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A Lucca nasce il Centro Studi Gaetano Giani-Luporini

19 novembre 2024 | 16:54
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Il lascito del Maestro è stato donato dalla moglie e presidente del Centro Musicale, Giovanna Morelli, al Conservatorio Boccherini

Nasce a Lucca un nuovo centro studi musicali, il Centro Studi Gaetano Giani-Luporini, recentemente costituito su iniziativa della professoressa Giovanna Morelli a due anni e mezzo dalla scomparsa del noto compositore lucchese.  Gaetano Giani-Luporini è stato tra i protagonisti della musica colta del secondo novecento, autore di musica da camera, sinfonica, corale ed operistica eseguita nei più importanti teatri, sedi di concerto e presso enti radiofonici italiani e stranieri, collaboratore elettivo di Carmelo Bene per un ventennio nonché autore di una produzione pittorica, poetica e saggistica parallela alla sua opera musicale.

Oggi (19 novembre) il Centro Studi Gaetano Giani-Luporini è stato presentato nella sala degli specchi di palazzo Orsetti, alla presenza della Presidente del Centro Studi Giovanna Morelli, insieme agli altri membri del Consiglio Direttivo e Soci fondatori, del sindaco di Lucca Mario Pardini, dell’assessora alla cultura Mia Pisano e della presidente del Conservatorio L. Boccherini, Maria Talarico.

“Ringrazio la professoressa Morelli per questa iniziativa che ha portato avanti con grande dedizione – dice il sindaco di Lucca, Mario Pardini -. Il maestro Luporini è personaggio di riferimento della musica colta, dal 2022 ci ha lasciati e dopo due anni e mezzo abbiamo una Centro studi con soci così importanti. Le istituzioni sono vicine a questa iniziativa perché una città come la nostra, culla della cultura musicale,ha il dovere di valorizzare i numerosi compositori e musicisti a cui ha dato i natali“.

“In questi 3 anni abbiamo chiesto più volte uno spazio per svolgere iniziative in ricordo del Maestro Luporini  – dice l’assessora alla cultura del Comune di Lucca, Mia Pisano -. Un forte ringraziamento per aver colmato un segmento mancante nella promozione culturale della nostro città. Perché questo non sia un punto di arrivo, ma punto di partenza“.

“Con estremo piacere mi trovo a dare notizia, in qualità di promotrice, della recentissima costituzione del Centro Studi Gaetano Giani-Luporini, associazione Ets – dichiara la Presidente del Centro Studi Giovanna Morelli -. Un progetto accarezzato sin dai primi giorni seguenti la scomparsa di mio marito, nel febbraio 2022, come ben sanno gli amici che hanno condiviso sin dall’inizio questo percorso e tutti gli altri che si sono uniti, dando luogo alla cospicua base dei soci fondatori ai quali va il mio ringraziamento: Ilaria Baldaccini, Gabriella Biagi Ravenni, Federico Biliotti, Gianmarco Caselli, Piero Ciardella, Gianfranco Cosmi, Renzo Cresti, Pietro Fazzi, Pietro Franceschini, Francesco Gesualdi, Paolo Giorgi, Fabrizio Giovannelli, Arduino Gottardo, Bruno Meucci, Carmelo Mezzasalma, Carla Maria Angelina Nolledi, Marco Paoli, Fabrizio Papi.
“La missione del Centro Studi si colloca nel panorama di una città unica al mondo per la sua tradizione musicale, pensiamo alla dinastia dei Puccini, a Boccherini, Catalani, per dire solo dei maggiori – precisa . Un anello imprescindibile di questa tradizione è costituito dalla dinastia dei Luporini, nonno e nipote – prosegue -. Il nonno materno, Gaetano Luporini (Lucca 1865- Lucca 1948), fu compositore di chiara fama, contemporaneo e amico di Giacomo Puccini, entrambi lucchesi espatriati nell’ambiente milanese e coltivati da Casa Ricordi come nuove promesse dell’opera lirica italiana. Gaetano Luporini diresse l’allora Istituto Pacini dal 1902 al 1936 e a lui si deve il pareggiamento dell’Istituto nel 1924, come al nipote Gaetano Giani-Luporini si deve la crescita qualitativa e quantitativa dell’Istituto negli anni in cui ne è stato Direttore, dal 1986 al 2003″.

