Più di 160mila euro in provincia di Lucca per mantenere la Memoria: 135mila al Parco della pace di Stazzema

Ci sono il Parco della Pace di Stazzema e l’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Lucca tra i luoghi della memoria toscana che riceveranno un contributo dalla Regione per tenere viva la cultura della Memoria. Sono 705mila euro gli euro previsti in apposita delibera approvata dalla Giunta regionale, 135mila dei quali per il Parco della pace di Sant’Anna di Stazzema.
In applicazione alla legge regionale 38 del 2002 “Norme in materia di tutela e valorizzazione del patrimonio storico, politico e culturale dell’antifascismo e della resistenza e di promozione di una cultura di libertà, democrazia, pace e collaborazione tra i popoli”, modificata negli scorsi mesi inserendo la previsione di una apposita dotazione finanziaria, la Giunta regionale ha dunque confermato il sostegno a queste realtà indicando le risorse ad esse annualmente destinate.
“Con questo provvedimento – spiegano il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e l’assessore alla cultura della Memoria Alessandra Nardini. – rafforziamo ulteriormente l’impegno di Regione Toscana nel difendere e diffondere la Memoria, i valori che mossero le donne e gli uomini della Resistenza, i principi costituzionali di libertà e democrazia, che la animarono.
È in quegli ideali antifascisti che la Toscana affonda le proprie radici, come abbiamo voluto scrivere anche nel nostro Statuto regionale. Oggi più che mai, di fronte ai pericolosi rigurgiti fascisti e ai vergognosi tentativi di revisionismo e negazionismo a cui assistiamo, le istituzioni hanno il dovere di non restare indifferenti. Il nostro obiettivo è dunque quello garantire stabilità al sostegno finanziario di queste realtà che riconosciamo come fondamentali. È a loro, alla loro competenza storica, che in questi anni abbiamo affidato l’organizzazione di iniziative importanti come quelle per celebrare il Giorno della Memoria, il Giorno del Ricordo, con i percorsi formativi rivolti alle docenti e ai docenti delle scuole toscane e tante altre iniziative, perché crediamo che per conoscere e approfondire i fatti del Novecento sia doveroso lasciare la parola alle storiche e agli storici, anche per evitare strumentalizzazioni politiche, tentativi di riscrivere la storia o equiparare vicende diverse”.
Gli Istituti storici della Resistenza svolgono attività di ricerca, divulgazione ed eventi, raccolta, conservazione e fruizione del patrimonio documentario e archivistico. Gli enti interessati sono l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, la Fondazione Museo e Centro di documentazione della Deportazione e della Resistenza e Luoghi della Memoria in Toscana, la Federazione regionale toscana delle associazioni antifasciste e della Resistenza, gli Istituti storici per la Resistenza territoriali, con sede in Toscana e associati all’Istituto nazionale Ferruccio Parri. Il Comune di Stazzema, con il finanziamento dedicato al Parco della Pace di Sant’Anna, potrà realizzare iniziative e manifestazioni tese ad esaltare i valori storici e civili di opposizione al nazifascismo e libertà, dei quali Stazzema, a causa dell’eccidio nazista del 1944, è divenuta suo malgrado simbolo.
All’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Lucca saranno assegnati 30mila euro.