Dalla Scala al Giglio: il danzatore e coreografo Frédéric Olivieri incontra il pubblico

L’appuntamento, condotto dalla giornalista Francesca Pedroni, precede lo spettacolo di apertura della stagione di danza al Teatro del Giglio
Frédéric Olivieri, direttore della Scuola di ballo dell’Accademia Teatro alla Scala, incontrerà il pubblico sabato (25 gennaio) alle 18 nel ridotto del Teatro del Giglio; con lui, per questo appuntamento introduttivo allo spettacolo della celeberrima Accademia scaligera (in programma sempre sabato 25 alle 21 come titolo di apertura del cartellone di danza) ci sarà la giornalista e storica della danza Francesca Pedroni. Un momento di incontro e confronto imperdibile, quello con Olivieri, occasione preziosa per conoscere da vicino un danzatore e direttore artistico la cui vita è costellata da successi professionali tali da farne un protagonista della danza classica mondiale, e per creare con il pubblico un dialogo ricco e stimolante attorno alla danza, una delle forme d’arte più affascinanti e universali.
Frédéric Olivieri, nato a Nizza, dopo il diploma al Conservatorio, nel 1977 vince il Prix de Lausanne, entrando così di diritto alla Scuola di ballo dell’Opéra di Parigi. Quindi milita nel Corpo di ballo dell’Opéra di Parigi sotto la direzione di Violette Verdy, Rosella Highthower e Rudolf Nureyev. All’Opéra di Parigi, come ballerino solista dal 1981, danza i ruoli più importanti del repertorio classico e lavora con numerosi coreografi ospiti come Maurice Béjart, John Neumeier, Kenneth MacMillan, Alwin Nikolais, Alvin Ailey, Paul Taylor, Glen Tetley, Roland Petit.
Nel 1985 si unisce come primo ballerino alla neonata compagnia dei Ballets de Monte Carlo sotto la direzione di Pierre Lacotte e Ghislaine Thesmar, diventandone presto étoile e, sino al 1993, interpreta i maggiori ruoli del repertorio classico ed è protagonista di creazioni pensate espressamente per lui da coreografi quali Uwe Scholz, Jean Christophe Maillot, John Neumeier, Roland Petit. Nel 1993 diviene principal dell’Hamburg ballet company, diretto da John Neumeier, con il quale termina la sua brillante carriera di danzatore.
Fra il 1996 e il 2000 è al Maggio musicale fiorentino, prima come maître de ballet della compagnia MaggioDanza e dal 2000 come direttore artistico, assumendo nel 1998 anche l’incarico di maître de ballet e consulente artistico per il Balletto dell’Opera di Zurigo diretto da Heinz Spoerli. Sempre nel 2000 è maître de ballet principale del Corpo di ballo del Teatro alla Scala di cui nel 2002 diviene direttore artistico, ricoprendo questo ruolo fino al 2007 e, nuovamente, fra il 2017 e il 2020.
Nel corso del suo mandato amplia e rinnova il repertorio della compagnia scaligera con nuove produzioni di grandi balletti nonché nuove creazioni di artisti di indiscussa caratura. Bastino i nomi di Vladimir Bourmeister, John Neumeier, George Balanchine, Jerome Robbins, Jiří Kylián, Frederick Ashton, Angelin Preljocaj, Christopher Wheeldon, Mauro Bigonzetti, Fabrizio Monteverde, Jacopo Godani, Maurice Béjart e Roland Petit. Dal 2003 è direttore del Dipartimento danza dell’Accademia Teatro alla Scala e dal 2006, in qualità di direttore della storica Scuola di ballo scaligera, ha dato l’opportunità ai suoi allievi di frequentare masterclass con danzatori e coreografi di fama internazionale, arricchendo il repertorio con importanti titoli di August Bournonville, George Balanchine, Mats Ek, Maurice Béjart, William Forsythe, Jiří Kylián, José Limón, Roland Petit, Angelin Preljocaj. Per la Scuola ha firmato anche le coreografie di nuove edizioni di celebri balletti, come Lo schiaccianoci su musiche di Čajkovskij, Cenerentola, su musiche di Prokof’ev e La fille mal gardée sulla partitura di Peter Ludwig Hertel. Fra i riconoscimenti ricevuti si ricordano il Premio Leonide Massine (1986), il titolo di Cavaliere dell’Ordine per meriti culturali conferitogli dal principe Ranieri di Monaco (1992) e quello di Cavaliere delle arti e delle lettere assegnatogli dal ministro della cultura francese (2005).
L’ingresso all’incontro è libero e gratuito, fino ad esaurimento posti. I biglietti per lo spettacolo della Scuola di ballo dell’Accademia Teatro alla Scala sono in vendita alla biglietteria del Teatro e online su www.ticketone.it.