“Il Centro si prefigge di valorizzare con programmi di ampio respiro la produzione di Giani-Luporini e del suo avo materno, un atto doppiamente dovuto: nei confronti dell’alto profilo artistico delle due figure, e nei confronti della storia musicale e culturale di questa città, e per essa della storia musicale tutta – continua -. La storia familiare dei due Luporini invita il Centro Studi a una specifica missione, attenta ai rapporti tra passato e presente, due dimensioni da avvicinare e far dialogare. In nome dell’ ultima grande stirpe di compositori lucchesi l’interesse del Centro è volto dunque alla produzione musicale contemporanea da un lato, e dall’altro alla tradizione musicale della città, che vanta altri due Centri dedicati a Boccherini e Puccini. Gli intenti del Centro potranno spaziare dalla promozione di eventi musicali ad attività di ricerca e di alta formazione, in omaggio alla vocazione didattica che ha fatto di Giani-Luporini uno dei più apprezzati docenti del suo tempo. Terrei particolarmente a percorsi di alta formazione che sensibilizzino i giovani al linguaggio contemporaneo della musica: un linguaggio di non facile impatto, a cui Giani-Luporini ha saputo infondere anima, sia come artista che come docente; un linguaggio che per essere compreso richiede un esercizio di profonda interiorizzazione e proprio per questo è prezioso in un’epoca in cui l’ esteriorità e la superficialità, se non l’automatismo, hanno troppo spesso l’ultima parola. Con questo spirito ci accingiamo ad operare, scommettendo una volta di più sul valore dell’arte e della cultura, per mantenere in vita quell’arte di essere umani che al presente non è affatto scontata”.

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Numerosi e autorevoli protagonisti della vita musicale e culturale, dell’associazionismo e delle istituzioni figurano come soci fondatori del Centro, nonché quali membri del suo Consiglio Direttivo e del Comitato Artistico-Scientifico. Tra i Soci sono presenti esponenti del Conservatorio Boccherini, dell’Associazione Musicale Lucchese, del Centro Puccini e del Centro Boccherini, di Cluster – Associazione Compositori Lucca, dell’Accademia Lucchese di Scienze lettere ed Arti, del Gamo – Gruppo Aperto Musica Oggi di Firenze, della Comunità di San Leolino e di Certosa fiorentina. Una trasversalità fortemente voluta dalla Presidente, non solo per i frutti di collaborazione e reciproca implementazione che potrà dare, ma per il suo valore simbolico nel perseguimento di una comune causa di cultura e civiltà.

La auspicata sinergia di intenti tra il Centro e le altre realtà promotrici di arte e cultura è ispirata dalla figura stessa del Maestro, presenza feconda su più fronti della vita culturale cittadina. É l’ex sindaco di Lucca Pietro Fazzi, membro del Direttivo, a ricordare l’omaggio che la città di Lucca tributò a Giani-Luporini in occasione dei suoi settanta anni. Oltre al legame con il Conservatorio, Il Maestro è stato particolarmente legato alla Associazione Musicale Lucchese, da lui definita la sua “seconda famiglia musicale” e di cui è stato socio onorario, come ricorda il vicepresidente del Centro Studi M° Fabrizio Giovannelli. Giani-Luporini è stato inoltre socio fondatore e membro del Direttivo del Centro Studi Luigi Boccherini, Presidente onorario di Cluster, Consulente artistico del Teatro del Giglio, socio dell’ Accademia Lucchese di Scienze, Lettere ed Arti. Proprio alla storica Accademia lucchese si deve la pubblicazione, nel 2019, del suo Trattato Geometrie e inversioni contrappuntistiche.

La seconda patria musicale di Giani-Luporini è stata Firenze; dopo i primi studi di violino nella città natale, Giani-Luporini studia infatti al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, diplomandosi in Composizione sotto la guida di Roberto Lupi, grazie al quale conoscerà l’Antroposofia di Rudolf Steiner, componente fondamentale della sua formazione. Nel 1968 ottiene la cattedra di Armonia e Contrappunto presso lo stesso conservatorio Cherubini. Tra le Istituzioni fiorentine vicine al Maestro ricordiamo il Teatro Comunale, che ha tenuto a battesimo molte sue prime esecuzioni e il Gamo, gloriosa associazione dedicata alla musica del presente, fondata dal pianista e compositore Giancarlo Cardini, amico fraterno del Maestro.

