‘Gran premio del teatro amatoriale italiano’, 16 compagnie da tutta Italia al Teatro Nieri
Ogni gruppo sarà affiancato da una compagnia toscana: avranno l’opportunità di presentare le proprie attività e lo spettacolo in corso
Il teatro Nieri, piccolo gioiello situato nella piazza principale di Ponte a Moriano, è stato restituito lo scorso gennaio alla fruizione pubblica a conclusione di un importante intervento di restauro e riqualificazione finanziato da Comune di Lucca e Regione Toscana. Gestito direttamente del Teatro del Giglio Giacomo Puccini, viene dotato di una ulteriore sala teatrale da 400 posti che va ad aggiungersi alla sala grande del Giglio e all’adiacente San Girolamo.
Sarà proprio il Teatro Nieri ad accogliere la decima edizione del Gran Premio del Teatro AmatorialeItaliano, che vedrà protagoniste, dal 5 aprile al 16 novembre, sedici compagnie provenienti da altrettante regioni vincitrici delle selezioni svoltesi nel 2024, in lizza per aggiudicarsi il premio dei premi della Fita: Marche, Friuli-Venezia Giulia, Toscana, Emilia-Romagna, Lazio, Veneto, Liguria, Puglia, Piemonte, Abruzzo, Lombardia, Sicitla, Campania, Sardegna, Umbria e Calabria.
Fin dall’annuncio della riapertura, l’interesse da parte delle compagnie e delle associazioni teatrali desiderose di riappropriarsi del Teatro Nieri per la propria programmazione è stato molto alto, concretizzandosi in un cartellone di appuntamenti che conferma il cronoprogramma annunciato da Comune di Lucca e Teatro del Giglio in occasione della conferenza stampa per il concerto inaugurale del Nieri: la ripresa a pieno regime delle attività a partire dal mese di aprile.

“Dopo l’inaugurazione del 26 gennaio – conferma Giorgio Angelo Lazzarini, amministratore unico del Teatro del Giglio – siamo lieti di dare il via alla programmazione dell’attività del Teatro Nieri di Ponte a Moriano grazie a un’importante collaborazione con la Fita e con la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Questa è soltanto la prima di una serie di iniziative che si aggiungeranno, per le scuole, per la danza, per le altre compagnie teatrali e per la musica. Invitiamo – conclude – tutti coloro che fossero interessati a prendere contatto con gli uffici del Teatro del Giglio Giacomo Puccini per verificare la disponibilità dello spazio per la programmazione”.

“Mi piace mettere in evidenza che questa rassegna ha doppia importanza – dichiara l’assessore al turismo del Comune di Lucca, Remo Santini -. L’inaugurazione del Teatro Nieri, che torna alla città dopo un ristrutturazione voluta dall’amministrazione comunale. L’altro motivo di importanza e perché coinvolge 16 regioni con compagnie che arriveranno da tutta Italia e ne consegue anche una scoperta e valorizzazione delle compagnie del nostro territorio e delle bellezze della nostra città. Sarà un modo anche per promuovere Lucca e queste compagnie potranno fare da ambasciatori per diffondere la cultura lucchese e la bellezza della 0nostra città. Il teatro amatoriale è un segmento importante della realtà teatrale italiana”.

“La Fondazione Cassa di Risparmio – ha dichiarato Raffaele Domenici, vicepresidente Fcrl – da sempre sostiene il teatro amatoriale sul territorio. E non a caso, infatti proprio questa rassegna dimostra la vitalità del movimento e il suo radicamento in provincia di Lucca”.

