Licenziamenti al S.Luca, la Uil: “Si trovi una soluzione”

27 marzo 2014 | 10:51
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Licenziamenti al S.Luca, la Uil: “Si trovi una soluzione”

Prime lettere di licenziamento per operatori di servizi ospedalieri. A poter vantare questo triste primato sono i lavoratori impiegati nel trasporto dei pazienti interni all’Ospedale Campo di Marte da parte della coop che ha perso l’attuale appalto. “Nel nuovo ospedale S.Luca subentrerà – spiegano Pietro Casciani, Andrea Lunardi e Alessandro Di Vito della Uil – come da aggiudicazione di gara d’appalto, una nuova cooperativa e, nonostante le norme contrattuali di salvaguardia, i lavoratori ancora una volta vivono con profonda angoscia e incertezza sul futuro. La Uil Fpl di Lucca da sempre ha seguito la questione sin dall’inizio cercando da una parte sua di stare vicino ai lavoratori e dall’altra sensibilizzare con forza l’opinione pubblica verso questa crudele realtà e stimolare le istituzioni cittadine ma anche regionali affinché si faccia il possibile per risolvere questa importante criticità. Non vogliamo che legato al nome del nuovo Ospedale si accosti la parola licenziamenti per 19 operatori. Non è accettabile che un investimento di questa portata produca dei licenziamenti”.

“A questi lavoratori – proseguono i sindacalisti – doveva essere garantito il posto di lavoro ma, le voci che giungono alla nostra attenzione sono molto preoccupanti; dei 34 lavoratori attualmente impiegati, due hanno trovato autonomamente  una nuova collocazione, 13 verranno verosimilmente assorbiti dalla cooperativa che subentra a quella attuale ma, per i rimanenti 19, la lettera di licenziamento pesa come  un macigno. Saranno 19 famiglie lasciate a se stesse oppure si farà di tutto per ricollocare questi lavoratori in un attività all’interno dell’azienda o del concessionario? Nessuno di loro ha dimenticato l’impegno assunto dal presidente della Regione Toscana al Teatro del Giglio il 23 dicembre: “Tutti i lavoratori verranno ricollocati ma dovranno sapersi riconvertire”. desso siamo arrivati al momento della verità verso la quale nessuno può sottrarsi ed i sindacati, facendo propri i timori di questi operatori sul futuro, chiedono l’intervento delle istituzioni cittadine, il direttore della Asl 2 di Lucca, Provincia e Comune che, pur essendo solidali con i lavoratori, sembra si siano messi in posizione di attesa”.
“Per la Uil Fpl – conclude il comunicato – le strada da seguire sono essenzialmente due. La prima le future attività sanitarie al Campo di Marte che potrebbero produrre dei posti di lavoro. La seconda quella delle attività assegnate al concessionario nel nuovo ospedale. Per quanto detto, la Uil Fpl che, sin dall’inizio della questione ha seguito con attenzione queste vicende, richiede a tutti i soggetti pubblici interessati, un intenso lavoro di mediazione anche nei confronti della Regione perchè si passi dai buoni propositi a passi concreti e quindi si trovi una soluzione per il mantenimento di questi 19 posti di lavoro”.