Parte con gli eventi a Lucca Classica la mini rassegna ‘I due Luporini’

22 aprile 2025 | 13:48
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Parte con gli eventi a Lucca Classica la mini rassegna ‘I due Luporini’

Dal nonno al nipote all’insegna della musica. In cattedrale si eseguono i mottettoni realizzati dagli artisti per la Santa Croce

È prossima al via la mini rassegna su I due Luporini, promossa dal Centro Studi Gaetano Giani-Luporini di Lucca, recentemente costituito, e realizzata grazie alla disponibilità e preziosa collaborazione dell’Associazione Musicale Lucchese, del Conservatorio Luigi Boccherini e del Gamo – Gruppo Aperto Musica Oggi di Firenze.

Nell’ambito di Lucca Classica Music Festival sono tre le occasioni in cui ascoltare musiche dei due rappresentanti dell’ultima grande dinastia musicale lucchese: il nonno Gaetano Luporini (1865-1948) e il nipote Gaetano Giani-Luporini (1936-2022), vivente nel ricordo dei tanti allievi, colleghi, amici e estimatori.

I due Luporini

Si inizia giovedì (24 aprile) alle 17 all’auditorium del Conservatorio Boccherini con il concerto L’espressionismo da Frescobaldi a Giani-Luporini, a cura di Fabrizio Giovannelli, una carrellata di autori, da Mozart, Beethoven e Wagner sino ai moderni Schoenberg, Berio e Giani-Luporini. Di quest’ultimo sarà eseguito Viaggio a Montevideo, per violino, violoncello, clarinetto, pianoforte e voce recitante, testo tratto dagli splendidi Canti Orfici di Dino Campana. Un viaggio di immagini e suoni dove la geografia esteriore diventa geografia dell’anima. Il suggestivo brano fu commissionato dall’Aml nel 2005 ed eseguito al Teatro del Giglio in occasione del 70esimo anniversario del Maestro. La voce della serata sarà quella di Marco Brinzi. Suoneranno il Quartetto Guadagnini e i solisti Alberto Bologni (violino) Carlo Benvenuti (violoncello) Fabrizio Giovannelli (pianoforte), Remo Pieri (clarinetto) e Gabriele Micheli (clavicembalo).

Biglietto 5 euro, acquistabile in loco da un’ora prima dell’evento; in vendita anche su Vivaticket.

Seguiranno due appuntamenti interamente dedicati ai due Luporini. Lo stesso 24 aprile alle  19, per La Musica e i luoghi / I grandi compositori lucchesi, gli appassionati potranno spostarsi dal Boccherini alla cattedrale di Lucca, per un evento adeguato alla splendida cornice resa disponibile dalla curia. Il coro del Conservatorio, diretto dalla professoressa Sara Matteucci eseguirà i Mottettoni scritti per la Santa Croce dai nostri due autori, secondo la tradizione storica che vede i musicisti cittadini omaggiare la festività. Il Mottettone di Luporini senior (1903), scritto per coro e orchestra, sarà eseguito in prima esecuzione moderna nella versione autografa per coro e organo (Claudiano Pallottini) mentre nel Mottettone di Giani-Luporini (1995) il coro sarà accompagnato da unensemble strumentale del Conservatorio, costituito da ottoni e percussioni, unitamente all’ organo. Si tratta di un pezzo fortemente drammatico, su un collage di testi sacri: brani dal Vangelo secondo Marco e parole di memorabili figure della tradizione religiosa quali i Santi Bonaventura da Bagnoregio, Venantius Fortunatus, e il Beato Notker il Balbuziente. Una prova importante per gli allievi della classe di canto corale, una ottantina di elementi che nel corso dell’anno accademico hanno affrontato con dedizione e entusiasmo il linguaggio musicale contemporaneo di Giani-Luporini. A introdurre la serata una presentazione di Paolo Giorgi, direttore della biblioteca del conservatorio. Ingresso gratuito.

Il giorno successivo, 25 aprile alle 12,15, all’oratorio degli Angeli Custodi, la serie I Grandi Lucchesi, ideata da Fabrizio Giovannelli, si inaugura con la figura di Gaetano Luporini, di cui saranno eseguite alcune pagine per archi dal Quartetto Guadagnini e una selezione di Liriche per voce di soprano (Mirella Di Vita) e pianoforte (Fabrizio Giovannelli). Paolo Giorgi e Giovanna Morelli, presidente del Centro Studi, introdurranno alla riscoperta del compositore, la cui storia, segnata da un esordio fulminante e da successive vicissitudini infauste, ha incrociato le vite di Catalani e Puccini.

Biglietto 5 euro acquistabile in loco da un’ora prima dell’evento.

A distanza di un mese, il 26 maggio alle 21 all’auditorium del Conservatorio, un ultimo prestigioso appuntamento luporiniano: Le divine battaglie e altri prodigi di un maestro del secondo novecento. Dopo la prima fiorentina all’87esimo Maggio Musicale, l’Aml proporrà a Lucca il concerto monografico dedicato a Giani-Luporini, voluto da Francesco Gesualdi, direttore artistico del Gamo, nonché direttore del comitato artistico-scientifico del Centro Studi. Il Gamo ensemble, diretto dallo stesso Gesualdi, eseguirà il Concerto de Le divine Battaglie (1984-1987) per 11 archi; Tessiture (1973) per clavicembalo e 11 archi; Tetraktis (1995) per violino, pianoforte e 14 archi (clavicembalo e pianoforte Ilaria Baldaccini, violino Alberto Bologni). Completano il programma due pezzi solistici: Nove mantram (2000) per pianoforte (Ilaria Baldaccini) e Genesi (1972) per flauto (Roberto Fabbriciani). Le raffinate sonorità di Giani-Luporini non mancheranno di coinvolgere il pubblico sullo sfondo di storie e simboli antichi che ancora parlano all’animo di tutti noi.

Biglietti acquistabili in loco da un’ora prima dell’evento: intero 12 euro; ridotto 8 (soci Aml, realtà convenzionate, gruppi di almeno 5 persone); ordini professionali convenzionati 5 euro; studenti universitari e di conservatorio 5 euro; under 14 2 euro.

Per ulteriori informazioni consultare la pagina Biglietti del sito www.associazionemusicalelucchese.it.

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