Si apre il nuovo anno accademico del Boccherini con il nuovo direttore Massimo Morelli
Appuntamento sabato (23 novembre) all’Auditorium di piazza del Suffragio: il programma
Il Conservatorio Luigi Boccherini si prepara a celebrare la ripartenza ufficiale delle attività con la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2024/2025. L’importante appuntamento si terrà sabato (23 novembre) a partire dalle 17, all’auditorium di piazza del Suffragio e vedrà protagonista come sempre l’orchestra, diretta per l’occasione dal Maestri Valerio Galli. Prima del tradizionale concerto, si terrà la presentazione della rivista musicologica Codice 602.
La cerimonia di inaugurazione è stata presentata questa mattina (21 novembre) dalla presidente del Conservatorio Maria Talarico e dal direttore Massimo Morelli, insieme all’assessore alla cultura del Comune di Lucca Mia Pisano.


“Un grande benvenuto al nuovo direttore del conservatorio e complimenti per la carica ottenuta – dice l’assessora alla cultura del Comune di Lucca, Mia Pisano -. Molte novità che interesseranno questo anno accademico. come i dottorati di ricerca che sono importanti per i giovani studenti anche per le possibilità di sbocchi lavorativi futuri. Il Boccherini è sempre ricordato anche livello internazionale come conservatorio di eccellenza. Lucca sta concludendo l’anno Pucciniano e si avvicina il 29 novembre, giorno in cui si terrà una vera e propria maratona di eventi culminanti con la Tosca, che sarà rappresentata al Teatro del Giglio”.
“Questo è un ruolo di grande responsabilità, oltretutto sono anche abbastanza emozionato nell’iniziare questo mandato perché sono sempre stato un insegnante di questo conservatorio dal lontano 1981 – dice il nuovo direttore Massimo Morelli -. Per me, quindi rappresenta veramente un voler restituire tutto quello che il conservatorio mi ha dato in tutti questi anni, mettermi a disposizione per i colleghi, per cercare di portare ancora avanti questa istituzione che quest’anno, comincia già a presentare delle nuove sfide. Dottorati di ricerca che ci avvicinano ancora di più al mondo universitario, che si sommano ai corsi accademici. Si spera che anche il Ministero alla fine riconosca all’Afam, la stessa valenza del mondo universitario. Perché noi siamo in una fase vicina a questo riconoscimento ufficiale, ma il nostro titolo di studio non è ancora laurea accademica o diploma di laurea. Quindi dobbiamo puntare al massimo riconoscimento del mondo universitario”.
Nel prossimo futuro del conservatorio, oltre all’ingresso nel mondo universitario, sono molte le sfide che si stagliano all’orizzonte.
“Dovrò continuare l’opera dei miei predecessori – aggiunge -, ma soprattutto, mi piacerebbe far si che ancora di più il nostro Conservatorio diventasse il punto di riferimento musicale della città e che collaborasse con le altre prestigiose istituzioni quali il Teatro del Gilio e tutte le associazioni che fanno e producono musica. Oltretutto la nostra città è sempre frequentata da un mondo turistico importante che apprezza moltissimo il livello e il grado culturale di Lucca. Quindi noi dobbiamo essere un po’ i capofila di queste iniziative e già ho avuto un sacco di incontri, con i rappresentanti di importanti associazioni, per delle collaborazioni. Questo è motivo di grande soddisfazione”.
Il nuovo direttore spende anche qualche parola sulla creazione del centro studi dedicato al Gaetano Giani Luporini, di cui è stato allievo.
“Tra i molti musicisti a cui Lucca ha dato i natali, spiccano su tutti Giacomo Puccini e Luigi Boccherini, ma voglio spendere alcune parole anche sul nuovo centro studi dedicato a Gaetano Giani-Luporini e il lascito che ha donato al Conservatorio – precisa Morelli -. Io stesso ne sono stato allievo, ed è stato un grandissimo maestro e compositore. Ha donato al Boccherini un fondo e noi lo conserveremo e saremo promotori per far si che queste musiche vengano rappresentate. Spero che si possa, già in questo anno accademico, dedicare un evento al Maestro Gaetano Giani-Luporini”.
Il programma
Il programma del pomeriggio vedrà dunque alle 17 la presentazione della rivista musicologica Codice 602, con la sua direttrice Sara Matteucci nei panni della relatrice e gli interventi di Lorenzo Ancillotti, Stefano Brondi, Renzo Cresti, Paolo Giorgi, Giulia Perni, Guido Salvetti, Alessandra Rey e Luigi Verdi. Codice 602, edito da Sillabe, è realizzato annualmente dal Conservatorio e contiene studi, ricerche e contributi inediti redatti da studiosi e musicologi di tutta Italia, dediti alle numerose e diverse sfaccettature della storia e dell’estetica musicale [si veda scheda dedicata per ulteriori dettagli].
Alle 18, dopo i saluti di Talarico e Morelli, il concerto dell’orchestra del Conservatorio diretta da Valerio Galli, ex allievo del Boccherini e oggi suo docente. Il programma è un omaggio a due grandi lucchesi: Alfredo Catalani e Giacomo Puccini. Un doveroso omaggio quello a Puccini, a pochi giorni dalle celebrazioni della morte, che di fatto concluderanno l’anno che ha segnato il centenario dalla sua scomparsa. La cerimonia quest’anno sarà speciale anche per un altro motivo: l’entrata in carica come direttore del conservatorio di Massimo Morelli. Formalmente, Morelli ha avviato il suo triennio di direzione il 1° novembre, ma l’appuntamento di sabato è il primo evento ufficiale da direttore.
“Sarà con emozione che quest’anno assisterò a questa cerimonia, per la prima volta nella veste di direttore – ha dichiarato Morelli – È da poche settimane che sono alla guida di questa istituzione, molte cose sono già state fatte e tante saranno affrontate nei prossimi mesi. Il nostro conservatorio rappresenta per la città un importante punto di riferimento culturale anche attraverso la sua attività formativa, di ricerca e artistica. È mia intenzione coltivare e potenziare attraverso il mio ruolo istituzionale anche i rapporti internazionali che in una città come Lucca sono già storicamente ben radicati”.
“A nome dell’amministrazione comunale do il più caloroso benvenuto al direttore Morelli – ha detto l’assessore Pisano –. Il Conservatorio è un fiore all’occhiello e un punto di riferimento per la nostra città. L’auspicio è che possa continuare ad arricchire l’offerta culturale di Lucca, creando occasioni di bellezza e di prestigio”.
Il concerto è a ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti. Per maggiori informazioni: www.boccherini.it.