Fino al 28 febbraio le iscrizioni al concorso ‘L’essenziale è invisibile agli occhi’

L’iniziativa, in memoria di Fabio Lucchesi e Antonio Tregnaghi ha l’obiettivo di stimolare la riflessione degli alunni sui problemi sociali e ambientali
C’è tempo fino al 28 febbraio per iscriversi all’ottava edizione del concorso L’essenziale è invisibile agli occhi – promosso dall’associazione Equinozio, con il patrocinio del Comune di Lucca, del Comune di Capannori e della Provincia di Lucca – in ricordo di Fabio Lucchesi, maestro elementare, da sempre impegnato nel promuovere la solidarietà tra le persone e il rispetto dell’ambiente, sia come cittadino che come insegnante.
Fabio Lucchesi è prematuramente scomparso otto anni e mezzo fa e l’associazione di commercio equo e solidale Equinozio – di cui Fabio è stato uno dei soci fondatori – ha deciso di ricordarlo con un concorso in sua memoria, rivolto alle scuole primarie. L’iniziativa ha l’obiettivo di stimolare la riflessione degli alunni sui problemi sociali e ambientali del nostro tempo e sul ruolo fondamentale della collaborazione e della solidarietà per individuare le possibili soluzioni; tutti temi questi estremamente cari a Fabio Lucchesi.
Oltre a Fabio, il concorso ricorda Antonio Tregnaghi, per tutti Gnago, socio storico dell’Associazione Nuova Solidarietà, disegnatore, grafico, autore di libri illustrati per bambini, collaboratore di svariati enti ed associazioni, amico di Fabio e autore delle grafiche di questo concorso sin dalla sua prima edizione.
Sono previsti dei premi in denaro per i primi tre classificati, e per il premio speciale Gnago. I premi dovranno essere utilizzati per l’acquisto di beni e servizi per attività scolastiche legate a progetti educativi e didattici per migliorare l’offerta formativa.
Per l’anno scolastico 2024/2025 il pensiero ispiratore degli elaborati sarà il tema della pace.
Viviamo un momento storico caratterizzato dalla presenza di violenti conflitti bellici ed aggressioni militari, alcuni sotto i riflettori dei media, altri oramai dimenticati da decenni. Tali conflitti privano le bambine ed i bambini della propria infanzia, facendoli crescere in un clima di odio e di terrore e provocando ingiustizie sempre più gravi, negando loro i diritti fondamentali.
Ma alternative sono possibili, a prezzo di un impegno quotidiano per immaginare, praticare e costruire la pace.
Anche il commercio equo e solidale si pone proprio l’obiettivo della pace, da perseguire quotidianamente, con scambi equi, in grado di garantire diritti umani e giustizia sociale, che sono proprio alla base della pace. Un sogno quindi, quello della pace, che è possibile realizzare percorrendo strade diverse, che però, al termine, si uniscono in questo unico obiettivo.
Per partecipare al progetto è necessario inviare la scheda di iscrizione entro il 28 febbraio all’indirizzo email premio.fabiolucchesi@gmail.com.
Per ulteriori informazioni 331.1189541 – 338.1564867 – premio.fabiolucchesi@gmail.com.