘Luce’, la mascotte del Giubileo, conquista Lucca a suon di selfie. Il vescovo: “Parla il linguaggio dei giovani”
‘Luce’, la mascotte del Giubileo, conquista Lucca a suon di selfie. Il vescovo: “Parla il linguaggio dei giovani”

È visibile con un grande gonfiabile dietro la Cattedrale, durante il Lucca Comics&Games, e rappresenta il pellegrinaggio

È arrivata anche a Lucca Comics & Games, la mascotte del giubileo “Luce” e i suoi amici. Cinque personaggi che rappresentano il pellegrinaggio, creati con uno stile tipico degli anime giapponesi.

Nella sala della seta della Camera di commercio di Lucca, alla presenza dell’arcivescovo di Lucca Monsignor Paolo Giulietti, del direttore di Lucca Crea Nicola Lucchesi e del direttore generale Emanuele Vietina, si è svolto un tavolo rotondo sul legame tra fumetto e Chiesa cattolica.

Luce & friendsLuce & friendsLuce & friends

Sono molto felice che la Santa sede sia a Lucca Comics con il Giubileo – dice l’arcivescovo Paolo Giulietti -. Questa cosa si poteva svolgere solamente qui, per due motivi: perché la scelta di proporsi al mondo giovanile con il linguaggio del fumetto, trova a Lucca la sua sede ideale. Il secondo motivo riguarda il pellegrinaggio, tema insieme alla speranza del Giubileo del 2025. Il simbolismo del pellegrinaggio e del cammino è un tema che coinvolge Lucca, luogo centrale della via Francigena. Storicamente legata a pellegrinaggio e l’arcidiocesi ha lavorato molto sull’ampliamento del proprio linguaggio per coinvolgere i giovani”.

L’arcivescovo ha poi ricordato come la mascotte Luce esposta a Lucca davanti all’arcidiocesi, ha già fatto il giro del mondo sui social con foto e selfie, sia di giorno che di notte e ciò dimostra secondo Giulietti che: “I giovani hanno saputo apprezzare la manifestazione di vicinanza nell’usare i loro linguaggi. Naturalmente per loro il Giubileo non si ferma solo a questo, ci saranno tante altre iniziative dedicate ai ragazzi”.

A Lucca da anni abbiamo attività condivise con l’arcidiocesi – dice il presidente di Lucca Crea Nicola Lucchesi -, sia nei fumetti che per quanto riguarda i messaggi positivi, che fanno anche parte dei valori di Lucca Comics & Games e che divulghiamo al pubblico. La mascotte ha evidenti caratteristiche di design che ricordano gli anime e i manga giapponesi e contemporaneamente per la prima volta al festival, la locandina è disegnata esclusivamente da un magaka d’eccezione, Yoshitaka Amano.”

“E’ un momento storico perché è la prima volta che un dicastero vaticano collabora con la manifestazione – dichiara il direttore generale di Lucca Crea, Emanuele Vietina -. La presentazione di questa mascotte è un annuncio importante, ha delle caratteristiche che ricordano lo stile manga e quindi c’è una particolare attenzione al linguaggio dei giovani. Cinque personaggi che rappresentano dei ragazzini e ragazzine che ricordano alcune caratteristiche dei personaggi di Dottor Slump e Arale, del compianto maestro Toriyama. Questa mascotte ribadisce che il mondo può essere uno spazio sicuro per le differenze di ogni genere”.

Infine l’arcivescovo ha ricordato l’importanza della proposta “Fede&Fumetto”  che da anni vede la Diocesi e la Chiesa Valdese di Lucca collaborare e l’esposizione degli editori e librai cattolici nella chiesa di San Cristoforo avviata quest’anno sempre dentro Lucca Comics&Games. Concludendo con l’augurio che nella prossima edizione di Lucca Comics ci possa essere un cosplay di Luce.

La nota della diocesi

Luce, così si chiama la mascotte del Giubileo, è stata presentata a Roma nei giorni scorsi dal Dicastero vaticano per l’evangelizzazione poi è arrivata a Lucca. È infatti visibile con un grande gonfiabile dietro la Cattedrale, durante il Lucca Comics&Games 2024 in corso fino al 3 novembre. Nella conferenza stampa nella press-area di Lucca Comics&Games, l’arcivescovo di Lucca Paolo Giulietti ha presentato così l’iniziativa: “Nella Bolla di indizione del Giubileo, Papa Francesco chiede che il Giubileo nella Chiesa sia occasione di slancio nei confronti dei giovani. La mascotte disegnata in stile manga esprime questa particolare vicinanza della Chiesa nel mondo giovanile, in occasione nel Giubileo della speranza. Come tutti hanno notato questa scelta usa la simbolica del pellegrinaggio. E Lucca è nella rete delle vie di pellegrinaggio: un posto assolutamente centrale legato alla via Francigena e alla via del Volto Santo. Ci sono infatti delle avvisaglie che indicano come il 2025 sarà il primo Giubileo in cui sicuramente molte persone, dopo la meccanizzazione dei trasporti, torneranno a raggiungere Roma a piedi o in bicicletta”.

Ricordando poi che la committenza, il Dicastero vaticano per l’evangelizzazione, ha voluto offrire un progetto dal nome Luce&Friends, l’arcivescovo ha segnalato come la mascotte principale e gli altri personaggi “portano simboli come le vesti, il bastone del pellegrino, le conchiglie… Questa presentazione dunque ha trovato in Lucca un luogo naturale di espressione e ha trovato nella Diocesi spazi e assistenza al progetto della Santa Sede”. L’immagine di Luce esposta a Lucca, che ha già fatto il giro del mondo sui social con foto e selfie, sia di giorno che di notte dimostra secondo Giulietti che “i giovani hanno saputo apprezzare la manifestazione di vicinanza nell’usare i loro linguaggi – ha chiosato Giulietti – ma naturalmente per loro il Giubileo non si ferma solo a questo, ci saranno tante altre iniziative dedicate ai giovani”.

Sono poi intervenuti in conferenza stampa anche i vertici di Lucca Crea (il presidente Nicola Lucchesi e il direttore Emanuele Vietina) società che organizza il grande festival lucchese dedicato ai fumetti e ai giochi. Entrambi hanno sottolineato l’importanza della collaborazione con la Diocesi di Lucca che dura da anni e hanno sottolineato come quest’anno per la prima volta un Dicastero vaticano sia entrato in contatto con il mondo di Lucca Comics&Games: un fatto storico. Mons. Giulietti poi, mettendo in contatto la cultura dei giovani che si esprime in questi giorni a Lucca con il Giubileo ha detto: “Chissà se al Lucca Comics&Games 2025 ci saranno cosplayers con i personaggi del progetto Luce&Friends”.

Infine l’arcivescovo ha ricordato l’importanza della proposta “Fede&Fumetto” con che da anni vede la Diocesi e la Chiesa Valdese di Lucca collaborare, e l’esposizione degli editori e librai cattolici nella chiesa di San Cristoforo avviata quest’anno sempre dentro Lucca Comics&Games.