Una mostra racconto dedicata agli ultimi giorni di Giacomo Puccini al museo nella casa natale

Sarà visitabile dal 24 novembre al 23 febbraio. Esposta anche la maschera funebre del maestro morto 100 anni fa
Dal 24 novembre al 23 febbraio il percorso museale del Puccini Museum – Casa natale si arricchisce con una mostra -racconto dedicata agli ultimi giorni di Giacomo Puccini.
L’esposizione segue un immaginario fil rouge che percorre le ultime settimane di vita di Giacomo Puccini, dal 3 novembre, l’ultima sera che Puccini trascorre nel villino di Viareggio, al 29 novembre, giorno della sua morte a Bruxelles.
Una linea del tempo accoglie ogni giorno un frammento di vita del maestro proveniente dalla corrispondenza che lui e il figlio Antonio intrattengono con la moglie Elvira, la figlia Fosca, altri familiari e amici, o dalle testimonianze di coloro che gli furono vicini durante gli ultimi giorni.
Dopo la morte del compositore ha inizio la cronaca del funerale di Bruxelles e delle solenni esequie di Milano: quotidiani e riviste e un filmato realizzato con immagini d’epoca forniscono una dettagliata narrazione di quando avvenne in quei primi tre giorni del dicembre 1924.
Fulcro dell’esposizione la preziosa maschera funebre del maestro donata nel 1938 dall’Ambasciatore d’Italia a Bruxelles, Luca Orsini Baroni, all’Accademia lucchese di scienze, lettere e arti che ne ha concesso il prestito per questa importante ricorrenza.
In mostra documenti inediti provenienti dall’Archivio Puccini di Torre del Lago, proprietà della Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini che, insieme all’Accademia Lucchese, ha concesso il patrocinio alla mostra
Sarà esposto anche un documento proveniente dall’archivio storico del Comune di Lucca: il manifesto che venne affisso in città per annunciare la morte dell’illustre concittadino.
Altri documenti, lettere e fotografie sono stati resi disponibili da; Archivio Storico Ricordi Milano, Beinecke Rare Book & Manuscript Library, Yale University, New Haven, Biblioteca del Conservatorio “G. Verdi”, Milano, Casa della Musica, Parma, Civico Archivio Fotografico, Milano e da collezioni private.
L’esposizione è corredata da Qr code che permettono la lettura integrale di lettere e documenti, per dare modo al visitatore di ricomporre “i frammenti” e ricostruire un quadro più completo degli eventi narrati.
L’esposizione – allestita nelle sale del Puccini Museum – è visitabile dal 24 novembre al 23 febbraio negli orari di apertura del museo ed è inclusa nel biglietto di ingresso.
La mostra, a cura del direttore del museo Simonetta Bigongiari, progetto grafico dello Studio Riccucci, allestimento della ditta Acme04 e produzione video della Un fiorino cinema e arte, è realizzata grazie al sostegno del Comune di Lucca – Vivilucca Events e il contributo della Regione Toscana per i musei di rilevanza regionale.
Eventi in occasione dell’apertura della mostra
Domenica 24 novembre alle 11 la visita guidata del museo e della mostra inclusa nel biglietto al costo speciale di 5 euro. Posti limitati, si consiglia la prenotazione. Alle 17 Massimo Marsili, già direttore della Fondazione Giacomo Puccini, racconterà il suo Giacomo Puccini A’ rebours! a ritroso!. Una narrazione a ritroso e controcorrente – questo il doppio significato del titolo in francese – tra storia e immaginazione. A seguire visita della mostra. Evento su prenotazione (posti limitati); incluso nel biglietto di ingresso al museo.
Per prenotare gli eventi 0583 1900379 – email visite@puccinimuseum.it.
Orari di apertura del museo: dal lunedì al giovedì 10-14, dal venerdì alla domenica 10-17- Ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura. Chiuso il martedì.