Un crowdfunding per restaurare il giardino della Villa Museo di Puccini

L’intera operazione ha un costo complessivo di 300mila euro: primo step il raggiungimento di quota 120mila euro
Nel 2024 l’Italia ed il mondo intero hanno celebrato un importante anniversario legato alla figura di Giacomo Puccini: i cento anni dalla morte del compositore, uno dei più grandi di tutti i tempi, scomparso a Bruxelles il 29 novembre 1924. Torre del Lago Puccini, luogo da lui amatissimo, è stata il cuore pulsante di queste celebrazioni. Ed oggi, mentre il 2024 volge al termine, la Fondazione Simonetta Puccini lancia un’iniziativa speciale per onorarne il ricordo: un crowdfunding su Eppela per restaurare il giardino della Villa Museo, un angolo di pace e ispirazione che Puccini stesso ha curato e amato profondamente, un piccolo gesto che possa restituire splendore a un luogo che custodisce i segreti e i sogni del grande Maestro.
Un’opportunità unica per riportare alla luce la bellezza del giardino di Puccini
Fondata nel 2005 per volontà di Simonetta Puccini, unica nipote del ,aestro, la Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini è nata con l’obiettivo di preservare e diffondere la memoria del compositore, tutelando il patrimonio culturale e artistico legato alla sua figura. Da quasi vent’anni, la Fondazione lavora per promuovere la conoscenza delle opere e dei luoghi pucciniani tramite eventi, mostre, studi, e collabora attivamente con enti locali proprio per valorizzare la Villa Museo di Torre del Lago, in cui Puccini trascorse oltre vent’anni e diede vita a molte delle sue opere più celebri.
La Villa Museo è un tesoro unico al mondo, ricco di cimeli che raccontano il Maestro nelle sue sfumature più intime e personali. Tra le stanze della villa si trovano il prezioso pianoforte Förster su cui Puccini ha composto alcune delle sue immortali melodie, ritratti del compositore nelle diverse fasi della vita, onorificenze ricevute in tanti anni di carriera e opere dei pittori macchiaioli, suoi amici e compagni di caccia. Ogni dettaglio, dagli oggetti di uso quotidiano alle lettere e alle sue ultime parole scritte di pugno, custodisce il ricordo di una vita interamente dedicata alla musica.
Tra questi spazi carichi di storia, emerge il giardino della villa, uno degli ambienti più cari a Puccini. Qui il Maestro amava passeggiare, scegliere fiori e piante, e godersi momenti di pace, diffondendo a volte la sua musica all’aria aperta. Grazie ai documenti d’archivio, come fotografie e fatture d’acquisto di piante, è possibile oggi restituire il giardino alla sua bellezza originaria, rispettando l’amore e la cura che Puccini gli dedicava.
Restaurare il giardino: un progetto che ha bisogno di tutti
L’intera operazione ha un costo complessivo di 300mila euro. Per raggiungere questo traguardo, la Fondazione Simonetta Puccini ha lanciato una raccolta fondi con un primo step dall’obiettivo di 120mila euro che, sommato a un contributo iniziale di 80.000 euro già erogato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, permetterà di realizzare i lavori di restauro necessari a rendere il giardino accessibile al pubblico: la preparazione del terreno, gli scavi, la posa degli impianti vegetali e le opere murarie, nonché l’eliminazione delle barriere architettoniche per consentire a tutti di visitare questo luogo speciale. Una volta raggiunta questa prima meta di 120mla euro, la Fondazione rilancerà la raccolta fondi con un secondo step dall’obiettivo di 220mila euro, raggiungendo così la somma complessiva del costo dei lavori, necessaria per terminare il restauro e riportare il giardino al suo splendore.
Ogni contributo sarà un gesto di omaggio verso l’eredità di Giacomo Puccini, consentendo a Torre del Lago di mantenere vivo il ricordo del grande Maestro in un ambiente che riflette la sua vita e la sua musica
Questa la pagina della campagna Eppela per partecipare alla raccolta e diventate parte della storia di Puccini dove è anche presente l’elenco delle ‘ricompense’.