Al museo nazionale di Villa Guinigi va in scena ‘La pittura che suona’

Una lezione concerto a cura del duo Timbralia
Sabato (23 novembre) doppio appuntamento per La pittura che suona al Museo nazionale di Villa Guinigi.
Per il percorso didattico riservato ai ragazzi dell’Ic Ungaretti l’appuntamento è alle 15. Mentre per il pubblico adulto l’inizio è fissato per le 16. Questo è il titolo: Ciaramelle, bombarde bretoni, organetti, zampogne e cornamuse ovvero La musica dei pastori. Lezione concerto a cura del duo Timbralia.

L’incontro vedrà protagonisti due musicisti, Michela Aliberti e Michele Orsi, che da tempo lavorano nell’ambito della musica etnica e popolare ; l’itinerario ci porterà ad approfondire immagini, musiche e strumenti legati alla tradizione e alla cultura popolare nel tempo di Avvento e Natale. “Si ringrazia la direzione e lo staff del Museo Nazionale di Villa Guinigi per la collaborazione sempre attenta e puntuale e si ricorda che la prenotazione è obbligatoria a concentuslucensis@gmail.com. Con questo inizio vogliamo proporre un itinerario autentico che si lega alle nostre radici e tradizioni al di là delle più recenti ‘mode’ d’importazione anglosassone. Gli appuntamenti del Concentus Lucensis per un Natale Insieme 2024 sono molti e in collaborazione con lc Ungaretti, Flam, il Comitato popolare di Piazza san Francesco l’Opera del duomo e I Musei Nazionali e Biblioteca Statale”.