Al ridotto del Giglio l’incontro col coreografo Roberto Zappalà

24 febbraio 2025 | 13:07
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Al ridotto del Giglio l’incontro col coreografo Roberto Zappalà

La conversazione precede lo spettacolo in programma alle 21, ‘Trilogia dell’estasi’

Domani (martedì 25 febbraio) alle 19,30, nel ridotto del Teatro del Giglio, il direttore artistico e coreografo della Compagnia Zappalà danza, Roberto Zappalà, incontrerà il pubblico per l’appuntamento introduttivo allo spettacolo Trilogia dell’estasi in scena alle 21; con lui, la giornalista e storica della danza Francesca Pedroni. L’incontro sarà l’occasione per conoscere da vicino un artista che “da oltre 30 anni […] corre e racconta, come nessun altro, un sud vivo e vibrante insieme alla sua compagnia con tenacia, lucidità, visione e continua voglia di andare avanti, di perfezionare la sua poetica, di dare una casa alle sue idee di danza, naturalmente umanista e filosofica”, come ha scritto Silvia Poletti su delteatro.it.

Roberto Zappalà ha fondato la compagnia che porta il suo nome nel 1990 a Catania ed è responsabile del recupero e dell’ideazione di Scenario pubblico a Catania, aperto nel 2002, sede della compagnia e primo esempio in Italia di centro coreografico europeo che, nel 2015, ottiene il riconoscimento del ministero della cultura a Centro nazionale di produzione della danza, e nel 2022 l’upgrade a Centro di rilevante interesse nazionale.

Tra i diversi premi ricevuti da Zappalà, ricordiamo nel 2013 il Premio dell’associazione nazionale critici di teatro e nel 2022 il Premio Hystrio ‘corpo a corpo’. Con la propria compagnia, Zappalà ha realizzato oltre ottanta creazioni prevalentemente a serata intera, e come coreografo ha collaborato con Balletto di Toscana, la Scuola di ballo del Teatro alla Scala di Milano, Norrdans (Svezia), ArtEz Arnhem (Paesi Bassi), Fondazione Theaterwerkplaats Generale Oost (Paesi Bassi), Goteborg Ballet/Opera di Goteborg (Svezia).

Nel 2011 ha realizzato le coreografie della cerimonia di apertura dei Mondiali di scherma. Nel 2016 cura il progetto Parata urbana per Torinodanza e il défilée della Biennale di Lione. Come coreografo, Zappalà ha firmato spettacoli al fianco di registi d’opera quali Federico Tiezzi, Daniele Abbado e Giorgio Barberio Corsetti e con artisti del panorama internazionale, tra i quali Giovanni Sollima, Paolo Fresu, Fabio Vacchi, Puccio Castrogiovanni, Vincenzo Pirrotta, Luca Ballerini, Alfio Antico, Gianluigi Trovesi, Nello Toscano e altri.

Il peculiare stile coreografico di Zappalà, dopo anni di ricerca del movimento insieme ai suoi danzatori, è divenuto un linguaggio con una sua ben definita e singolare identità denominato MoDem, movimento democratico. E proprio sulla conoscenza e sull’apprendimento del MoDem sarà incentrato il workshop in programma domani mattina (25 febbraio), al quale prenderanno parte 12 danzatori professionisti del territorio lucchese.

L’ingresso all’incontro con il pubblico è libero e gratuito fino ad esaurimento posti. I biglietti per Trilogia dell’estasi sono in vendita alla biglietteria del teatro e online su www.ticketone.it.