‘Quaderni della Fondazione Ragghianti’: pubblicato il nuovo volume su Licia Collobi

L’autrice Eleonora Caggiati ricostruisce la biografia della moglie del critico d’arte, in particolare gli anni della sua formazione
È stato da poco pubblicato, dalle Edizioni Fondazione Ragghianti Studi sull’arte di Lucca, il libro di Eleonora CaggiatiLicia Collobi Ragghianti. Ricerche a lunga scadenza nella storia del disegno, settimo volume della collana dei Quaderni della Fondazione Ragghianti, ideata e diretta da Paolo Bolpagni, nata con l’intento di dare visibilità e diffusione ai risultati delle ricerche originali condotte dai giovani studiosi vincitori dei bandi post-dottorali della Fondazione.
Il quaderno è il primo, tra questi, a occuparsi della figura di Licia Collobi, nata a Trieste il 24 agosto 1914. Si laureò in storia dell’arte nel 1936 sotto la guida di Anna Maria Brizio all’Università di Torino, per proseguire poi il suo cursus studiorium perfezionandosi a Roma, dove conobbe Carlo Ludovico Ragghianti, che sposò a Firenze nel 1938, e con il quale condivise tutta la propria esistenza.
Eleonora Caggiati, borsista nell’annata 2022-2023, attraverso l’analisi dei materiali inediti provenienti soprattutto dall’archivio della storica dell’arte, ha ricostruito, apportando notevoli elementi di novità, la biografia di Licia Collobi, in particolare per quanto riguarda gli anni della formazione e il periodo consacrato precipuamente all’attività per la tutela del patrimonio storico-artistico e monumentale, oggetto dei due capitoli iniziali della monografia. Il cuore del volume è però costituito dall’analisi della continua attenzione alle opere di grafica, con particolare riguardo a quelle di età moderna. Il disegno, infatti, assume il ruolo di filo conduttore lungo il quale è possibile ripercorrere l’approccio metodologico adottato dalla Collobi nel proprio lavoro, dai primi scritti degli anni Trenta fino all’impresa vasariana negli anni Settanta del Novecento. Il grande lavoro di ricostruzione del Libro de’ disegni di Giorgio Vasari tenne impegnata la studiosa per una cospicua parte della sua vita, sfociando nel 1974 in una monumentale pubblicazione, che raccolse gli elogi di Bruno Zevi e di Bernhard Degenahrt, che ammise come Licia Collobi avesse identificato una quantità ben maggiore di disegni di Vasari rispetto a quanto in passato fosse mai stato fatto.
Come i precedenti della collana dei Quaderni, anche il volume di Eleonora Caggiati è pubblicato dalle Edizioni Fondazione Ragghianti Studi sull’arte, e può essere acquistato direttamente alla Fondazione Ragghianti (in via San Micheletto, 3 a Lucca) oppure ordinato sul sito www.fondazioneragghianti.it o nelle librerie.
Per informazioni, 0583 467205, info@fondazioneragghianti.it.