“Tra le iniziative che caratterizzeranno la riapertura del Teatro Nieri di Ponte a Moriano, l’avvio del primo festival nazionale Fita, che accoglie compagnie teatrali provenienti da tutta Italia, rappresenta un momento molto importante. Il nostro auspicio – prosegue Cataldo Russo, direttore artistico del teatro – è che il Teatro Nieri diventi un crocevia dinamico tra associazionismo, scuola e comunità: un luogo dove la cultura si fa esperienza condivisa, capace di stimolare creatività, riflessione e incontro. Vogliamo che sia uno spazio aperto a tutti, in cui l’arte si unisca all’inclusione, dove risate, emozioni e dibattiti possano fluire liberamente, arricchendo il tessuto sociale”.
“La decima edizione del Gran Premio del Teatro Amatoriale Italiano – afferma Carmelo Pace, presidente nazionale Fita – conclude il suo lungo ed entusiasmante percorso nella città di Lucca, grazie all’impegno del Comitato Regionale Fita Toscana e alla condivisione degli Enti pubblici e privati del territorio. I vincitori dei concorsi regionali si sottoporranno al giudizio del pubblico e delle commissioni artistiche, mostrando ancora una volta l’alto livello artistico che raggiungono anche grazie alla loro grande passione per il Teatro. È la fase finale di un avvincente concorso che vuol rendere merito all’attivismo del nostro Teatro in tutto il territorio nazionale“.
Uno degli aspetti più significativi di questa decima edizione è il coinvolgimento diretto delle compagnie del territorio: ognuna delle 16 compagnie in concorso, ciascuna proveniente da una diversa regione d’Italia, sarà affiancata da una compagnia toscana con il ruolo di madrina. Queste ultime accompagneranno gli artisti ospiti offrendo supporto logistico e, quando possibile, guidandoli alla scoperta delle bellezze del nostro territorio. Inoltre, nelle serate di spettacolo, avranno l’opportunità di presentare al pubblico le proprie attività, oltre a introdurre la compagnia ospite e lo spettacolo in concorso.
L’inaugurazione del festival è fissata per sabato 5 aprile dalle 21, quando la Compagnia La Piccola Ribalta di Pesaro porterà in scena La piccola città di Thornton Wilder. Questo capolavoro del teatro americano racconta con delicatezza e profondità la vita quotidiana della piccola comunità di Grover’s Corners, un microcosmo in cui si intrecciano le esistenze dei suoi abitanti, tra sogni, affetti e il trascorrere inesorabile del tempo. Una riflessione universale sulla bellezza delle piccole cose e sul valore di ogni momento della vita.
La manifestazione si concluderà domenica 16 novembre con una grande kermesse teatrale che vedrà coinvolte tutte le Compagnie del territorio, un evento che celebrerà l’impegno, la passione e il talento delle realtà locali, creando un momento di grande coesione e festa per il pubblico e per tutti gli artisti che terminerà con la premiazione delle compagnie vincitrici.
Accanto alla giuria tecnica, che assegnerà i premi previsti dal concorso, il festival si distingue per la presenza di tre giurie speciali, pensate per rafforzare il legame con la comunità: la giuria delle associazioni, alla quale sono state invitate tutte le associazioni della provincia di Lucca, assegnerà il Premio speciale delle associazioni; quella dei giovani, formata grazie alla collaborazione con enti di formazione artistica e istituti scolastici locali, offrirà uno sguardo fresco e appassionato sulle opere in concorso; e quella delle Pro Loco, espressione del tessuto delle realtà locali, sottolinea il valore del teatro come strumento di connessione tra cultura e territorio, con l’obiettivo di promuovere il patrimonio artistico e le tradizioni della nostra regione.
Chi volesse partecipare alla Giuria delle associazioni o alla Giuria dei giovani può candidarsi fino all’1 aprile scrivendo a toscana@fitateatro.it.
Le informazioni sugli spettacoli saranno consultabili sulle pagine Facebook della Fita, regionale @fitatoscana e provinciale @fitalucca, e su quella del Gran Premio del Teatro Amatoriale, @granpremioteatro.
I biglietti
Il ticket d’ingresso costa 5 euro ed è gratuito per i tesserati Fita e per i giovani under 18.
Il commento dei presidenti Fita

Giovanni Del Soldato, presidente Fita provinciale di Lucca e la presidente regionale Fita, Rita Nelli, hanno così commentato il progetto. “Ospitare in Toscana, a Lucca, Il Gran Premio del Teatro Amatoriale Italiano è un’occasione preziosa per valorizzare il teatro amatoriale e il suo ruolo nella diffusione della cultura e della socialità. Il Teatro Nieri di Ponte a Moriano, con la sua storia e Il suo forte legame con la comunità o i mondo associazionistico, sarà il palcoscenico ideale per accogliere questa importante rassegna nazionale“.

“Un ringraziamento speciale va alla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e, in particolare, al suo presidente Marcello Bertocchini, senza Il cui sostegno questa manifestazione non sarebbe stata possibile. Il loro contributo – sottolinea – è stato fondamentale per rendere concreto questo progetto e offrire al pubblico un evento di grande rilievo culturale“.
“Desideriamo – prosegue – ringraziare l’amministrazione comunale di Lucca e l’assessore alla cultura, Angela Mia Pisano, che, con il suo impegno e la collaborazione degli uffici, sta lavorando affinché il Teatro Nieri possa essere sempre più accessibile alle compagnie amatoriali, riconoscendone il valore e il ruolo nella vita culturale della città”.
“Ai nostri ringraziamenti si aggiungono anche quelli per il Teatro del Giglio che, con le ben note competenze gestionali e organizzative che lo contraddistinguono, saprà dare il necessario e indispensabile supporto per la buona riuscita della manifestazione che tutti auspichiamo”.
“Un sentito ringraziamento – evidenzia – va anche agli Enti partner e patrocinanti che hanno reso possibile la realizzazione di questa iniziativa, supportando con entusiasmo e impegno il nostro progetto contribuendo a far crescere questa straordinaria manifestazione”.
“Desideriamo anche esprimere la nostra gratitudine al Direttivo nazionale della Fita e al suo Presidente, che con la loro fiducia hanno scelto la Toscana per ospitare la decima edizione del Gran Premio del Teatro Amatoriale Italiano, dando così vita a un evento di grande impatto per il nostro territorio”.
“Come Comitato Organizzatore (Fita Toscana e Fita Lucca), crediamo fermamente nel teatro amatoriale come motore di crescita culturale e sociale, capace di unire persone e comunità nel segno dell’arte e della condivisione. Siamo certi – conclude – che questa edizione sarà un’opportunità preziosa per il pubblico e per gli artisti coinvolti, e invitiamo tutti a partecipare e a sostenere questa straordinaria festa del teatro”.