“Una piccola carezza per le lapidi di chi non ha nessuna tomba”: lucidate le pietre d’inciampo

27 gennaio 2025 | 12:19
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Nel Giorno della Memoria, “anche quest’anno ci siamo presi cura di alcune pietre e della soglia”

Nel Giorno della Memoria, “anche quest’anno ci siamo presi cura di alcune pietre e della soglia d’inciampo a Lucca“. Lo fa sapere Petra Hartmann, che oltre a non dimenticare, ha scelto di ripulire e ridare luce alle pietre d’inciampo lucchesi, in memoria dei concittadini vittima delle persecuzioni nazi fasciste.

“Siamo contenti – scrive – di avere questi segni materiali di non-indifferenza, non-dimenticanza. Le nostre pulizie sono una piccola carezza per le lapidi di chi non ha nessuna tomba, e non sappiamo se il nostro chiedere perdono arrivi ai morti senza tomba. E se ci daranno il perdono. Secondo le fonti, dalla provincia di Lucca furono deportate 184 persone, di cui 112 ebrei, e la citta le ricorda con 5 pietre d’Inciampo e una soglia d’inciampo. Ma noi, la squadra di pulizia, non siamo storici e non conosciamo le cifre esatte.

Ripeto quello che avevo scritto anche nel 2024: perché non lucidare pietre e soglia d’inciampo tutti gli anni, politici e cittadini, politiche e cittadine, sempre nel Giorno della Memoria? Così arriverebbe la carezza anche alle pietre che non abbiamo pulito quest’anno: per Guglielmo Lippi Francesconi in via del Burlamacco 6, e per Elia Simoni in via Pisana angolo via Guami. Le foto dimostrano soltanto pietre e soglia dove siamo stati domenica, il 26 gennaio 2025″.

Il gruppo di pulizia ha anche lasciato un rametto in grado di restare verde a lungo, omaggio alle vittime ma anche alla rinascita, che è il vero scopo della memoria.