Si scaldano in motori per l’inizio di Lucca Classica. Avvio in grande stile con una pioggia di eventi

19 aprile 2025 | 13:05
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La manifestazione dal 23 al 27 aprile. Parlano il presidente di Aml e il direttore artistico del festival Marco Cattani e Simone Soldati

La musica torna protagonista in città con l’arrivo di Lucca Classica, il festival musicale che risuonare le piazze del centro storico. L’imminente inaugurazione si avvicina a grandi passi, la manifestazione è pronta a partire e si terrà dal 23 al 27 aprile.

marco cattani

“Siamo molto contenti perché siamo arrivati all’undicesima edizione della manifestazione e questa è la prima novità – dice il presidente dell’Apressociazione musicale lucchese, Marco Cattani -. Questo grazie ad un’associazione che ha 61 anni di vita e fa della continuità, della sua attività culturale di diffusione, una sua prerogativa e credo che sia molto importante”.

“Quest’anno il programma è straordinario come al solito, pieno di novità, di originalità, ma mi piace sottolineare il coinvolgimento dell’intero territorio. Anche quest’anno abbiamo sottoscritti e fatto convenzioni con enti, istituzioni, associazioni, alcune sono state confermate e altre rinnovate. Vorrei ricordare Sistema Ambiente, con il quale realizzeremo il concerto dei Tetraktis, questo gruppo di percussionisti, che suonano strumenti realizzati con materiali interamente riciclati. Il concerto è finanziato da Sistema Ambiente. Mi piace anche ricordare la collaborazione con Mag, che ci darà un grande supporto per il concerto di Piovani. Con Banco Castagneto, con la quale abbiamo realizzato un percorso pluriennale da investire nel settore cultura. E poi per noi elemento essenziale, il territorio, ma non solo il territorio, anche la valorizzazione culturale a 360 gradi. A questo riguardo non posso non ricordare che quest’anno abbiamo ottenuto per la quinta volta l’alto patrocino del Parlamento europeo. Con una motivazione che per noi è veramente un vanto, si riconosce l’alto valore educativo e formativo dell’attività che svolgiamo, ma non solo all’interno di Lucca Classica, ma nell’attività che svolgiamo nel corso di tutto l’anno. Questo per noi è un fatto molto, molto importante”.

Ed è proprio tra le mission di Lucca Classica e dell’Associazione Musicale Lucchese, diffondere la musica classica in piazza e luoghi storici della città, per coinvolgere il più ampio numero possibile di pubblico ed incentivare il suo ascolto.

Diffondere la cultura della musica classica sul territorio è essenziale – ammette Cattani -. essenziale anche perché sotto certi aspetti noi sostituiamo lo Stato, la dove è più carente. Come ad esempio con Musica ragazzi, grazie alla professoressa Carla Nolledi, facciamo attività culturale, educativa nelle scuole. Inoltre, non è un caso che ai concerti che noi realizziamo durante l’anno, anche nella stagione dei concerti invernali, e anche estivi, ci sono tantissimi giovani, tanti ragazzi provenienti dalle scuole. Quindi questo per noi è essenziale, ma non solo a Lucca, ma anche fuori. Ad esempio abbiamo realizzato una convenzione con la Fondazione Bertelli, con la quale c’è uno scambio culturale per noi importante e significativo. Senza contare che è un elemento costitutivo del nostro statuto”.
“Quest’anno abbiamo investito molto il pubblicità su tutti i canali – conclude Cattani -, per questo vorrei ringraziare Arianna Bottari e Barbara Argentieri di Abbi Studio e anche Gioia Bertuccini che è entrata quest’anno nel nostro staff”.

Ma cosa ci attende nei primi due giorni di festival?

simone soldati

“Lucca Classica inizierà il 23 aprile alle 16 con un concerto all’ospedale San Luca – spiega il direttore artistico del festival, Simone Soldati -. Perché il tema della musica nei luoghi di cura e della musica come cura, è uno degli aspetti a cui il festival tiene moltissimo da sempre e che intende sviluppare in modo sempre più intenso. Ci saranno poi concerti di orchestre e di bambini e questo è un altro tema che ci sta estremamente a cuore. Per arrivare poi alla sera con il concerto delle bande fuori dalla Chiesa di San Francesco alle 20.45, ed il concerto serale con l’Orchestra del Conservatorio Luigi Boccherini diretta da Valerio Galli, con la voce di Laura Catrani e un programma dedicato alla musica di Boccherini, di Luciano Berio e di Stravinsky. Può apparire un programma difficile ma niente paura, perché la complessità di queste scritture ci regalerà delle emozioni sicure e inaspettate. La musica di Berio ci porterà a fare un viaggio attraverso la musica popolare di tutto il mondo e la musica di Stravinsky ci farà contattare una tarantella inaspettata e veramente interessante”.

Il secondo giorno – prosegue Soldati -, inizieremo con il tour nei luoghi bellissimi della nostra città, dai musei nazionali, il Museo Nazionale di Villa Guinigi e il Museo Nazionale di Palazzo Manzi, l’oratorio degli Angeli Custodi, le nostre strade, le nostre piazze, alla scoperta di tanto repertorio consueto ed inconsueto. Ci saranno poi le conferenze, come quella di Paolo Bolpagni, direttore della Fondazione Raggianti che ci sveleranno corrispondenze interessantissime tra il mondo musicale e il mondo della pittura. Il concerto della sera, sempre in San Francesco alle 21, toccherà il tema della sostenibilità ambientale. Anche questo aspetto a noi molto caro e lo faremo grazie alla collaborazione e al sostegno di Sistema Ambiente. Da segnalare il repertorio estremamente vivace e accattivante, questo è un concerto veramente per tutti dove si ascolta, dove si partecipa, dove si balla, quindi una festa con gioia nel pieno stile di Lucca Classica.

Quest’anno come del resto negli anni passati, Lucca Classica si avvantaggia di una collaborazione prestigiosa con il Conservatorio Luigi Boccherini.

“La collaborazione con il conservatorio Luigi Boccherini è sin dalla prima edizione una delle colonne del festival e nel corso degli anni si è sempre più rafforzata e perfezionata – dichiara Simone Soldati direttore artistico di Lucca Classica -. È una collaborazione fondamentale che si esplicita non solo con il concerto del 23 sera dell’orchestra, ma anche con un concerto che si terrà il 24 aprile alle 19, nella cattedrale di San Martino con il coro e l’ensemble del conservatorio diretti da Sara Matteucci, con un programma dedicato ai Mottettoni di Gaetano Luporini e Gaetano Gianni Luporini, in collaborazione con il neocostituito Centro Studi Gianni Luporini. Ci sarà poi un concerto il 25 aprile alle 16 nel auditorium del Conservatorio in cui possiamo ascoltare i lavori degli studenti del Master Mai (musica applicata alle immagini), che sulle immagini delle imprese dell’alpinista lucchese Riccardo Bergamini. Oltre a questo ci saranno decine e decine di concerti tenuti nei bellissimi luoghi della città da parte dei nostri allievi e qui veramente dobbiamo ringraziare loro e i loro docenti per lo straordinario lavoro fatto. Ancora i due concerti notturni quello del 23 aprile con ‘La Notte delle chitarre’, un ensemble di oltre 50 chitarre suoneranno insieme o suoneranno in organici più ristretti e anche da solisti. Infine – conclude Soldati -, il 26 aprile alle 23,30 una proposta del Gianni Schicchi di Giacomo Puccini in forma di concerto”.

Tanti quindi gli appuntamenti per l’undicesima edizione di Lucca Classica, che si svolgerà nel cuore di Lucca, dal 23 al 27 aprile.