Stagione di prosa: Silvio Orlando al Giglio con ‘Ciarlatani’, la commedia sul mondo dello spettacolo

12 marzo 2025 | 11:48
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Stagione di prosa: Silvio Orlando al Giglio con ‘Ciarlatani’, la commedia sul mondo dello spettacolo

La compagnia incontra il pubblico sabato (15 marzo) alle 18,30 all’auditorium Fondazione Banca del Monte di Lucca

Silvio Orlando torna al Teatro del Giglio Giacomo Puccini dopo il grande successo del 2023 con La vita davanti a sé: il popolare attore napoletano è in scena a Lucca con l’ultimo spettacolo prodotto dalla sua Compagnia, Ciarlatani da Los Farsantes, scritto e diretto dallo spagnolo Pablo Remón e tradotto in italiano da Davide Carnevali. Ciarlatani è una commedia in cui solo quattro attori – con Silvio Orlando: Francesca Botti, Francesco Brandi e Blu Yoshimi – viaggiano attraverso decine di personaggi, spazi e tempi, una satira sul mondo del teatro e dell’audiovisivo, ma anche una riflessione sul successo, sul fallimento e sui ruoli che ricopriamo, dentro e fuori la finzione.

Per le tre recite in programma di Ciarlatani, sesto titolo della stagione di prosa 2024-2025 (venerdì 14 e sabato 15 marzo ore 21 e domenica 16 marzo ore 16) rimangono ancora pochissimi biglietti.

Ciarlatani – afferma Pablo Remón nelle note di regia – racconta la storia di due personaggi legati al mondo del cinema e del teatro. Anna Velasco è un’attrice la cui carriera è in fase di stallo. Dopo aver recitato in piccole produzioni di opere classiche, ora lavora come insegnante di pilates e nei fine settimana fa teatro per bambini. Tra soap opera televisive e spettacoli alternativi, Anna è alla ricerca del grande personaggio che la farà finalmente brillare. Diego Fontana è un regista di successo di film commerciali che si sta imbarcando in una grande produzione: una serie da girare in tutto il mondo, con star internazionali. Un incidente lo porterà ad affrontare una crisi personale e a ripensare la sua carriera. Questi due personaggi sono collegati dalla figura del padre di Anna, Eusebio Velasco, regista di culto degli anni ’80, scomparso e isolato dal mondo”.

“Ciarlatani – prosegue Remón – sono anche diverse opere in una: ognuno di questi racconti ha uno stile, un tono e una forma particolari. Il racconto di Anna ha uno stile eminentemente cinematografico, con un narratore che ci guida, e in cui sogno e realtà si confondono. La storia di Diego è un’opera teatrale più classica, rappresentata in spazi più realistici. E infine c’è, a mo’ di pausa o parentesi, una autofiction in cui l’autore dell’opera a cui stiamo assistendo si difende dalle accuse di plagio. Queste storie sono raccontate in parallelo, si alimentano a vicenda, sono specchi degli stessi temi. L’insieme è costruito con capitoli in parte indipendenti, che formano una struttura più vicina al romanzo che al teatro. L’intenzione è che Ciarlatani sia una narrazione eminentemente teatrale, ma con un’aspirazione romanzesca e cinematografica”.

La compagnia incontrerà il pubblico sabato (15 marzo) alle 18,30 all’auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca. L’ingresso è libero e gratuito, fino ad esaurimento posti.

Il progetto di incontri è frutto della collaborazione tra Teatro del Giglio, Fondazione Banca del Monte di Lucca, Fondazione Lucca Sviluppo e Fondazione Toscana Spettacolo onlus.

I biglietti per lo spettacolo sono in vendita alla biglietteria del teatro e online su www.ticketone.it e www.teatrodelgigliogiacomopuccini.it.