Nelle scuole di Nave e Santa Maria a Colle si parla di cyberbullismo e cyberpedofilia

Il Lions Club Lucca Host e il Leo Club Lucca promuovononelle scuole un’attività di formazione e informazione sulla sicurezza informatica, per aumentare la consapevolezza dei ragazzi durante la navigazione su internet, diventata nel tempo una componente irrinunciabile della vita quotidiana

Benché la rete offra opportunità di comunicazione e di progresso, sono molti i pericoli legati a un suo utilizzo sempre più intensivo e precoce: da una parte, c’è il rischio che dal mondo esterno arrivino truffe, violenza e altre minacce; dall’altro, è facile perdere di vista, durante la navigazione, il mondo reale e lasciarsi andare a comportamenti diversi da quelli tenuti nella vita di tutti i giorni. Il nome del service, INTERconNETtiamoci… ma con la testa!, sintetizza gli scopi prefissi dall’associazione: utilizzare internet conoscendone bene non solo le opportunità ma anche i possibili pericoli.

Il progetto ha riscosso notevole interesse nelle scuole lucchesi. Le attività sono iniziate con l’Istituto comprensivo 7 lo scorso venerdì (21 febbraio) nell’auditorium Custer De Nobili della scuola media di Santa Maria a Colle con le classi IB, IIIA, IIIB e IIIC. Proseguiranno venerdì prossimo (28 febbraio) nella scuola primaria di Nave con la classe V e il 4 marzo nell’auditorium Custer De Nobili della scuola primaria di Santa Maria a Colle con le classi terza, quarta e quindi. Altri istituti hanno espresso la volontà di aderire al progetto e pertanto il calendario è in continuo aggiornamento.

Il service prevede lo svolgimento, da parte di personale esperto nel settore, di conferenze/webinar multimediali sulla sicurezza su internet ai ragazzi delle scuole primarie e secondarie di I grado, per spiegare loro i rischi ai quali possono andare incontro e le eventuali contromisure da adottare. Durante gli incontri, viene riassunto il rapidissimo sviluppo della tecnologia negli ultimi anni, con particolare riferimento ai nuovi media e a come sia possibile oggi svolgere su internet moltissime delle attività prima esclusive della vita reale. Sono inoltre affrontati vari temi delicati, come il cyberbullismo, la cyberpedofilia e altre problematiche legate al mondo di internet, coinvolgendo i ragazzi con filmati ed esempi di fatti realmente accaduti. I Lions in prima fila per servire e donare anche queste competenze alla comunità.