Allo Sky Stone & Songs si parla dell’album ‘Automat’

Un duo italiano – gli Automat – ha scritto un’importante pagina della storia della musica e forse in troppo pochi lo conoscono, ma mercoledì 26 febbraio, Luca Gigliotti, dalle 18,30, ne parlerà allo Sky Stone & Songs per gli incontri del ciclo 2025 di Wednesday Break My Heart.

L’album di cui ci parla Gigliotti è quello che porta lo stesso nome del duo romano, formato da Romano Musumarra e Claudio Gizzi, Automat, appunto, ed è uscito nel 1978 dalla Emi italiana. La particolarità di questo disco è che tutti i suoni che si sentono sono stati prodotto da un Mcs70 (Memory Controlled Synthetizer), uno tra i primi sintetizzatori monofonici programmabili che era stato progettato e realizzato da Mario Maggi.

La composizione musicale è divisa in due parti: nel lato A è presente un unico brano Automat, suddiviso in tre movimenti suonati da Gizzi, mentre il lato B presenta tre brani, interamente realizzati da Musumarra.

Questo album, secondo la critica, rappresenta un esempio piuttosto raro di musica elettronica strumentale italiana ed è assimilabile ai lavori degli stessi anni dei Kraftwerk o di Jean Michel Jarre.

L’incontro, come sempre, è a ingresso libero. Come in tutti gli appuntamenti di Wednesday Break My Heart, per un’ora circa, chi presenta il disco ‘occupa’ il libero territorio di musica, arte e cultura dello Sky Stone e lo fa proprio con la sua storia.

Per essere protagonisti e condividere la propria passione per un album o un musicista basta contattare lo Sky Stone & Songs e dire di quale album si vuole parlare. Alla prima data disponibile si verrà inseriti nel calendario mensile degli incontri.

Per tutte le informazioni, oltre ai canali social, si può consultare il sito www.skystoneandsongs.it, scrivere una mail a info@skystoneandsongs.it o telefonare allo 0583.491389.