L’attuale Direttore artistico del Gamo , M° Francesco Gesualdi, sarà Direttore del Comitato Artistico-Scientifico del Centro Studi, un organo consultivo di elevato livello scientifico e ampie competenze artistiche, composto da musicologi, musicisti e studiosi delle espressioni teatrali, figurative e poetiche novecentesche e contemporanee, interessati alla valorizzazione dell’opera del M° Giani-Luporini nella varietà dei suoi aspetti (musica, teatro, pittura, poesia, saggistica e didattica); è contemplata inoltre la collaborazione di musicologi, musicisti e studiosi esperti della tradizione musicale della città di Lucca per quanto riguarda il periodo tardo ottocentesco – novecentesco che copre l’operato dell’avo M° Gaetano Luporini. Il Comitato è costituito, nella sua formazione iniziale, dai seguenti Soci fondatori: Gabriella Biagi Ravenni, Gianmarco Caselli, Gianfranco Cosmi, Francesco Gesualdi, Paolo Giorgi, Fabrizio Giovannelli, Giovanna Morelli.

La Presidente ha voluto siglare la nascita del Centro all’insegna di una importante collaborazione con il Conservatorio Boccherini, che renderà disponibili i propri spazi quale sede operativa del Centro. Proprio al Conservatorio la Prof.ssa Morelli, erede del Maestro, ha donato il suo prezioso lascito musicale e documentario, in vista di una sua valorizzazione e diffusione. Il Conservatorio, per il suo prestigio istituzionale e artistico, e lo storico legame con i Luporini, è infatti riconosciuto quale sede più idonea ad accogliere il Fondo, come era nelle stesse volontà del Maestro, che a suo tempo donò al Conservatorio il Fondo del nonno. La Presidente ringrazia il Direttore della Biblioteca Dott. Paolo Giorgi e la dirigenza del Boccherini per il felice esito della donazione e le prospettive conseguenti.

Secondo quanto espresso il 10 ottobre dal Consiglio di Amministrazione del Conservatorio presieduto da Maria Talarico, la acquisizione di materiale musicale raro e prezioso all’interno del panorama dei compositori italiani del XX secolo, rende ancora più unico il patrimonio della Biblioteca del Conservatorio. Stante l’importanza storico-culturale della figura di Gaetano Giani-Luporini, la collaborazione in essere rappresenta quindi una preziosa opportunità di valorizzazione culturale per la città di Lucca.

Uno dei progetti triennali di Dottorato in partenza per l’anno 2024/25, attivati dal Direttore della Biblioteca del Conservatorio, Dott. Paolo Giorgi, sarà dedicato proprio ai due Luporini, con un’eco di ricerca a livello nazionale.
Secondo le parole del Dottor Giorgi: “E’ importante sottolineare come la donazione dell’intero fondo Giani-Luporini alla Biblioteca del Conservatorio e l’insieme delle attività collegate siano estremamente significative per vari motivi di ordine storico-culturale, ed è opportuno evidenziarne quantomeno due: l’interazione con il Conservatorio ribadisce l’importanza della dinastia musicale dei Luporini e il Conservatorio si conferma essere non solo luogo della memoria storica e musicale della città, ma anche centro di propulsione e diffusione culturale. La ricchezza del fondo Giani-Luporini (contenente anche autografi completi della sua produzione musicale, carteggi con i grandi nomi della cultura del Novecento, testi e saggi di argomento musicale e didattico) è tale da porre questa donazione in primissimo piano nel panorama degli archivi di compositori musicali contemporanei, di cui la Toscana è ricca e a cui Lucca finalmente può contribuire in maniera così virtuosa e collaborativa tra le istituzioni cittadine. Sono già infatti partite non solo le operazioni di spostamento e riordino fisico dei materiali, ma anche di censimento, catalogazione e digitalizzazione, sia del fondo Luporini sia del fondo Giani-Luporini: tali attività tecnico-bibliotecarie si svilupperanno nel corso del prossimo triennio, e diventeranno il solido e ineludibile fondamento per conoscere in profondità la consistenza e rilevanza di questi documenti, in modo da riuscire ad ottenere i migliori risultati a livelli di valorizzazione e diffusione della musica dei Luporini.”